CT Polonia:"Piatek da top. E' di ghiacchio".

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Il CT della Polonia, intervistato dalla GDS in edicola, ha parlato di Piatek. Ecco le dichiarazioni:"Piatek pronto per il Milan? Penso proprio lo sia. In autunno ha già fatto vedere di essersi perfettamente calato nel campionato italiano. A livello tecnico e non solo: ha dimostrato di non subire la pressione. Quella al Milan sarà molto superiore, ma non credo gli creerà problemi. Per come lo conosco ha una mentalità molto forte. E una ferrea determinazione nell’inseguire gli obiettivi. Prima ancora dei gol conta la testa. Perchè Piatek segnava meno in Polonia che in Italia? Non corrisponde esattamente alla realtà. Faceva meno gol, è vero, ma anche in questo senso ha sempre dato il suo contributo. Certo è che i gol fatti in Serie A hanno molto più prestigio. È vero che le italiane difendono molto be- ne, ma se uno vede la porta, la trova ovunque. Prandelli dice che può diventare tra i più forti al mondo? È così. Anche perché continuerà a migliorare sotto ogni aspetto, tecnico e tattico. Ne sono certo per il grande senso di professionalità che ha. E oggi, a maggior ragione, sa che sta entrando nell’età decisiva della carriera di un giocatore. Il Milan è un grandissimo club, che solo negli ultimi tempi non è stato vincente come era abituato a fare. Piatek è la rivelazione del campionato: le sue prestazioni per cercare di riportate in alto la squadra non potranno che portare benefici a entrambi".

 

[Milanforever26]

Il CT della Polonia, intervistato dalla GDS in edicola, ha parlato di Piatek. Ecco le dichiarazioni:"Piatek pronto per il Milan? Penso proprio lo sia. In autunno ha già fatto vedere di essersi perfettamente calato nel campionato italiano. A livello tecnico e non solo: ha dimostrato di non subire la pressione. Quella al Milan sarà molto superiore, ma non credo gli creerà problemi. Per come lo conosco ha una mentalità molto forte. E una ferrea determinazione nell’inseguire gli obiettivi. Prima ancora dei gol conta la testa. Perchè Piatek segnava meno in Polonia che in Italia? Non corrisponde esattamente alla realtà. Faceva meno gol, è vero, ma anche in questo senso ha sempre dato il suo contributo. Certo è che i gol fatti in Serie A hanno molto più prestigio. È vero che le italiane difendono molto be- ne, ma se uno vede la porta, la trova ovunque. Prandelli dice che può diventare tra i più forti al mondo? È così. Anche perché continuerà a migliorare sotto ogni aspetto, tecnico e tattico. Ne sono certo per il grande senso di professionalità che ha. E oggi, a maggior ragione, sa che sta entrando nell’età decisiva della carriera di un giocatore. Il Milan è un grandissimo club, che solo negli ultimi tempi non è stato vincente come era abituato a fare. Piatek è la rivelazione del campionato: le sue prestazioni per cercare di riportate in alto la squadra non potranno che portare benefici a entrambi".

Speriamo sia così

 

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Il CT della Polonia, intervistato dalla GDS in edicola, ha parlato di Piatek. Ecco le dichiarazioni:"Piatek pronto per il Milan? Penso proprio lo sia. In autunno ha già fatto vedere di essersi perfettamente calato nel campionato italiano. A livello tecnico e non solo: ha dimostrato di non subire la pressione. Quella al Milan sarà molto superiore, ma non credo gli creerà problemi. Per come lo conosco ha una mentalità molto forte. E una ferrea determinazione nell’inseguire gli obiettivi. Prima ancora dei gol conta la testa. Perchè Piatek segnava meno in Polonia che in Italia? Non corrisponde esattamente alla realtà. Faceva meno gol, è vero, ma anche in questo senso ha sempre dato il suo contributo. Certo è che i gol fatti in Serie A hanno molto più prestigio. È vero che le italiane difendono molto be- ne, ma se uno vede la porta, la trova ovunque. Prandelli dice che può diventare tra i più forti al mondo? È così. Anche perché continuerà a migliorare sotto ogni aspetto, tecnico e tattico. Ne sono certo per il grande senso di professionalità che ha. E oggi, a maggior ragione, sa che sta entrando nell’età decisiva della carriera di un giocatore. Il Milan è un grandissimo club, che solo negli ultimi tempi non è stato vincente come era abituato a fare. Piatek è la rivelazione del campionato: le sue prestazioni per cercare di riportate in alto la squadra non potranno che portare benefici a entrambi".

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[Moffus98]

Il CT della Polonia, intervistato dalla GDS in edicola, ha parlato di Piatek. Ecco le dichiarazioni:"Piatek pronto per il Milan? Penso proprio lo sia. In autunno ha già fatto vedere di essersi perfettamente calato nel campionato italiano. A livello tecnico e non solo: ha dimostrato di non subire la pressione. Quella al Milan sarà molto superiore, ma non credo gli creerà problemi. Per come lo conosco ha una mentalità molto forte. E una ferrea determinazione nell’inseguire gli obiettivi. Prima ancora dei gol conta la testa. Perchè Piatek segnava meno in Polonia che in Italia? Non corrisponde esattamente alla realtà. Faceva meno gol, è vero, ma anche in questo senso ha sempre dato il suo contributo. Certo è che i gol fatti in Serie A hanno molto più prestigio. È vero che le italiane difendono molto be- ne, ma se uno vede la porta, la trova ovunque. Prandelli dice che può diventare tra i più forti al mondo? È così. Anche perché continuerà a migliorare sotto ogni aspetto, tecnico e tattico. Ne sono certo per il grande senso di professionalità che ha. E oggi, a maggior ragione, sa che sta entrando nell’età decisiva della carriera di un giocatore. Il Milan è un grandissimo club, che solo negli ultimi tempi non è stato vincente come era abituato a fare. Piatek è la rivelazione del campionato: le sue prestazioni per cercare di riportate in alto la squadra non potranno che portare benefici a entrambi".

Speriamo ci vada bene per una volta. Secondo me farà molto bene.