- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 238,666
- Reaction score
- 43,742
La conferenza di Pioli pre Sassuolo - Milan:"Tanti giocatori in gol? Così siamo imprevedibili. L'importante è portare giocatori nell'area avversaria. Gli attaccanti hanno bisogno di far gol ma è importante continuare a essere pericolosi e attaccare con tutti. Sappiamo quello che stiamo facendo e il nostro percorso. Rispetto all'anno scorso abbiamo 15 punti in più. Questo significa molto per la nostra crescita. Ma il campionato è molto equilibrato. Adesso tra la prima e quinta ci sono cinque punti l'anno scorso erano 10. Ci sono tanti avversari forti. Il Sassuolo? Stanno bene in campo hanno determinate caratteristiche. Hanno recuperato giocatori in avanti. Sono veloci e tecnici hanno qualità e sono ben allenati. Dovremo essere lucidi tatticamente. Da affrontare con rispetto ma anche con convinzione. Abbiamo tante assenze ma abbiamo dimostrato di essere tosti. Ibra? Ieri è stata una giornata particolare e difficile. Prima dell'allenamento eravamo convinti potesse essere a disposizione per domani, per uno spezzone. C'è stato questo intoppo. Aveva una voglia incredibile di rientrare e aiutare la squadra. Tornerà più forte di prima. Le alternative ci sono. I ragazzi sono pronti. Sono preoccupato? No, abbiamo segnato sempre due gol da diverse partite. Non abbiamo problemi nella fase offensiva. Creiamo più degli avversari. Ma abbiamo subito qualche gol di troppo. Dobbiamo lavorare meglio e fare di più Abbiamo tante alternative e possibilità. Un vice Ibra a gennaio? Il faccia a faccia con la dirigenza c'è stato già. Il mercato si sta avvicinando. Ma non è l'infortunio di Ibra che ci farà cambiare idea su ciò che possiamo migliorare. I problemi di Rebic e Leao? Il piano è proporre sempre un gioco offensivo. Rebic nelle ultime due non ha fatto gol, per bravura del portiere e perchè non gli gira bene. sono molto soddisfatto. Ci sta dando profondità e movimenti. Se avesse segnato l'altra sera su quella bella azione il vostro giudizio sarebbe cambiato. Leao? Ha sofferto l'infortunio. Star fuori così tanto tempo può portarti fuori ritmo. Domani servirà una grande prestazione contro una squadra da affrontare con attenzione e qualità. Ma nessun contraccolpo. La squadra sta bene. E' una squadra che propone e lotta fino alla fine. Siamo stati sempre bravi a dimostrare di avere valori importanti. Lo faremo anche domani. Rebic è stato sostituito mercoledì. Aveva un dolore a un piedi. Mi auguro che oggi sia pronto. Serve un vice Ibra? Se ci sarà la possibilità di migliorare lo faremo. Dipenderà anche dalle occasioni. I troppi gol non riguardano solo la difesa. Dobbiamo fare tutti meglio in fase di non possesso. Tonali? Crescita costante. E' un centrocampista completo. Questa continuità gli servirà per crescere. Ha un potenziale importante. Sta mettendo qualità e quantità. A centrocampo siamo coperti. Se ci sarà possibilità di migliorare e di mettere qualità la società lo farà. E' importante riempire l'area con tanti giocatori e lo stiamo facendo. Tanto volte siamo arrivati in ritardo su certi traversoni. Poi bisogna migliorare nel servire il compagno, quando si cambia giocatore davanti. Fino a quando aspetterò Leao? Le ultime prestazioni non sono state all'altezza. Ma prima dell'infortunio aveva dato segnali di crescita. Adesso deve fare uno sforzo in più. Se non sei al 100% dei fare di più. Poi quando tornerà la condizione migliore tornerà alle prestazioni pre infortuni. Calhanoglu? E' un leader tecnico. E' un giocatore troppo intelligente che si sposa bene con tutti i compagni. Le squadre ultimamente ci hanno chiuso gli spazi. Io voglio tenerlo alto, sa inserirsi e concludere. Poi a volte ci sta che si abbassi. Ho grandissima stima. Deve continuare così. E' vero che si abbassa ma è sempre presente in finalizzazione. Come sta Kjaer? Sta bene e sta recuperando bene. Sarà difficile anche per mercoledì. Nelle ultime partite non abbiamo più subito sulle palle inattive. Abbiamo subito gol dopo aver perso la palla. Non siamo stati eccezionali. Abbiamo lasciato qualche spazio di troppo. Ma bisogna lavorare di squadra ".
In aggiornamento
In aggiornamento