La parola "sogno" è proibita da anni e anni a casa Milan.
Arriveranno al punto di farmi rimpiangere i mercati post Atene di Galliani, dove arrivavano i nomi bolliti e a caso ogni tanto Berlu impazziva e prendeva Pato, Robinho, Cassano, Ibra, il Beckham di turno, Ronaldinho...