Conferenza Pioli pre Milan - Parma. 12 dicembre 2020.

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La conferenza di Pioli per Milan - Parma:"Ci tengo a ricordare Paolo Rossi, campione di normalità. Persona disponibile, serena e sorridente. Paolo sarà sempre con noi. Il Parma è una buona squadra, soprattutto davanti. Dovremo giocare con lucidità e attenzione. Dovremo essere bravi a gestire la palla in avanti e a non forzare. Hauge come Brolin? Brolin era un ottimo giocatore ma era una seconda punta. Hauge sta lavorando molto. Ha tanti margini di miglioramento anche a livello di comprensione della lingua. Chiudere il 2020 da imbattuti? Quattro partite sono troppe. Se vuoi vincere una corsa con tante tappe bisogna pensare una tappa alla volta. Pensiamo a domani. La vetta è ancora ripida. Bisogna spingere a testa bassa. Ibra e Kjaer procedono molto bene con gli infortuni. Puntano alla partita col Genoa. Ma noi dobbiamo valutare bene. Non possiamo commettere errori. Rebic più adatto a fare la prima punta rispetto a Leao, che sta crescendo. Il nostro modo di giocare non è cambiato così tanto. Ibra lavora bene anche tra le linee. Ogni singolo ha le proprie caratteristiche. Rebic attacca bene la profondità. E' bene che si concentri su questi movimenti. Il gol è importante per un attaccante ma per me conta il lavoro di squadra, i movimenti e gli assist. Le altre squadre in lotta per il titolo sono forti ma lo siamo ancora noi. Non dobbiamo cambiare atteggiamento. Quando sarà il momento, affronteremo anche altri discorsi. Ora pensiamo una partita alla volta e pensiamo di passare un bel Natale insieme ai tifosi. Inter più pericolosa solo col campionato? Non lo. Si può lavorare meglio senza Europa ma ci sono anche tanti giocatori da gestire con un solo obiettivo. Noi abbiamo centrato i nostri obiettivi. Pensiamo al nostro percorso. La settimana dei sedicesimi di Europa League sarà molto stimolante col derby in mezzo. Tonali? Ha avuto un'estate complicata. Ma ha continuato a crescere e migliorare. Ora non si deve accontentare. Può fare meglio. Leao? E' molto intelligente ma a volte non trasmette tutta questa voglia. E' molto volenteroso. Gli chiede di giocare come nel cortile. Ma lo sta facendo bene. E' stato fuori per tre settimane. Ci darà grandi soddisfazioni. Io direttore d'orchestra? I cambi che ho fatto sono stati naturali. Le partite si possono vincere o perdere, ma le prestazioni dipendono dall'allenamento. Noi abbiamo tanti giocatori forti. Questo club ha sempre avuto due priorità: giocare bene e far diventare uomini i giocatori che abbiamo. Stanno vivendo un momento particolare, con tante restrizioni. Lo stanno facendo bene. Dobbiamo continuare così. Bennacer?Sta bene, è a disposizione e convocabile. Kalulu? L'avevo provato centrale, aveva fatto buonissime prestazione. Mi è piaciuto. E' stato coraggioso, aggressivo, ha costruito bene. Un jolly importante. Le italiane in Europa? Dobbiamo puntare al vertice come calcio italiano. Anche le italiane giocano un calcio più intenso. Affronteremo rivali molto forti. Abbiamo tutte le possibilità per tornare a vincere in Europa, mi auguro che le italiane, anche noi, arrivino fino in fondo. Un aggettivo per questo Milan? La forza è analizzare le vittorie come le sconfitte. Andiamo ad analizzare anche nelle vittorie gli aspetti in cui possiamo crescere. L'aggettivo è la responsabilità, la voglia ed il coraggio. Gabbia? La crescita dovrà essere costante e continua. Sono soddisfatto di lui. Sul centro destra ci può aiutare ancora di più, ha passaggio. Ha dimostrato di poter essere un titolare. Io mi sentito subito dentro una grande famiglia ed un grande club. Qui abbiamo tutto per lavorare bene. Quello che si respira a Milanello è unico. Sei portato ad essere motivato e a dare il massimo. La svolta iniziata proprio col Parma? Tutte le partite che abbiamo fatto ci hanno permesso di arrivare a questo livello. Il salto di qualità lo abbiamo fatto quando abbiamo iniziato a battere le squadre forti ".


Pioli a Sportweek QUI -) https://www.milanworld.net/pioli-sp...arazioni-sul-milan-e-sui-singoli-vt97460.html
 

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La conferenza di Pioli per Milan - Parma:"Ci tengo a ricordare Paolo Rossi, campione di normalità. Persona disponibile, serena e sorridente. Paolo sarà sempre con noi. Il Parma è una buona squadra, soprattutto davanti. Dovremo giocare con lucidità e attenzione. Dovremo essere bravi a gestire la palla in avanti e a non forzare. Hauge come Brolin? Brolin era un ottimo giocatore ma era una seconda punta. Hauge sta lavorando molto. Ha tanti margini di miglioramento anche a livello di comprensione della lingua. Chiudere il 2020 da imbattuti? Quattro partite sono troppe. Se vuoi vincere una corsa con tante tappe bisogna pensare una tappa alla volta. Pensiamo a domani. La vetta è ancora ripida. Bisogna spingere a testa bassa. Ibra e Kjaer procedono molto bene con gli infortuni. Puntano alla partita col Genoa. Ma noi dobbiamo valutare bene. Non possiamo commettere errori. Rebic più adatto a fare la prima punta rispetto a Leao, che sta crescendo. Il nostro modo di giocare non è cambiato così tanto. Ibra lavora bene anche tra le linee. Ogni singolo ha le proprie caratteristiche. Rebic attacca bene la profondità. E' bene che si concentri su questi movimenti. Il gol è importante per un attaccante ma per me conta il lavoro di squadra, i movimenti e gli assist".

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