Como,prete ucciso da tunisino clandestino

Andris

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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

Saputa la notizia,molti stranieri sono arrivati vicino alla parrocchia per riconoscenza per una persona che aveva dedicato la vita ai bisognosi.
Proprio uno di loro l'ha ucciso.



Ansa
 

Andris

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questo è ciò che accade ogni anno a tanti missionari,preti e suore nei paesi poveri
rapiti,violentati,uccisi dalle persone che aiutano.
poi parlano di razzismo...certi luoghi e certi soggetti non cambieranno mai,è inutile intestardirsi nel vedere qualcosa di positivo anche dove non c'è traccia e non potrà mai germogliare.
 

Route66

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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

Saputa la notizia,molti stranieri sono arrivati vicino alla parrocchia per riconoscenza per una persona che aveva dedicato la vita ai bisognosi.
Proprio uno di loro l'ha ucciso.



Ansa

Don Roberto è stato Vicario nella parrocchia del mio paese per diversi anni ad inizio anni 2000 e molti dei miei colleghi e amici più giovani lo hanno conosciuto molto bene condividendo con lui le esperienze dell'oratorio all'epoca.
Sinceramente lo conoscevo solo di vista e mi ricordo un ragazzo sorridente e gentile che salutava sempre e non portando la tunica ci ho anche messo un pò per capire chi fosse realmente.
Il mio paesino è leggermente sotto shock...
Riposa in pace Don Roberto
 

gabri65

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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

Saputa la notizia,molti stranieri sono arrivati vicino alla parrocchia per riconoscenza per una persona che aveva dedicato la vita ai bisognosi.
Proprio uno di loro l'ha ucciso.



Ansa

La percentuale di migranti con problemi mentali sembra sfiori il 90%.

Chiaramente, per migrare scelgono il paese dove si possono confondere meglio con la popolazione, visto il QI medio degli itagliani.
 
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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

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Ansa

Sbalordito da tutta questa violenza.
 

Tifo'o

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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

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Ansa

Ma basta basta basta..basta con questa brutta gente. In Tunisia non c'è guerra, non ci sono catastrofi naturali, non c'è ISIS.. c'è una condizione economica disastrosa come in molti altri paesi. Se un tunisino vuole immigrare può farlo benissimo ma regolarmente con lavoro già "pronto" e visto regolarizzato.. come un marocchino, egiziano cinese africano ecc..
 

admin

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La colpa non è del tunisimo, ma di uno Stato che gli permette di arrivare qui indisturbato e di delinquere.
 

Milanforever26

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Don Roberto Margesini è stato barbaramente ucciso a 51 anni per mano di un tunisino clandestino che gli ha tagliato la gola nel centro di Como.

Fa ancora più rabbia perchè questo balordo di 53 anni è ancora sul territorio italiano quando ha sulla fedina penale già diverse espulsioni dal 2015.
Ci sono degli accordi con la Tunisia,eppure non è mai tornato in patria.

Non ci sono testimoni ma probabilmente il prete non si aspettava l'omicidio,perchè conosceva bene l'assassino avendolo aiutato come tanti altri migranti o senzatetto e non ha neanche fatto in tempo a reagire.

Dopo aver accoltellato più volte il prete,il tunisino è andato dai carabinieri ancora sporco di sangue.

Saputa la notizia,molti stranieri sono arrivati vicino alla parrocchia per riconoscenza per una persona che aveva dedicato la vita ai bisognosi.
Proprio uno di loro l'ha ucciso.



Ansa

La boldrini e la Ferragni non dicono nulla? ah no..Conte e Mattarella si ricordano solo di citare il povero Willy...
 

Butcher

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Tagliato la gola.
Ma sono veramente essere disgustosi questi clandestini
 
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