CT Portogallo:"Leao tra i top mondo negli spazi".

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Martinez, CT del Portogallo, loda Leao:"Come affronta Rafael Leao la pressione? “Tutti i grandi giocatori vengono esaminati e questo piace ai giocatori. Rafael Leão è cresciuto molto agli Europei, ha giocato una grande partita contro la Francia e credo che questa partita sia stata il momento in cui è cresciuto molto. Oggi ha dimostrato quello che è, uno dei migliori giocatori al mondo nello sfruttamento degli spazi e nei duelli uno contro uno. Per quanto riguarda il primo gol, non ci sono molti giocatori al mondo che creano quell'occasione”.


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Toby rosso nero

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A me questi sali e scendi dai carri nel mondo del calcio, queste iperbole dalle stelle alle stalle, o viceversa, fanno girare la testa.
Quando poi Leao tornerà nebuloso alla prima partita, magari alla prossima, si tornerà a massacrarlo come il mostro di Firenze?

Il giocatore questo è, discontinuo, con alti e bassi. Da sempre alterna periodi da fenomeno a periodi di indolenza totale, anche nell'anno dello scudetto.
Nel calcio non si riesce a tenere barra dritta nei giudizi per più di un mese. Poi si può anche salire o scendere dai carri, cambiare idea (solo gli stolti non cambiano mai idea), per carità tutto è consentito. Ma andrebbe fatto nei lunghi periodi. A giugno si tirano le somme, si guardano i risultati, e uno può cambiare giudizio... su Fonseca, su Leao, su tutto.
Ma le montagne russe in base a quanto va di corpo il giorno prima, o quanto ha trombato questo o quell'altro, sono davvero disorientanti.
 

Fiume in piena

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A me questi sali e scendi dai carri nel mondo del calcio, queste iperbole dalle stelle alle stalle, o viceversa, fanno girare la testa.
Quando poi Leao tornerà nebuloso alla prima partita, magari alla prossima, si tornerà a massacrarlo come il mostro di Firenze?

Il giocatore questo è, discontinuo, con alti e bassi. Da sempre alterna periodi da fenomeno a periodi di indolenza totale, anche nell'anno dello scudetto.
Nel calcio non si riesce a tenere barra dritta nei giudizi per più di un mese. Poi si può anche salire o scendere dai carri, cambiare idea (solo gli stolti non cambiano mai idea), per carità tutto è consentito. Ma andrebbe fatto nei lunghi periodi. A giugno si tirano le somme, si guardano i risultati, e uno può cambiare giudizio... su Fonseca, su Leao, su tutto.
Ma le montagne russe in base a quanto va di corpo il giorno prima, o quanto ha trombato questo o quell'altro, sono davvero disorientanti.

Balotelli era il caso più emblematico
Passava dall'essere un fenomeno, all'essere il peggior giocatore del Mondo nel giro di 3 giorni, per poi, magari, ritornare ad essere un "top player" la settimana successiva
I media vanno dove tira il vento.
O meglio, cercano di fare del sensazionalismo gratuito, coi personaggi che fanno più discutere
 
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Martinez, CT del Portogallo, loda Leao:"Come affronta Rafael Leao la pressione? “Tutti i grandi giocatori vengono esaminati e questo piace ai giocatori. Rafael Leão è cresciuto molto agli Europei, ha giocato una grande partita contro la Francia e credo che questa partita sia stata il momento in cui è cresciuto molto. Oggi ha dimostrato quello che è, uno dei migliori giocatori al mondo nello sfruttamento degli spazi e nei duelli uno contro uno. Per quanto riguarda il primo gol, non ci sono molti giocatori al mondo che creano quell'occasione”.


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E pensare che ci sono tifosi del Milan che lo schifano e lo darebbero via a cuor leggero
 

Jino

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A me questi sali e scendi dai carri nel mondo del calcio, queste iperbole dalle stelle alle stalle, o viceversa, fanno girare la testa.
Quando poi Leao tornerà nebuloso alla prima partita, magari alla prossima, si tornerà a massacrarlo come il mostro di Firenze?

Il giocatore questo è, discontinuo, con alti e bassi. Da sempre alterna periodi da fenomeno a periodi di indolenza totale, anche nell'anno dello scudetto.
Nel calcio non si riesce a tenere barra dritta nei giudizi per più di un mese. Poi si può anche salire o scendere dai carri, cambiare idea (solo gli stolti non cambiano mai idea), per carità tutto è consentito. Ma andrebbe fatto nei lunghi periodi. A giugno si tirano le somme, si guardano i risultati, e uno può cambiare giudizio... su Fonseca, su Leao, su tutto.
Ma le montagne russe in base a quanto va di corpo il giorno prima, o quanto ha trombato questo o quell'altro, sono davvero disorientanti.

Io seguo calcio da trent'anni....i grandi talenti offensivi sono cosi, vivono di estro ed ispirazioni, li accetti per le serate di gloria, li digerisci poco nelle serate storte....li devi prendere nel bene e nel male....quei pochi talenti che non vivono di questi alti e bassi si chiamano appunto fuoriclasse, termine oggi abusato, ma di questa categoria ce ne sono pochi nella storia del calcio....
 
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