Giuliano Noci prorettore del polo territoriale cinese del Politecnico di Milano afferma che il governo di Pechino ha confermato le restrizioni agli investimenti economici e per questo Li sarebbe ormai solo senza poter contare su investitori Cinesi e che quindi dovrà inventarsi un modo per saldare il debito con Elliot da 303 milioni o rifinanziarlo con altri.
Forchielli rincara la dose:
“A questo punto più che il ruggito di Huarong credo che sentiremo il miagolio di Li quando si accorgerà di aver lasciato la mano nella portiera della macchina. Insomma per il broker che in una versione del curriculum sarebbe nato nella provincia del Guandong e in un’altra in un’altra in quella di Hainan (a quasi 400 km di distanza), i problemi rischiano di aumentare. Entro ottobre dell’anno prossimo dovrà infatti restituire all’hedge fund Elliott poco meno di 340 milioni di euro."
Forchielli rincara la dose:
“A questo punto più che il ruggito di Huarong credo che sentiremo il miagolio di Li quando si accorgerà di aver lasciato la mano nella portiera della macchina. Insomma per il broker che in una versione del curriculum sarebbe nato nella provincia del Guandong e in un’altra in un’altra in quella di Hainan (a quasi 400 km di distanza), i problemi rischiano di aumentare. Entro ottobre dell’anno prossimo dovrà infatti restituire all’hedge fund Elliott poco meno di 340 milioni di euro."