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Ecco le parole di Vincenzo Montella alla vigilia di Milan - Roma:"Sento aria di cambiamento. Ho visto una squadra diversa. La Roma così come noi ha perso solo una partita. Loro hanno un attacco super, l'anno scorso sono arrivati 25 punti sopra noi. Mi aspetto che possa diventare uno scontro diretto con loro e mi aspetto delle risposte dalla squadra. Giovedì ho visto un grande coraggio ed orgoglio, presagio di svolta definitiva. Se ripenso al 4-3-3? Andiamo avanti col modulo attuale con piccolo accorgimenti in partita. Qualcuno si dovrà adattare e si esprimerà lo stesso al meglio. La linea è delineata. Me critiche? Mi sembrano ingigantite ed esasperate. All'inizio dell'anno abbiamo fatto una rivoluzione. Abbiamo ricostruito una casa. Bisogna acquisire mentalità, automatismi. Non si può pensare di avere tutto subito. Ora l'arrederemo questa casa e poi accenderemo il televisore. Ma so che devo sopportare anche esagerazioni. Noi dobbiamo entrare in Champions. Se siamo uniti questo tempo si dimezza altrimenti ci vorrà un pò più di tempo. Queste esagerazioni arrivano anche ai calciatori. E io devo tranquilizzarli. Attriti con Mirabelli? Abbiamo un rapporto splendido. Sto più con lui che con mia moglie. C'è grandissima sintonia. Non mi impone nulla. Io sto benissimo. Poi anche lui deve fare valutazioni. Ma quello che è uscito è assolutamente inventato. Il preparatore? Vediamo dopo la partita di domani. Contro il Rijeka ci siamo complicati la vita e dobbiamo migliorare. Ma io ho visto uno spirito nuovo che di deve rimanere addosso. Perchè ci sono delle difficoltà quest'anno? LE aspettative sono più alte rispetto all'anno scorso. Ma credo che siamo in linea con le aspettative in termini di risultato. Quando si fanno rivoluzioni è difficile trovare una giusta via di mezzo. Ma nessuna squadra che ha rivoluzionato il proprio organico è stata subito vincente. E difficilmente ha raggiunto gli obiettivi nell'immediato. Mi sembrano esagerate queste critiche. Ma ciò mi dà forza e motivazione. Caso Bonucci? Non è un problema e mai lo sarà. E' un valore per il Milan, poi sa che deve migliorare. In rosa è l'unico calciatore che ha vinto. Se si preoccupa troppo degli aspetti fuori campo e leadership? E' una domanda che mi sono posto anche io. E' una possibile chiave di lettura. I rapporti interni sono ottimi. Il ragazzo è motivatissimo. Come si ferma Dzeko? Dobbiamo crescere come reparto. Avrò una squadra molto concentrata. Sono certo che sarà così e che faremo una grande partita. Pierpaolo Marino ha detto che il Milan si è pentito di aver preso Bonucci? Non so perchè abbia detto così, ma assolutamente no. Queste valutazioni sono molto esagerate, ma lui sa accettare le critiche. E' strano giocare contro la Roma senza Totti. Affrontare la Roma per me è sempre un circolo di emozioni. Roma è la mia casa. Non può essere una partita normale per me. Quanto tempo ci vorrà per vedere il cambio di preparazione atletica? Giochiamo ogni tre giorni, ci alleniamo giocando. Non c'è più bisogno del preparatore. La partita è allenante. Le parole di Fassone dopo Genova? Siamo in linea. Ci siamo dati delle risposte. E' stato un intervento motivazionale".