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Ecco, di seguito, le parole di Inzaghi rilasciate nel corso della conferenza stampa pre Parma Milan, partita in programma domani, Domenica 14 Settembre 2014 alle ore 20,45
"Qui a Parma ho lasciato tanti bei ricordi. Quella di domani sarà una partita dura. E' la prima trasferta dell'anno e sarà bello valutare a che punto siamo anche lontano dal nostro stadio. Non vedo l'ora si vedere la partita. Sono sereno. Spero di vedere quanto abbiamo fatto contro la Lazio, ma il calcio è strano. Un risultato negativo cambierebbe tutti i giudici su di noi. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Ma se penso a ciò che eravamo un mese fa... Mi aspetto comunque di crescere ancora. Il Parma l'anno scorso fece sei punti contro il Milan. La partita nasconde tante insidie. Le differenze traTorres e Balotelli? Il primo attacca la profondità, il secondo vuole il pallone sui piedi. In attacco abbiamo tanta qualità. In difesa non so ancora chi affiancherà Alex. Abbiamo cinque centrali molto bravi, deciderà di volta in volta. El Shaarawy? Valuteremo oggi ma non sta benissimo. Mi spiace perderlo. I giocatori mi mettono in difficoltà ad ogni allenamento, si allenano a 100 all'ora. E ringrazio i miei giocatori per l'impegno che ogni giorno mettono sul campo. Questo è lo spirito. E diventa complicato fare la formazione. Le analogie tra me e Conte? Lui allena da tanto, io continuo per la mia strada. Ma le regole introdotte in nazionale sono anche le mie. Rami? Ho a disposizione tanti giocatori, tutti fortissimi. Ed anche lui lo è. La stagione è lunga e ci sarà bisogno di tutti. Ma su Rami punto molto. Torres e Bonaventura? Sono tutti e due in ottime condizioni. Uno giocherà e l'altro subentrerà. Ieri avevo delle certezze, dopo aver visto l'allenamento ho qualche dubbio in più. Vediamo dopo l'allenamento pomeridiano. Pazzini? Voi scrivete che non rientra nei miei piani. Ma non è così. Ha la mia stima. Sarà un giocatore importante. Dobbiamo continuare così e riconquistare i tifosi con il cuore e la voglia. Non basta una sola partita. Se questa squadra sente i tifosi vicini può fare qualcosa di importante. Bonaventura mezzala? Domani, no. Nel corso della stagione potrà giocare lì. Ma in quel ruolo abbiamo un giocatore fortissimo: Saponara. Honda? Non aveva fatto mai una preparazione. Credo che si alleni anche a casa. Arriva puntuale sempre agli allenamenti. Il gap con le big? Non dobbiamo illuderci dopo il primo risultato positivo. La strada è lunga e bisogna restare sereni. Dobbiamo vivere di partita in partita ma senza porci dei limiti. E' necessario dare tutto ciò che abbiamo".
"Qui a Parma ho lasciato tanti bei ricordi. Quella di domani sarà una partita dura. E' la prima trasferta dell'anno e sarà bello valutare a che punto siamo anche lontano dal nostro stadio. Non vedo l'ora si vedere la partita. Sono sereno. Spero di vedere quanto abbiamo fatto contro la Lazio, ma il calcio è strano. Un risultato negativo cambierebbe tutti i giudici su di noi. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Ma se penso a ciò che eravamo un mese fa... Mi aspetto comunque di crescere ancora. Il Parma l'anno scorso fece sei punti contro il Milan. La partita nasconde tante insidie. Le differenze traTorres e Balotelli? Il primo attacca la profondità, il secondo vuole il pallone sui piedi. In attacco abbiamo tanta qualità. In difesa non so ancora chi affiancherà Alex. Abbiamo cinque centrali molto bravi, deciderà di volta in volta. El Shaarawy? Valuteremo oggi ma non sta benissimo. Mi spiace perderlo. I giocatori mi mettono in difficoltà ad ogni allenamento, si allenano a 100 all'ora. E ringrazio i miei giocatori per l'impegno che ogni giorno mettono sul campo. Questo è lo spirito. E diventa complicato fare la formazione. Le analogie tra me e Conte? Lui allena da tanto, io continuo per la mia strada. Ma le regole introdotte in nazionale sono anche le mie. Rami? Ho a disposizione tanti giocatori, tutti fortissimi. Ed anche lui lo è. La stagione è lunga e ci sarà bisogno di tutti. Ma su Rami punto molto. Torres e Bonaventura? Sono tutti e due in ottime condizioni. Uno giocherà e l'altro subentrerà. Ieri avevo delle certezze, dopo aver visto l'allenamento ho qualche dubbio in più. Vediamo dopo l'allenamento pomeridiano. Pazzini? Voi scrivete che non rientra nei miei piani. Ma non è così. Ha la mia stima. Sarà un giocatore importante. Dobbiamo continuare così e riconquistare i tifosi con il cuore e la voglia. Non basta una sola partita. Se questa squadra sente i tifosi vicini può fare qualcosa di importante. Bonaventura mezzala? Domani, no. Nel corso della stagione potrà giocare lì. Ma in quel ruolo abbiamo un giocatore fortissimo: Saponara. Honda? Non aveva fatto mai una preparazione. Credo che si alleni anche a casa. Arriva puntuale sempre agli allenamenti. Il gap con le big? Non dobbiamo illuderci dopo il primo risultato positivo. La strada è lunga e bisogna restare sereni. Dobbiamo vivere di partita in partita ma senza porci dei limiti. E' necessario dare tutto ciò che abbiamo".