Costacurta:"I giocatori del Milan non fanno tutto per vincere".

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Eppure Pioli nel 2019 lo disse…perdere, pareggiare o vincere è uguale, non è cambiato nulla in 5 anni eccetto l’anno dello scudetto.
Non è la stessa cosa. Ma il tutto deve arrivare dalalto. Società- allenatore- giocatori- magazzinieri- Tagliaerba- pulisci wc. Tutti.

Guarda uno come Conte come in 4 partite ti ha cambiato radicalmente un intero modo di percepire e sentire le partite.
 
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Eppure Pioli nel 2019 lo disse…perdere, pareggiare o vincere è uguale, non è cambiato nulla in 5 anni eccetto l’anno dello scudetto.
Lo ripeto da anni:

Primo: ormai i calciatori, ancora prima di aver dimostrato qualcosa, sono già ricchi per generazioni.

Secondo: vincere un tempo portava gloria, notorietà, orgoglio personale.

Oggi, con i social, i siti, i giocatori sono quotidianamente glorificati e appagati ( a volte anche insultati)
Sono già pieni cosi di emozioni.

Ormai è tutto senza valore.
Un' altra cosa che dico da tempo, è che più nessuna società ( al mondo) vuole davvero Vincere, con la V maiuscola.

Sono tutti ultra appagati cosi come è, ultra-famosi e schifosamente ricchi.
Se viene la vittoria, tanto meglio ovviamente.
Ma non è cosi importante.

E' cambiato tutto, in generale anche.
Ormai è solo uno show.
 

Antokkmilan

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Lo ripeto da anni:

Primo: ormai i calciatori, ancora prima di aver dimostrato qualcosa, sono già ricchi per generazioni.

Secondo: vincere un tempo portava gloria, notorietà, orgoglio personale.

Oggi, con i social, i siti, i giocatori sono quotidianamente glorificati e appagati ( a volte anche insultati)
Sono già pieni cosi di emozioni.

Ormai è tutto senza valore.
Un' altra cosa che dico da tempo, è che più nessuna società ( al mondo) vuole davvero Vincere, con la V maiuscola.

Sono tutti ultra appagati cosi come è, ultra-famosi e schifosamente ricchi.
Se viene la vittoria, tanto meglio ovviamente.
Ma non è cosi importante.

E' cambiato tutto, in generale anche.
Ormai è solo uno show.
Da incorniciare ma questo vale oramai vale per tutto non solo nello sport.

Però è innegabile che ci sono calciatori che vogliono vincere basta vedere l’altra sponda, basta vedere il real che non si accontenta e ogni anno lotta per vincere la champions e se non la vincono è un fallimento.
 
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Da incorniciare ma questo vale oramai vale per tutto non solo nello sport.

Però è innegabile che ci sono calciatori che vogliono vincere basta vedere l’altra sponda, basta vedere il real che non si accontenta e ogni anno lotta per vincere la champions e se non la vincono è un fallimento.
Mah, nemmeno a Madrid credo si martellino i koglioni, l' importante è "stare li" in modo che il giro miliardario continui continui e continui
 

Jino

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Si è creato un certo personaggio televisivo ormai, secondo me avrebbe fatto bene da dirigente insieme a Maldini, Boban e Albertini.
Abbiamo vinto tutto e tanto perché erano e sono amici anche fuori dal rettangolo.

Molte squadre hanno vinto senza esser amici fuori dal campo.

Ma è una questione di personalità, di voglia di vincere, di unità d'intenti.

Ecco, alla maggior parte dei calciatori del Milan manca leadership, carisma, personalità, fame di vittorie, determinazione.

Abbiamo tanti calciatori, magari anche di talento, ma di basse "molli".
 

malos

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Si è creato un certo personaggio televisivo ormai, secondo me avrebbe fatto bene da dirigente insieme a Maldini, Boban e Albertini.
Abbiamo vinto tutto e tanto perché erano e sono amici anche fuori dal rettangolo.

Insomma non serve essere amici fuori dal campo, ai tempi per esempio,
gli olandesi si detestavano allegramente. Poi Costacurta è invidiosetto, ogni volta che parla di Maldini si nota tra le righe un senso di fastidio.
 
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