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Il sito Dagospia fa il punto su chi sarà il nuovo presidente della Repubblica.
La notizia di Grillo indagato farebbe piacere a Mario Draghi, anche se non si sa per quale motivo.
Sarebbe fallita la missione di Berlusconi di diventare presidente della Repubblica e, perciò, Gianni Letta gli sta consigliando un "beau geste" per far cadere la sua candidatura.
Ci sarà una sfida tra Berlusconi e Salvini su chi sarà il king-maker, ma, in ogni caso, il leader della Lega, dovrà fare accordi con Berlusconi, in modo da confermare il suo predominio su Rete 4.
La famiglia Letta (Gianni ed Enrico) sarebbero favorevoli all'ipotesi "Draghi al Colle, Cartabia premier", mentre Salvini lo vorrebbe fisso a Palazzo Chigi.
Sfavorevole a Draghi al Colle, Giorgia Meloni (inizialmente favorevole all'ex presidente BCE perché così si tornava ad elezioni anticipate). La leader di Fratelli d'Italia teme che Draghi possa dirle di no alla presidenza del consiglio in caso di "gran vittoria" del partito di centrodestra.
Il nome del centrodestra favorito è quello di Letizia Moratti, che metterebbe d'accordo anche Italia Viva ed i franchi tiratori di PD e M5S.
Per quanto riguarda l'ipotesi di Draghi al Colle, si vocifera di un possibile accordo tra M5S, PD e Forza Italia. Quest'ultimo partito però è diviso, tra i filo-leghisti come la Renzulli ed i pro-Draghi come Brunetta.
L'unica via percorribile è il Mattarella-bis, che convincerebbe il 70% dei voti dei parlamentari e permettere a Berlusconi di coprire la sua sconfitta. Per far sì che ciò avvenga però, c'è bisogno che lunedì prossimo si mettano d'accordo Letta e Salvini.
La notizia di Grillo indagato farebbe piacere a Mario Draghi, anche se non si sa per quale motivo.
Sarebbe fallita la missione di Berlusconi di diventare presidente della Repubblica e, perciò, Gianni Letta gli sta consigliando un "beau geste" per far cadere la sua candidatura.
Ci sarà una sfida tra Berlusconi e Salvini su chi sarà il king-maker, ma, in ogni caso, il leader della Lega, dovrà fare accordi con Berlusconi, in modo da confermare il suo predominio su Rete 4.
La famiglia Letta (Gianni ed Enrico) sarebbero favorevoli all'ipotesi "Draghi al Colle, Cartabia premier", mentre Salvini lo vorrebbe fisso a Palazzo Chigi.
Sfavorevole a Draghi al Colle, Giorgia Meloni (inizialmente favorevole all'ex presidente BCE perché così si tornava ad elezioni anticipate). La leader di Fratelli d'Italia teme che Draghi possa dirle di no alla presidenza del consiglio in caso di "gran vittoria" del partito di centrodestra.
Il nome del centrodestra favorito è quello di Letizia Moratti, che metterebbe d'accordo anche Italia Viva ed i franchi tiratori di PD e M5S.
Per quanto riguarda l'ipotesi di Draghi al Colle, si vocifera di un possibile accordo tra M5S, PD e Forza Italia. Quest'ultimo partito però è diviso, tra i filo-leghisti come la Renzulli ed i pro-Draghi come Brunetta.
L'unica via percorribile è il Mattarella-bis, che convincerebbe il 70% dei voti dei parlamentari e permettere a Berlusconi di coprire la sua sconfitta. Per far sì che ciò avvenga però, c'è bisogno che lunedì prossimo si mettano d'accordo Letta e Salvini.
