Covid: preoccupa variante brasiliana in Italia.

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Come riportato da diversi media, la variante inglese è la più diffusa in Italia, ma ora preoccupa anche la variante brasiliana, che si sta diffondendo in particolare nelle regioni del centro. La variante brasiliana è diffusa al 4,3%, e secondo Locatelli si tratta di una dato preoccupante. Come riportato da Mediaset, la variante brasililiana è in grado di reinfettare i guariti.

Ma non è finita qui. Ci sono diverse altre varianti che stanno spuntando fuori, tra le altre quella sudafricana, la napoletana, la scozzese, e la californiana.
 

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E come direbbe il Berlusca, hip hip.

Purtroppo c'è poco da dire. Quello che ci sarebbe da dire lo abbiamo detto mesi fa, anticipando il tutto. Come sempre.
 

gabri65

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Come riportato da diversi media, la variante inglese è la più diffusa in Italia, ma ora preoccupa anche la variante brasiliana, che si sta diffondendo in particolare nelle regioni del centro. La variante brasiliana è diffusa al 4,3%, e secondo Locatelli si tratta di una dato preoccupante. Come riportato da Mediaset, la variante brasililiana è in grado di reinfettare i guariti.

Ma non è finita qui. Ci sono diverse altre varianti che stanno spuntando fuori, tra le altre quella sudafricana, la napoletana, la scozzese, e la californiana.

Hai capito, tutto per un pipistrello con la diarrea.

Buonanotte, và, vado a letto sperando di risvegliarmi nel mondo reale, che questo mi sembra altro che un incubo.
 
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Come riportato da diversi media, la variante inglese è la più diffusa in Italia, ma ora preoccupa anche la variante brasiliana, che si sta diffondendo in particolare nelle regioni del centro. La variante brasiliana è diffusa al 4,3%, e secondo Locatelli si tratta di una dato preoccupante. Come riportato da Mediaset, la variante brasililiana è in grado di reinfettare i guariti.

Ma non è finita qui. Ci sono diverse altre varianti che stanno spuntando fuori, tra le altre quella sudafricana, la napoletana, la scozzese, e la californiana.

A me dà fastidio pensare che sono relegato nella mia provincia autonoma da 4 mesi, da cui mi è vietato uscire, eppure arrivano le varianti dall'estero.
Zero controlli dei confini.
 
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