Rimpiango la gestione del ragazzo, di lui come di tanti altri, e penso sia medesimo sentimento di tanti tifosi del Milan.
Una volta i giovani del vivaio, quelli buoni, entravano in una prima squadra piena di punti di riferimento, o direttamente dalla primavera o dopo un prestito di qualche anno in serie B e A per farsi le ossa.
I vari Cristante, Cutrone, Calabria, Locatelli ecc. avrebbero meritato immediatamente, dopo i primi buoni mesi di prima squadra, un prestito valorizzante di uno o due stagioni in provincia, sarebbero tornati al Milan da protagonisti (non necessariamente titolari, ma formati per essere utili). Invece sono stati mandati allo sbaraglio in una squadra in ricostruzione, mentre la stessa società era ancora precaria. Inutile dire che questa gestione abbia fatto il male di tutti.
P.s. dare della sega ad un ragazzo di 20 anni che ha già fatto decine di gol fra i professionisti è ingeneroso. Può piacere o meno, ma non vedo tanto di meglio in giro in termini di rendita, a quell'età.