De Laurentiis:"Mi piace Piatek, paura di Neymar? No..."

[Willy Wonka]

secondo molti qui dentro, pure quest'anno il dela avrebbe fatto un grande mercato e invece...

Se parli dei vari Benzema e David Luiz ok, ma ha investito un centinaio di milioni, in parte rientrati con la cessione di jorginho, e ingaggiato Ancelotti che prende 6,5 milioni l'anno, non mi pare si sia risparmiato.

 

[hakaishin]

secondo molti qui dentro, pure quest'anno il dela avrebbe fatto un grande mercato e invece...

Si si ogni anno lui deve fare il grande mercato e poi non spende un euro...

 

[Oronzo Cana]

Se parli dei vari Benzema e David Luiz ok, ma ha investito un centinaio di milioni, in parte rientrati con la cessione di jorginho, e ingaggiato Ancelotti che prende 6,5 milioni l'anno, non mi pare si sia risparmiato.

quello di certo non è un grande mercato finalizzato per vincere, comprare gente sconosciuta per valorizzarla e poi rivenderla per farci plusvalenza è quello che hanno sempre fatto le squadre medio-piccole che non hanno mai vinto nulla

 

[Willy Wonka]

quello di certo non è un grande mercato finalizzato per vincere, comprare gente sconosciuta per valorizzarla e poi rivenderla per farci plusvalenza è quello che hanno sempre fatto le squadre medio-piccole che non hanno mai vinto nulla

Ma il Napoli perché dovrebbe avere pretese di vittoria? È già una vittoria per un club dalla piccola storia essere lì in Champions League e arrivare tra le prime in campionato, non stiamo mica parlando del Real Madrid o del Manchester United.

 

[EmmePi]

Non è che Piatek si rilevi alla lunga un Patrik Schick?

Come fanno due gol subito quotazioni alle stelle. Allora il nostro Cutrone quanto vale oggi???

 

[Oronzo Cana]

Ma il Napoli perché dovrebbe avere pretese di vittoria? È già una vittoria per un club dalla piccola storia essere lì in Champions League e arrivare tra le prime in campionato, non stiamo mica parlando del Real Madrid o del Manchester United.

chi ha mai detto che deve avere pretese di vittoria? bisogna chiamare le cose con il proprio nome, il mercato del napoli non è il grande mercato che un tifoso del milan si aspetta ma è il mercato di una una squadra di seconda fascia. Qui dentro dopo l'annuncio di ancellotti tutti si lamentavano dicendo "quelli prenderanno benzema e noi andiamo in giro con kalinic" "il napoli farà un grosso mercato e noi no" alla fine noi abbiamo il pipita e benzema sta ancora a madrid.

 

[Garrincha]

Il Napoli fa il mercato commisurato alle sue entrate, ha i bilanci in ordine e i soldi delle cessioni vengono reinvestiti, non è Sensi che si è rovinato per dare uno scudetto alla Roma ed è anche finito il tempo dei presidenti che coprivano i passivi di tasca propria. A differenza della Roma che per sopravvivere deve cederne due o tre ogni estate rivoluzionando la rosa il gruppo napoletano è lo stesso creando coesione ed affiatamento, sono stati lasciati partire i giocatori che volevano andarsene al prezzo chiesto dal Napoli ma se togli Jorginho in scadenza bisogna tornare ad Higuain e poi a Cavani e Lavezzi per avere delle cessioni dolorose, Koulibaly, Hamsik, Insigne, Callejon, Allan sono sempre dati in partenza ogni anno e ogni anno rimangono.

 

[Nils]

Il Napoli fa il mercato commisurato alle sue entrate, ha i bilanci in ordine e i soldi delle cessioni vengono reinvestiti, non è Sensi che si è rovinato per dare uno scudetto alla Roma ed è anche finito il tempo dei presidenti che coprivano i passivi di tasca propria. A differenza della Roma che per sopravvivere deve cederne due o tre ogni estate rivoluzionando la rosa il gruppo napoletano è lo stesso creando coesione ed affiatamento, sono stati lasciati partire i giocatori che volevano andarsene al prezzo chiesto dal Napoli ma se togli Jorginho in scadenza bisogna tornare ad Higuain e poi a Cavani e Lavezzi per avere delle cessioni dolorose, Koulibaly, Hamsik, Insigne, Callejon, Allan sono sempre dati in partenza ogni anno e ogni anno rimangono.

L'Italia è un paese strano, De Laurentis in questi anni ha fatto miracoli a Napoli, eppure spesso è messo in discussione,

lo stesso si può dire per le presidenze di Roma, che con disponibilità dimezzate rispetto alle milanesi, le hanno uniliate spesso e volentieri.