- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 234,681
- Reaction score
- 41,195
Antonio Conte sugli obiettivi del Napoli e sul mercato:"Kvara e Di Lorenzo? Chiarisco quel comando io, sull'aspetto tecnico devo avere voce in capitolo io. il presidente mi aveva promesso questo ed è stato così. Merito al club che ha agito nella giusta maniera, parliamo di due ragazzi perbene. Sono stato un equilibratore, nella delusione ho fatto capire che non si poteva buttare a mare anni e anni di lavoro ed il club è stato bravo ad agire nella maniera giusta, va dato onore al presidente ed al club"
"Prendendo Buongiorno che era molto ambito, abbiamo dimostrato di avere ancora appeal nonostante il 10° posto della passata".
"Il rapporto con De Laurentiis? Non si può mettere tutto in discussione altrimenti serve una vita per ricostruire. Del #Napoli è che non fosse tutto da buttare, ci sono dei valori che non possono sparire nel giro di un anno. Perciò bisogna riallineare tutto e tutti ed il presidente ha svolto la parte principale. Io posso avere la visione migliore, poi è lui che deve avallare, s'è instaurato un rapporto diretto dove io dirò sempre ciò che penso, che sia giusto o sbagliato, per il bene del Napoli e quindi il bene mio. Non andava distrutto tutto per una forte delusione”
"Lo scudetto? C’è stato un gap netto, 41 punti di distanza dall'Inter, -15 dalla quinta per la Champions, -10 dalle romane. Questa è la realtà dei fatti. Chi fa pronostici e previsioni deve essere ragionevole, altrimenti si finisce in qualcosa non dico di ridicolo, ma non veritiero. C'è questo margine, in più è andato via un giocatore simbolo come Zielinski, ed ha rinforzato proprio l'Inter che ha chiuso a +41, non sappiamo il nostro mercato come finirà. C'è un accordo, potremmo perdere Osimhen, il più forte, che ha fatto la differenza nell'anno dello Scudetto, fossi nell'agenzia di betting un po' le rivedrei...”
"Osimhen? È un top player, ma la situazione non è cambiata. Abbiamo un accordo per la sua partenza durante questa sessione di mercato”.
"Prendendo Buongiorno che era molto ambito, abbiamo dimostrato di avere ancora appeal nonostante il 10° posto della passata".
"Il rapporto con De Laurentiis? Non si può mettere tutto in discussione altrimenti serve una vita per ricostruire. Del #Napoli è che non fosse tutto da buttare, ci sono dei valori che non possono sparire nel giro di un anno. Perciò bisogna riallineare tutto e tutti ed il presidente ha svolto la parte principale. Io posso avere la visione migliore, poi è lui che deve avallare, s'è instaurato un rapporto diretto dove io dirò sempre ciò che penso, che sia giusto o sbagliato, per il bene del Napoli e quindi il bene mio. Non andava distrutto tutto per una forte delusione”
"Lo scudetto? C’è stato un gap netto, 41 punti di distanza dall'Inter, -15 dalla quinta per la Champions, -10 dalle romane. Questa è la realtà dei fatti. Chi fa pronostici e previsioni deve essere ragionevole, altrimenti si finisce in qualcosa non dico di ridicolo, ma non veritiero. C'è questo margine, in più è andato via un giocatore simbolo come Zielinski, ed ha rinforzato proprio l'Inter che ha chiuso a +41, non sappiamo il nostro mercato come finirà. C'è un accordo, potremmo perdere Osimhen, il più forte, che ha fatto la differenza nell'anno dello Scudetto, fossi nell'agenzia di betting un po' le rivedrei...”
"Osimhen? È un top player, ma la situazione non è cambiata. Abbiamo un accordo per la sua partenza durante questa sessione di mercato”.
