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Conferenza di presentazione di Fernando Torres. Ecco, di seguito, le parole dell'attaccante spagnolo rilasciate poco fa:
"Avevo bisogno di cambiare campionato. Volevo giocare in Italia. Ora sono qui e voglio sfruttare questa possibilità. Questa è una nuova sfida e spero di superarla nel migliore dei modi. I campioni presenti nel museo del Milan? Spero che tra qualche anno ci sarà anche la mia maglia numero 9. Per me è un privilegio essere qui, avrei voluto giocare già contro la Lazio. Tutti conosciamo Inzaghi come giocare, ora anche in panchina dimostrerà tutta la sua voglia e passione. Io ho tanta voglia di imparare da lui e credo che riuscirà a tirare fuori il meglio di me. Come è la Serie A vista dall'Inghilterra? In Europa ci sono 3 grandi campionati: Italia, Spagna e Inghilterra. Ho seguito da sempre la Serie A italiana e nell'Atletico ho avuto diversi compagni che venivano dal Milan. Anche in passato sono stato vicino al Milan, ma le trattative non andarono a buon fine. Ora sono finalmente qui. Se punto al titolo di capocannoniere? Spero di diventare il miglior calciatore della stagione. A cosa può puntare questo Milan? Speriamo di riuscire ad essere tra i primi 3. Ma tutti vogliamo vincere, adesso ed anche il prossimo anno. Io prometto che darò il possibile per far sì che questo accada. Ho avuto un grande rapporto con Mourinho. Quando sono stato ceduto al Milan mi augurato buona fortuna e mi ha parlato della passione per il calcio che c'è a Milano. Mi ha detto che mi sarei trovato molto bene. I miei test record a Milanello? Ne ho fatti diversi, mi sono allenato bene. Ho voglia di cominciare e di giocare. Mourinho ha parlato molto bene ad Inzaghi di me, e lo ringrazio per le belle parole. Ora sono qui, spero di segnare molti gol e di vincere tanti titoli. Il confronto con Balotelli? Lui lo scorso anno ha giocato bene. E' stato un giocatore molto importante. Il derby? I tifosi mi hanno detto che devo segnare. Ho avuto la fortuna di giocare diversi derby. Sono partite molto belle. C'è grande passione, e noi giocatori la sentiamo. Ma prima del derby ci saranno tanto altre partite. Cosa penso di El Shaarawy? E' veloce, gioca bene, è decisivo. Sta crescendo e può crescere tanto. Se ho paura di giocare in un campionato più difficile a livello tattico? No, non ho paura. E' una sfida e spero di adattarmi presto. Qui spero di vivere una seconda giovinezza. I miei migliori anni".
"Avevo bisogno di cambiare campionato. Volevo giocare in Italia. Ora sono qui e voglio sfruttare questa possibilità. Questa è una nuova sfida e spero di superarla nel migliore dei modi. I campioni presenti nel museo del Milan? Spero che tra qualche anno ci sarà anche la mia maglia numero 9. Per me è un privilegio essere qui, avrei voluto giocare già contro la Lazio. Tutti conosciamo Inzaghi come giocare, ora anche in panchina dimostrerà tutta la sua voglia e passione. Io ho tanta voglia di imparare da lui e credo che riuscirà a tirare fuori il meglio di me. Come è la Serie A vista dall'Inghilterra? In Europa ci sono 3 grandi campionati: Italia, Spagna e Inghilterra. Ho seguito da sempre la Serie A italiana e nell'Atletico ho avuto diversi compagni che venivano dal Milan. Anche in passato sono stato vicino al Milan, ma le trattative non andarono a buon fine. Ora sono finalmente qui. Se punto al titolo di capocannoniere? Spero di diventare il miglior calciatore della stagione. A cosa può puntare questo Milan? Speriamo di riuscire ad essere tra i primi 3. Ma tutti vogliamo vincere, adesso ed anche il prossimo anno. Io prometto che darò il possibile per far sì che questo accada. Ho avuto un grande rapporto con Mourinho. Quando sono stato ceduto al Milan mi augurato buona fortuna e mi ha parlato della passione per il calcio che c'è a Milano. Mi ha detto che mi sarei trovato molto bene. I miei test record a Milanello? Ne ho fatti diversi, mi sono allenato bene. Ho voglia di cominciare e di giocare. Mourinho ha parlato molto bene ad Inzaghi di me, e lo ringrazio per le belle parole. Ora sono qui, spero di segnare molti gol e di vincere tanti titoli. Il confronto con Balotelli? Lui lo scorso anno ha giocato bene. E' stato un giocatore molto importante. Il derby? I tifosi mi hanno detto che devo segnare. Ho avuto la fortuna di giocare diversi derby. Sono partite molto belle. C'è grande passione, e noi giocatori la sentiamo. Ma prima del derby ci saranno tanto altre partite. Cosa penso di El Shaarawy? E' veloce, gioca bene, è decisivo. Sta crescendo e può crescere tanto. Se ho paura di giocare in un campionato più difficile a livello tattico? No, non ho paura. E' una sfida e spero di adattarmi presto. Qui spero di vivere una seconda giovinezza. I miei migliori anni".
