- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 239,130
- Reaction score
- 43,924
La conferenza di Stefano Pioli pre Juve - Milan. Le dichiarazioni del tecnico rossonero:"In alcuni episodi ci siamo fatti sorprendere. Domani sera servirà una prestazione superiore all'ultima, che era stata di buon livello. Dobbiamo cercare sulle loro e sulle nostro qualità. Dobbiamo avere un livello tecnico più alto. Con meno errori possiamo trovarci situazioni favorevoli. Una vittoria domani cambierebbe la storia? Ci cambierebbe tanto. Dobbiamo fare tanti punti. Fare bene domani sera significherebbe tanto. Sfida difficilissima ma dobbiamo essere pronti a lottare. Difesa a tre? Gli allenamenti sono fatti per fare prove. E' un'opportunità. La pubalgia di Suso? E' in buone condizioni e disponibile. Ibra può servire? E' un grande professionista. Punto. Il mercato di gennaio è lontano.Cosa chiedo ai tifosi? Di continuare a sostenerci. Contro la Lazio lo hanno fatto, hanno provato ad aiutarci. Se c'è qualcuno che non è in difetto sono loro. Dobbiamo provare a dargli soddisfazioni. Perchè la difesa a 3? Cerco di avere vantaggi dalle scelte che faccio. L'abbiamo fatta anche nel secondo tempo con la Lazio. Non è solo la difesa a tre che può determinare più equilibrio. Dobbiamo essere compatti ed aggressivi. Dobbiamo saper leggere tutte le situazioni. Credo si debbano mettere in campo le caratteristiche giuste a prescindere dal modulo. I giocatori mi lodano? I giocatori se votano Pioli devono vincere. Io sono forte se lo ci fanno vincere. Insieme siamo più forti. Se spingono per me devono spingere tanto in campo. Che Juve è quella di Sarri? Ho visto dal vivo le prime due partite. Solamente nelle prime due partite la Juve non è stata così dominante come poi lo è diventata. Adesso la Juve è una squadra completa. Ha pochi punti deboli. Non esistono le partite perfette ma non esiste nemmeno la squadra perfetta. Hanno dei punti deboli anche loro. Perchè non corriamo di più, come fanno all'estero? Credo che l'intensità faccia la differenza. All'estero corrono nell'accelerazione più di noi. Il fatto che si fischi di meno aiuta i giocatori a non fermarsi. Se riesci ad abbinare intensità, qualità e sacrificio hai più possibilità. Il City è una squadra fenomenale, ma pressano e difendono tutti. L'atteggiamento viene prima delle qualità tecniche. Capello dice che solo Leao e Theo sono da Milan? Non devo stare qui a dire se sono d'accordo. Lui è un grande intenditore. Per giudicare un giocatore lo devo allenare. Abbiamo più di un giocatore che può essere ottimo. Mancanza di esperienza anche a livello di spogliatoio? E' vero che siamo giovani, ma non siamo immaturi e inesperti. Ci sono ragazzi seri. E abbiamo gente esperta come Reina, Biglia. Lo stesso Suso, Romagnoli. Credo ci sia la maturità giusta. Ci manca un pò di fiducia. Quella arriva attraverso i risultati. Dobbiamo cercarli con grande energia. Io credo nei principi e nei concetti di gioco. Poi devo trovare le posizioni giuste in campo ai giocatori. Poi i moduli non sono così importanti. L'intensità deve crescere: non credo nelle sedute lunghe, ma in quelle brevi e ad alta intensità. Ho parlato con Leao? Ci mancherebbe altro e che non gli abbia fatto vedere quello che non ha fatto domenica. Mi auguro abbia imparato la lezione e che la prossima lezione sia di livello. Una definizione per la partita di domani? Grande sfida e grande opportunità. Le difficoltà saranno elevate. Dobbiamo essere concentrati e attenti. Cosa manca a Piatek? Dobbiamo fare in modo di giocare molto dentro l'area per cercare di esaltarlo. Cerchiamo di metterlo in condizione di sfruttare le se caratteristiche. Come sta Conti? Io credo che stia bene fisicamente. E' uno nelle condizioni migliori. Ha fatto una buonissima partita col Lecce fino al rigore. Deve essere più bravo a livello mentale a superare le difficoltà della gara. Bisogna andare oltre gli errori e stare dentro la partita fino alla fine con grande attenzione. Come si ferma Ronaldo? E' difficile da dire. Ha tante possibilità di farti male. Stiamo parlando di un fenomeno. Se stiamo attenti contro giocatori normali contro di lui dobbiamo stare molto attenti e determinati. E' tra i migliori. E' tra i più grandi di sempre. La sua media gol è impressionante come la sua ambizione".