La conferenza di Pioli pre Benevento - Milan:"Milan mai vittorioso contro il Benevento? E' inevitabile che ci troveremo contro una squadra che sta molto bene, ben allenata e in condizione. Servirà giocare bene, approcciarla bene. Dobbiamo giocare da Milan. Un anno fa iniziavamo a costruire. Oggi le fondamenta ci sono. Dobbiamo avere la voglia di continuare a crescere e migliorare. E affrontare tutte le partite al massimo. Step per il 2021? Continuare su questa strada. Il 2020 è stato positivo. Tutte le componenti hanno messo il massimo. Dobbiamo proseguire così. Si riparte con entusiasmo e fiducia. Dobbiamo continuare a crescere e migliorare quelle situazioni in cui non siamo ancora al cento per cento. Gli infortunati? Ibra contro la Juve? Castillejo unico convocato. Gli altri stanno lavorando bene. Ma stanno bene e sono concentrati per rientrare il prima possibile. Sono infortuni muscolari quindi è difficile fare previsioni. Il gol più bello del 2020? L'ultimo, quello contro la Lazio. Ma ancora più bello quello che deve ancora arrivare. Sarà una stagione bella e stimolante. Pensiamo a quello che dobbiamo fare non a quello che abbiamo fatto. Sarebbe fantastico giocare con i tifosi a San Siro. Già li sentiamo vicini così. Ci darebbero una mano in più. Tonali? E' in continua crescita. Era abituato a giocare da vertice, ora deve collaborare col suo compagno. Crescita evidente ma ha ancora ampi margini. E' molto attento e molto serio. Arriveranno dei miglioramenti presto. La sosta? E' stata corta ma uguale per tutti. Abbiamo tratto benefici. Avevamo giocato tanto. E' stato talmente corta che non credo possa influire sulla condizione. Ci siamo preparati bene ma dobbiamo confermarlo domani. Ora dobbiamo recuperare gli infortunati. Domani inizierà il mercato e la società è pronta a cogliere opportunità per migliorare il Milan, se ci saranno. Nel nostro percorso tutte le vittorie ci hanno dato stima e fiducia. Superare questi ostacoli significa essere cresciuti mentalmente. Adesso ci conoscono e ci aspettano. Ma anche noi vogliamo mettere in campo il nostro potenziale al cento per cento. Entusiasmo da gestire o da cavalcare? Da cavalcare. Vedo sempre grande concentrazione a applicazione. Abbiamo fatto bene ma non abbiamo vinto nulla. Dobbiamo fare tutti ancora di più in questo 2021. E' giusto prepararsi bene e gioire quando ci prepariamo. Inzaghi? Un bomber come lui avrebbe trovato posto in questo Milan anche se noi abbiamo trovato equilibri importanti con Ibra centravanti di movimento. Inzaghi era il massimo come attaccante da area. Ci avrebbe dato una mano. Domani sarà difficilissima. Loro giocano bene e hanno entusiasmo. Hanno lasciato punti Juve e Lazio. Dovremo essere pronti ma sarà complicata. Ibra a Sanremo? E'molto più concentrato sul rientrare in squadra che a Sanremo. Aveva avvisato prima me e la società. E' un campione e coglierà quella occasione per dimostrare che è ancora più motivato. Non vede l'ora di tornare. Ci vuole cautela. Speriamo possa farlo il prima possibile. Vogliamo entrare bene dentro la storia di questo club. Dobbiamo essere sempre attenti e concentrati. Nelle singole partite il limite tra vincere e perdere è sottile. Lo fa chi si prepara meglio. Un anno di Ibra? Quando è arrivato sapevamo che per noi era un momento importante. Ha dato una scossa e energia. Ci hanno aiutato anche gli altri acquisti di gennaio. Ora pensiamo a domani. Ci vuole tanta attenzione. Ibra mi ha raccomandato di fare attenzione per domani. Che sarà dura. Theo? Ha un potenziale incredibile. Sta migliorando col lavoro dimostrando di essere di grandissimo livello. Ma può crescere ancora. Inzaghi? Chi fa questo mestiere accetta sempre rischi. L'importante è avere idee. Sia Inzaghi che Pirlo sono allenatori bravi e persone intelligenti. ".
