Caso doping Sinner: tutto ancora aperto. La Wada...

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,185
Reaction score
3,862
Sta cosa viene ripetuta spron battuto, ma non è mica tanto vera. È è stato più volte citato in questi giorni il caso di Bortolotti, anonimo tennista veleggiante nelle parti basse della classifica ATP, il quale ha ricevuto un trattamento del tutto analogo con revoca della sospensione e assoluzione finale. Addirittura nel suo caso non si conosce la fonte della contaminazione perché la sentenza per privacy ha oscurato le parti che ne parlano. Altri casi che vengono citati per validare la tesi opposta come quello di cillic o quello di Halep semplicemente non sono assimilabili a quello di yannick.
Ciò nonostante il trattamento mediatico della vicenda è davvero deplorevole. La stampa estera in particolare quella USA all'indomani della vittoria ha battuto anche in maniera tendenziosa sul tasto. La reazione tra i colleghi ha visto in maggioranza questi perorare la tesi del trattamento di favore, compresa quella cretina della pennetta che è arrivata a parlare di pressione degli sponsor. Anche da parte di commentatori di tennis su x, su YouTube si continua ad alimentare un'interpretazione tendenziosa della vicenda. Al di là del verdetto il danno di immagine che sta ricevendo è già enorme. In pochi si sono attenuti scrupolosamente ai fatti, sottolineando ad esempio che la sostanza è altamente obsoleta e inefficiente a fini dopanti nel 2024, che sulle contaminazioni da clostebol c'è ormai ampia giurisprudenza e letteratura scientifica, motivo per cui è stato possibile adottare una decisione in tempi celeri. Purtroppo quando la communis opinio si fa strada diviene difficile da eradicare anche a fronte dell'evidenza. Tra i colleghi si è fatta strada l'idea che sia stato utilizzato un Double standard, e francamente molte delle dichiarazioni di personaggi come anche San Federer e la pennetta le ho trovate estremamente deludenti. Proprio per il clima creatosi, ove mai l'agenzia dovesse fare ricorso, cosa che continuo a ritenere implausibile, non potrei che anch'io in questo caso abbandonarmi al retropensiero, e attribuire una simile decisione alle pressioni dell'ambiente.
Non sono molto d'accordo, parliamo del nr 1 al mondo, non di un pinco pallo qualunque...un caso di potenziale doping del genere finisce sui giornali in tempo zero
 
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,945
Reaction score
2,728
Non sono molto d'accordo, parliamo del nr 1 al mondo, non di un pinco pallo qualunque...un caso di potenziale doping del genere finisce sui giornali in tempo zero
sul discorso mediatico si può discutere, anche se per me è giusto così.. Sull'iter giuridico-procedimentale c'è davvero poco da eccepire. In ogni caso la mancata esposizione mediatica precedente è ampiamente compensata dal turpe trattamento che sta ricevendo ora, e che sempre l'accompagnerà.
 

_ET_

Junior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
982
Reaction score
334
La squalifica ASSICURATA che include la perdita degli US OPEN implica la volontarietà. Non esiste la pena per mezze misure tipo "si non ha voluto ma non creiamo precedenti." (anche perché i precedenti ci sono già)

Se dimostrano la volontarietà lo squalificano, giustamente, altrimenti non lo squalificano, giustamente.
ci sono casi e casi e verdetti e verdetti
Riccardo Moraschini cestista dell'Olimpia Milano,fù trovato positivo dopo un allenamento e dichiarò di esserne venuto in contatto involontariamente.
La Procura Antidoping riconobbe che il contatto con la sostanza era avvenuto in modo involontario, ma il giocatore è stato comunque squalificato per un anno dal Tribunale Nazionale Antidoping.
Fabio Lucioni,calciatore del Benevento fu squalificato per un anno dal Tribunale Antidoping a causa della positività al Clostebol. Gli fu applicata la sanzione minima poiché la sua difesa fu parzialmente accolta,a seguito di un abrasione, utilizzò uno spray cicatrizzante datogli dal medico sociale della squadra che venne squalificato per 4 anni.
Su Sinner le voci sono tante ed autorevoli.Si rischia
La speranza è che la quantità sia minima da giustificarne la assoluta inefficienza dopante ed effettiva involontarietà.Speriamo...senza Sinner mi prenderei una pausa dal tennis
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,185
Reaction score
3,862
sul discorso mediatico si può discutere, anche se per me è giusto così.. Sull'iter giuridico-procedimentale c'è davvero poco da eccepire. In ogni caso la mancata esposizione mediatica precedente è ampiamente compensata dal turpe trattamento che sta ricevendo ora, e che sempre l'accompagnerà.
Sinceramente non vedo sto accanimento, trovo anche normale che altri tennisti non si esprimano in modo palese, alla fine mica sono amici..
 
Alto