La conferenza di Pioli pre Parma - Milan. Le dichiarazioni del tecnico:"Conta solo la partita di domani. Pensiamo solo a quella. Dobbiamo cercare di giocare meglio dell'ultima partita, consapevoli delle nostre certezze. Loro stanno bene, sono fisici, veloci ed efficaci. Calabria? Tutto merito del suo impegno. Spiace sia fuori ma sta meglio. Può tornare a lavorare con la squadra la settimana prossima. Mario? Grande uomo. Non è ancora al meglio. A livello mentale e di forza di stare dentro la partita può darci soddisfazioni. C’è un pò di tutto in quello che non siamo riusciti a fare sabato, ma conta la partita di domani e se manterremo questa media punti chiuderemo intorno agli 80 punti, utili per arrivare tra le prime 4. Dopo un anno siamo qui a sperare in un posto in Champions. Abbiamo superato vari step. E' molto importante l'approccio. Abbiamo bisogno di qualità e di ritmo. Io il più longevo dopo Allegri? Mi piacerebbe superare anche Max. Sto bene qui. Stiamo cercando di riportare il Milan alla normalità, all'Europa che conta. Stiamo lavorando tutti insieme per questo grande obiettivo. Mi sento a mio agio qui, sapendo che bisogna portare grandi risultati. I rinnovi? Vedo i giocatori sereni. Quando ci sono trattative bisogna aspettare il risultato. Qui pensiamo tutti solo a vincere domani e riportare il Milan in Champions. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Stiamo combattendo per diventare dei vincenti. Gli infortunati? Tutti a disposizione tranne Calabria, Romagnoli che comunque sta meglio e Maldini. Scudetto? Quella parola l'avete pronunciata voi. Poi normale che noi pensiamo sempre al massimo. Siamo concentrati su domani. Hauge a destra? No, rende meglio a sinistra. Diaz potrebbe giocare a destra e può essere una possibilità. Theo? Sabato una giornata no. Può succedere. Ha fatto una settimana positiva. Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo e che l'obiettivo si raggiunge con uno sforzo straordinario. Penseremo alle prossime partite. Non abbiamo timori e ansie. Vedo solo voglia di ottenere l'obiettivo. Meglio il gioco o il risultato? Ogni squadra ha le proprie caratteristiche. La vittoria è la cosa principale, poi ognuno ci arriva come meglio crede. I giocatori si sentono bene dentro il nostro modo di giocare. Questo è importante per tornare ad essere vincenti. Il Parma pressa alto? Siamo preparati a tutti, sia a chi ci aspetta sia a chi ci aggredisce. Dobbiamo essere preparati a saper leggere gli spazi. Rosa quasi tutta a disposizione? Significa avere più scelte e avere la possibilità di cambiare la partita anche dalla panchina. Cosa è mancato nel 2021 rispetto al 2020? Dobbiamo fare meglio le scelte nell'ultimo quarto di campo".
