Capello:"Quella volta con la divisa della Roma ai 100 anni del Milan

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Capello:"Quella volta con la divisa della Roma ai 100 anni del Milan

Fabio Capello, intervistato dal Corriere dello Sport in edicola oggi 19 giugno, ha parlato anche del Milan svelando alcuni retroscena:"Perchè mi presentai alla festa dei 100 anni del Milan con la divisa della Roma? Se pensi che abbia voluto fare il provocatore, ti sbagli. Forse arrivavo da una manifestazione ufficiale della Roma, non ricordo, insomma ero in giro con quell’abito. Non sono un provocatore, sono un tipo diretto, ho sempre e semplicemente dato voce alle mie idee. Voi giornalisti pensate sempre male. I consigli di Berlusconi? A me non li ha mai dati. Solo una volta mi chiese perché togliessi Savicevic. Gli risposi che Dejan non correva e che non mi piaceva giocare in dieci contro undici. Savicevic si è messo a correre ed è diventato il Genio".

 

[FiglioDelDioOdino]

Fabio Capello, intervistato dal Corriere dello Sport in edicola oggi 19 giugno, ha parlato anche del Milan svelando alcuni retroscena:"Perchè mi presentai alla festa dei 100 anni del Milan con la divisa della Roma? Se pensi che abbia voluto fare il provocatore, ti sbagli. Forse arrivavo da una manifestazione ufficiale della Roma, non ricordo, insomma ero in giro con quell’abito. Non sono un provocatore, sono un tipo diretto, ho sempre e semplicemente dato voce alle mie idee. Voi giornalisti pensate sempre male. I consigli di Berlusconi? A me non li ha mai dati. Solo una volta mi chiese perché togliessi Savicevic. Gli risposi che Dejan non correva e che non mi piaceva giocare in dieci contro undici. Savicevic si è messo a correre ed è diventato il Genio".

Non ho mai creduto che Berlusconi imponesse giocatori e formazioni. Certo con Sacchi e Capello e poi Ancelotti era poco probabile, più probabile che sia stato più aggressivo con altri. Il bravo allenatore aziendalista d'altronde sa come aggradare la dirigenza senza dover subire un diktat. Temo che la fissa di Gattuso per Kalinic sia da leggere in questo modo, purtroppo.