Bufera su tale Nura Musse Ali, consigliera PD in Toscana, che si è schierata a favore dei talebani. Le dichiarazioni:"Forse qualcuno rimarrà sorpreso ma sono a favore della presa del potere da parte dei fondamentalisti in Afghanistan, non perché condivida il loro modus operandi. Ritengo che quello che stiamo vivendo fosse una tappa obbligata della storia".
L'opposizione chiede le dimissioni immediate. Incredibilmente, anche lo stesso PD ha preso le distanze.
Mah.
Ma che vuoi commentare, ce ne sarebbero da dire così tante che non basterebbe tutto il forum.
A partire dal fatto che anche il fascismo è stato quindi positivo, essendo stato una tappa obbligata per la storia itagliana, e poi che sono adesso ammesse le morti che avvengono in Afghanistan, le quali verranno fatte passare come "martiri necessari" per rendere la storia talebana ancora più efficace in proiezione di un nuovo futuro.
Con la stessa logica allora facciamo espandere liberamente il vairuz del Covid, no? E' un passo obbligato per arrivare alla tanto desiderata immunità di gregge.
Ma figurati, la verità non è nemmeno tanto ben nascosta: trionfo talebano = sconfitta dell'occidente + tanti profughi da importare + trionfo del fondamentalismo ideologico. Tutti tasselli per dare carburante al degrado e rendere la gente più stupida.
Chissà chi ci guadagna, eh.
Forse chi sta, come questa invasata complice degli assassini, nei quadri dirigenziali del partito? Ma no, dai, non facciamo i soliti gombloddisdih. La tizia in realtà è una acuta ed intelligente filosofa, esperta di politica internazionale.
Dico solo una cosa: tra meno di un giorno sarà già tutto dimenticato e rileggeremo i soliti proclami, condanne e insegnamenti di vita da parte dei lobotomizzati sinistroidi che idolatrano 'sta feccia oscena. Poi qualcuno si offende se si usano termini come "pecore".
Il tutto per difendere l'esatto contrario di quello che predicano, ed alimentare invece la macchina di oppressione ideologica e liberticida.
L'avevo detto qualche giorno fa, e lo riscrivo pari pari: lunga vita ai talebani.
