Incredibile come questo ragazzo in pochi secondi abbia buttato a mare il mio affetto e quello di migliaia di tifosi.
Mi è dispiaciuto veramente un casino quando è andato via, non perchè avevamo perso un Van Basten (e non lo dico adesso dopo i fatti di ieri sera), ma perché mi piaceva veramente la sua dedizione alla causa. Il suo pianto ed il suo "Amo il Milan" dopo aver deciso il derby di coppa Italia mi aveva veramente fatto accapponare la pelle. Ero tra quelli che, ragioni di bilancio e plusvalenze a parte, sosteneva il fatto che "Tra lui e Piatek teniamoci Patrick, se dobbiamo scegliere tra due scarsi almeno teniamo dentro quello che tiene alla maglia".
E invece dopo ieri sera... Patrick, perchè? Giuro che ho avuto bisogno di 10 secondi per realizzare che era proprio lui, che starnazzava come una ****** isterica per un rigore rubato alla sua squadra del cuore e che ha chiesto di batterlo... dici che non avresti esultato? Mi spiace, Patrick, a questo punto non ti credo.
Alcuni sostengono che questo rancore era solo per la dirigenza? Bene, sono ben altre le forme per vendicarsi della dirigenza, senza esultare sul muso ai tuoi ex tifosi: segni, non esulti e a caldo, davanti ai microfoni dici: "Mi spiace per i tifosi del Milan, ma sono contento perché qualcuno che non ha creduto in me ha avuto quello che si meritava." CI vuole tanto?
A coloro che dicono: "Eh, ma che vi aspettavate? Tanto sono professionisti, si innamorano in un amen solo di chi gli paga lo stipendio" rispondo: bene, allora faccia il professionista fino in fondo, dia il massimo anche la prossima volta che incontra il Milan, ma la smetta a questo punto con le moine strappalacrime del "cuore rossonero".