Condò:"Milan sopraffino tra difesa a 5 e Leao".

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Paolo Condò da Repubblica in edicola sul Milan:"Paulo Fonseca ha centrato con questo Milan d’autunno due prestazioni strepitose — derby e Real — preziose per guadagnare tempo al proprio lavoro in un clima che le altre gare hanno reso a più riprese difficile. Sarebbe ingenuo pensare di poter attaccare a tutto volume al Bernabeu: l’idea di difendere a cinque con un centrocampista come Musah in fascia ha tolto a Vinicius l’acqua nella quale nuotare, finendo di far detonare le troppe contraddizioni del Real. Il resto è stato interpretazione sopraffina, da Maignan a Theo, da Reijnders a Leao, e Cagliari domani ci dirà se questo Leao è per sempre, o almeno per spesso, che in campionato basterebbe. La Champions “impossibile” è finita con 6 punti, ottimo bilancio a patto di non distrarsi nelle prossime quattro gare, quelle meno dure. Ma sull’orizzonte del Bernabeu è comparso il sole della qualificazione diretta".

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Paolo Condò da Repubblica in edicola sul Milan:"Paulo Fonseca ha centrato con questo Milan d’autunno due prestazioni strepitose — derby e Real — preziose per guadagnare tempo al proprio lavoro in un clima che le altre gare hanno reso a più riprese difficile. Sarebbe ingenuo pensare di poter attaccare a tutto volume al Bernabeu: l’idea di difendere a cinque con un centrocampista come Musah in fascia ha tolto a Vinicius l’acqua nella quale nuotare, finendo di far detonare le troppe contraddizioni del Real. Il resto è stato interpretazione sopraffina, da Maignan a Theo, da Reijnders a Leao, e Cagliari domani ci dirà se questo Leao è per sempre, o almeno per spesso, che in campionato basterebbe. La Champions “impossibile” è finita con 6 punti, ottimo bilancio a patto di non distrarsi nelle prossime quattro gare, quelle meno dure. Ma sull’orizzonte del Bernabeu è comparso il sole della qualificazione diretta".
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Paolo Condò da Repubblica in edicola sul Milan:"Paulo Fonseca ha centrato con questo Milan d’autunno due prestazioni strepitose — derby e Real — preziose per guadagnare tempo al proprio lavoro in un clima che le altre gare hanno reso a più riprese difficile. Sarebbe ingenuo pensare di poter attaccare a tutto volume al Bernabeu: l’idea di difendere a cinque con un centrocampista come Musah in fascia ha tolto a Vinicius l’acqua nella quale nuotare, finendo di far detonare le troppe contraddizioni del Real. Il resto è stato interpretazione sopraffina, da Maignan a Theo, da Reijnders a Leao, e Cagliari domani ci dirà se questo Leao è per sempre, o almeno per spesso, che in campionato basterebbe. La Champions “impossibile” è finita con 6 punti, ottimo bilancio a patto di non distrarsi nelle prossime quattro gare, quelle meno dure. Ma sull’orizzonte del Bernabeu è comparso il sole della qualificazione diretta".

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La vittoria di Madrid è stata una goduria, questo non si discute. Come lo è stata la vittoria nel derby.

Pero abbiamo solo 16 punti, molti dei quali fatti in modo rocambolesco e fortunato, io non capisco come si possa essere contenti di questa situazione e di quanto fatto finora. Due grandi vittorie non possono cancellare i risultati disastrosi che stiamo facendo in campionato.

Adesso abbiamo una serie di partite fondamentali dove bisogna vincere senza e se senza ma, vedremo di che pasta siamo fatti e soprattutto se Fonsega sia capace o meno di allenare il Milan.
 
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Paolo Condò da Repubblica in edicola sul Milan:"Paulo Fonseca ha centrato con questo Milan d’autunno due prestazioni strepitose — derby e Real — preziose per guadagnare tempo al proprio lavoro in un clima che le altre gare hanno reso a più riprese difficile. Sarebbe ingenuo pensare di poter attaccare a tutto volume al Bernabeu: l’idea di difendere a cinque con un centrocampista come Musah in fascia ha tolto a Vinicius l’acqua nella quale nuotare, finendo di far detonare le troppe contraddizioni del Real. Il resto è stato interpretazione sopraffina, da Maignan a Theo, da Reijnders a Leao, e Cagliari domani ci dirà se questo Leao è per sempre, o almeno per spesso, che in campionato basterebbe. La Champions “impossibile” è finita con 6 punti, ottimo bilancio a patto di non distrarsi nelle prossime quattro gare, quelle meno dure. Ma sull’orizzonte del Bernabeu è comparso il sole della qualificazione diretta".

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Bla bla bla bla bla.............e poi bla bla bla "inversi" al prossimo passo falso. Ma tanto alla fine l'importante è mantenere questo Milan, per tutti, compresa questa indegna società. Il Milan che non vince un tasso e tutti sono contenti tranne i tifosi che vorrebbero tanto uscire da questo limbo.
 
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La vittoria di Madrid è stata una goduria, questo non si discute. Come lo è stata la vittoria nel derby.

Pero abbiamo solo 16 punti, molti dei quali fatti in modo rocambolesco e fortunato, io non capisco come si possa essere contenti di questa situazione e di quanto fatto finora. Due grandi vittorie non possono cancellare i risultati disastrosi che stiamo facendo in campionato.

Adesso abbiamo una serie di partite fondamentali dove bisogna vincere senza e se senza ma, vedremo di che pasta siamo fatti e soprattutto se Fonsega sia capace o meno di allenare il Milan.
Paradossale poi che le vittorie più iconiche della stagione siano state centrate cambiando lo spartito tattico e in modo diametralmente opposto : contro l'inter 424 decisamente offensivo che ci ha permesso di abbassare e allungare l'inter e chiudere le vie centrali, contro il real difesa a 5 che ci ha permesso di annullare le loro ali offensive e aprirci poi campo in transizione.

Possibile che si trovino la formula e lo spunto per l'occasione e poi manca la normalità?

Anche questo è eloquente della ricerca di equilibrio ma pure dei valori che comunque ci sarebbero.

Chiaramente un'ossevazione del genere per i tromboni del sistema è una chimera.
Capiscono di calcio come malgioglio di faiga.

Non per autocelebrarmi ma per denigrare chi è pagato per scrivere di calcio.
 

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Paradossale poi che le vittorie più iconiche della stagione siano state centrate cambiando lo spartito tattico e in modo diametralmente opposto : contro l'inter 424 decisamente offensivo che ci ha permesso di abbassare e allungare l'inter e chiudere le vie centrali, contro il real difesa a 5 che ci ha permesso di annullare le loro ali offensive e aprirci poi campo in transizione.

Possibile che si trovino la formula e lo spunto per l'occasione e poi manca la normalità?

Anche questo è eloquente della ricerca di equilibrio ma pure dei valori che comunque ci sarebbero.

Chiaramente un'ossevazione del genere per i tromboni del sistema è una chimera.
Capiscono di calcio come malgioglio di faiga.

Non per autocelebrarmi ma per denigrare chi è pagato per scrivere di calcio.
Già e questo è cio che discutevo ieri con dei miei amici.

Fonsega ha dimostrato finora di sapersi inventare delle soluzioni a partite specifiche, anzi a due partite specifiche sulle 14 giocate (un po' poco comunque, anche se le due partite sono partitone).

Per il resto è stato un disastro totale su tutta la linea, dai disastri tattici (ne abbiamo viste di tutti i colori) e la marea di goal presi tutti uguali alla gestione catastrofica di alcuni giocatori, Leao su tutti.

Il punto è che Fonsega sta dimostrando di non essere all'altezza ne della Serie A ne tantomeno del Milan. Intendo dire che la sua idea di calcio, che io chiamo dominansa per prenderlo per il cxxo, è totalmente fallimentare. E bada bene, totalmente eh, su tutta la linea.
E' una filosofia di gioco che puo andare bene in Francia, forse in Spagna, magari in India, ma di sicuro non in Italia.
Questo come sai lo dico da tantissime partite, in pratica dalla disfatta di Parma, per me una delle peggiori partite che ho visto da quando seguo il Milan, sul piano tattico.
Un sistema dove basta mettere uno largo in fascia, fare un cambio di gioco preciso, per arrivare in porta... come puo essere un sistema che funziona??? Come??? In Francia sono allenatori mediocri, ma in Italia una cosa del genere la fanno tutti eh, la capiscono subito e ti massacrano.

Ora o Fonsega dimostra di aver capito, finalmente, cambiando le sue idee di gioco (come fece alla Roma), oppure vedrai che passata la sbornia di Madrid ricominceremo a fare le nostre figuracce. Adesso abbiamo in serie Cagliari Juve Atalanta Empoli Genoa... tutte squadre italiane che piu italiane non si puo sul piano dei principi di gioco. Ecco, se le affrontiamo con la difesa a 5, reparti compatti, copertura intelligente degli spazi e dei tempi (intendo senza fretta di voler vincere e segnare subito), reparti vicini e soprattutto Leao in attacco, allora possiamo fare bene, altrimenti ne riparliamo... perchè di punti ne faremo ben pochi, magari tanti complimenti e pacche sulle spalle, ma punti pochi.
 
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Già e questo è cio che discutevo ieri con dei miei amici.

Fonsega ha dimostrato finora di sapersi inventare delle soluzioni a partite specifiche, anzi a due partite specifiche sulle 14 giocate (un po' poco comunque, anche se le due partite sono partitone).

Per il resto è stato un disastro totale su tutta la linea, dai disastri tattici (ne abbiamo viste di tutti i colori) e la marea di goal presi tutti uguali alla gestione catastrofica di alcuni giocatori, Leao su tutti.

Il punto è che Fonsega sta dimostrando di non essere all'altezza ne della Serie A ne tantomeno del Milan. Intendo dire che la sua idea di calcio, che io chiamo dominansa per prenderlo per il cxxo, è totalmente fallimentare. E bada bene, totalmente eh, su tutta la linea.
E' una filosofia di gioco che puo andare bene in Francia, forse in Spagna, magari in India, ma di sicuro non in Italia.
Questo come sai lo dico da tantissime partite, in pratica dalla disfatta di Parma, per me una delle peggiori partite che ho visto da quando seguo il Milan, sul piano tattico.
Un sistema dove basta mettere uno largo in fascia, fare un cambio di gioco preciso, per arrivare in porta... come puo essere un sistema che funziona??? Come??? In Francia sono allenatori mediocri, ma in Italia una cosa del genere la fanno tutti eh, la capiscono subito e ti massacrano.

Ora o Fonsega dimostra di aver capito, finalmente, cambiando le sue idee di gioco (come fece alla Roma), oppure vedrai che passata la sbornia di Madrid ricominceremo a fare le nostre figuracce. Adesso abbiamo in serie Cagliari Juve Atalanta Empoli Genoa... tutte squadre italiane che piu italiane non si puo sul piano dei principi di gioco. Ecco, se le affrontiamo con la difesa a 5, reparti compatti, copertura intelligente degli spazi e dei tempi (intendo senza fretta di voler vincere e segnare subito), reparti vicini e soprattutto Leao in attacco, allora possiamo fare bene, altrimenti ne riparliamo... perchè di punti ne faremo ben pochi, magari tanti complimenti e pacche sulle spalle, ma punti pochi.
Vero, curioso di capire cosa farà domani.

Sulla dominansa tu ci scherzi, e fai bene, ma quello è un diktat societario .
Il gioco come fine, non come mezzo.

Nella ricerca dell'equilibrio andranno fatti sacrifici, molti dolorosi, e anche ammissioni di colpe.

Con la speranza nel cuore che al bivio di ogni scelta venga presa la strada della qualità.
 
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Già e questo è cio che discutevo ieri con dei miei amici.

Fonsega ha dimostrato finora di sapersi inventare delle soluzioni a partite specifiche, anzi a due partite specifiche sulle 14 giocate (un po' poco comunque, anche se le due partite sono partitone).

Per il resto è stato un disastro totale su tutta la linea, dai disastri tattici (ne abbiamo viste di tutti i colori) e la marea di goal presi tutti uguali alla gestione catastrofica di alcuni giocatori, Leao su tutti.

Il punto è che Fonsega sta dimostrando di non essere all'altezza ne della Serie A ne tantomeno del Milan. Intendo dire che la sua idea di calcio, che io chiamo dominansa per prenderlo per il cxxo, è totalmente fallimentare. E bada bene, totalmente eh, su tutta la linea.
E' una filosofia di gioco che puo andare bene in Francia, forse in Spagna, magari in India, ma di sicuro non in Italia.
Questo come sai lo dico da tantissime partite, in pratica dalla disfatta di Parma, per me una delle peggiori partite che ho visto da quando seguo il Milan, sul piano tattico.
Un sistema dove basta mettere uno largo in fascia, fare un cambio di gioco preciso, per arrivare in porta... come puo essere un sistema che funziona??? Come??? In Francia sono allenatori mediocri, ma in Italia una cosa del genere la fanno tutti eh, la capiscono subito e ti massacrano.

Ora o Fonsega dimostra di aver capito, finalmente, cambiando le sue idee di gioco (come fece alla Roma), oppure vedrai che passata la sbornia di Madrid ricominceremo a fare le nostre figuracce. Adesso abbiamo in serie Cagliari Juve Atalanta Empoli Genoa... tutte squadre italiane che piu italiane non si puo sul piano dei principi di gioco. Ecco, se le affrontiamo con la difesa a 5, reparti compatti, copertura intelligente degli spazi e dei tempi (intendo senza fretta di voler vincere e segnare subito), reparti vicini e soprattutto Leao in attacco, allora possiamo fare bene, altrimenti ne riparliamo... perchè di punti ne faremo ben pochi, magari tanti complimenti e pacche sulle spalle, ma punti pochi.
Dipende pure dalla mentalità dei giocatori , se leao entra scazzato , Theo addormentato , tomori fa tirare il rigore all amico dell asilo ai voglia a cambiare moduli
 

Lineker10

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Vero, curioso di capire cosa farà domani.

Sulla dominansa tu ci scherzi, e fai bene, ma quello è un diktat societario .
Il gioco come fine, non come mezzo.

Nella ricerca dell'equilibrio andranno fatti sacrifici, molti dolorosi, e anche ammissioni di colpe.

Con la speranza nel cuore che al bivio di ogni scelta venga presa la strada della qualità.
Finora non l'abbiamo presa, anzi.
Tanto è vero che per cercare di equilibrare il gioco della dominansa abbiamo sacrificato Leao, pensa te, ovvero il piu forte e creativo dell'intera rosa.

Dire di voler giocare all'attacco, di farlo da squadra... resta solo un blabla se poi non hai gli equilibri difensivi, se ti trovi costretto a pretendere corse in fase difensiva da giocatori offensivi se non veri e propri attaccanti.

La logica è quella di impostare una formazione equilibrata e con una fase difensiva solida, cercando di inserire e valorizzare i giocatori di qualità all'interno del sistema di gioco. Questo è cio che funziona nel calcio italiano.
Invece la dominansa prevede di impostare una formazione tutta squilibrata e piena di voragini per poi chiedere ai giocatori di qualità di rimediare facendo la fase difensiva (che non sanno fare).

Io spero che Fonsega abbia capito, ma ho grossi dubbi.
 
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