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Buriani:"Gattuso? Sta mettendo quello che aveva da giocatore".
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 4 dicembre 2018, riporta un'intervista a Buriani, scopritore di Gattuso. Ecco le dichiarazioni sul tecnico rossonero:"Ero il DS della Salernitana e c'era questo ragazzo che cresceva più degli altri. Per le qualità morali e fisiche. Ne parlai con Braida che mandò degli osservatori. Ad alcuni piaceva, ad altri no. Alla fine lo presero. Si era fatta sotto anche la Juve. Rino mi disse che lo aveva chiamato Moggi. Gli risposi che avevamo una mezza parola col Milan, che sta valutando. Chiamiamo in diretta Braida, che passa il telefono a Galliani il quale dice di aver dato la parola e che Gattuso sarà un giocatore del Milan. Calcisticamente sembrava inferiore agli altri, nel Milan. Ma aveva una tempra incredibile ed è diventato indispensabile. Quello che aveva dentro da giocatore ora lo ha da allenatore. Ha studiato e si è modernizzato. E' allenatore da Milan? Sì, anche se i grandi allenatori li fanno i grandi giocatori. Ma Rino è nato lì e conosce il Milan. Non ha grilli per la testa, è uno pulito. Ma nel mondo del calcio non sempre è considerato un pregio. Ci sono giocatori non da Milan? Qualcuno è stato sopravvalutato, qualcun altro non è cresciuto come ci si aspettava. Verratti? A quei tempi mi occupavo del settore giovanile del Milan. Parlammo col Pescara. Dopo la partita di ritorno il ragazzo doveva fermarsi da noi. La mattina dopo avrebbe dovuto svolgere le visite mediche, ma qualcuno non era convinto. Alla fine non se ne fece nulla. peccato".
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 4 dicembre 2018, riporta un'intervista a Buriani, scopritore di Gattuso. Ecco le dichiarazioni sul tecnico rossonero:"Ero il DS della Salernitana e c'era questo ragazzo che cresceva più degli altri. Per le qualità morali e fisiche. Ne parlai con Braida che mandò degli osservatori. Ad alcuni piaceva, ad altri no. Alla fine lo presero. Si era fatta sotto anche la Juve. Rino mi disse che lo aveva chiamato Moggi. Gli risposi che avevamo una mezza parola col Milan, che sta valutando. Chiamiamo in diretta Braida, che passa il telefono a Galliani il quale dice di aver dato la parola e che Gattuso sarà un giocatore del Milan. Calcisticamente sembrava inferiore agli altri, nel Milan. Ma aveva una tempra incredibile ed è diventato indispensabile. Quello che aveva dentro da giocatore ora lo ha da allenatore. Ha studiato e si è modernizzato. E' allenatore da Milan? Sì, anche se i grandi allenatori li fanno i grandi giocatori. Ma Rino è nato lì e conosce il Milan. Non ha grilli per la testa, è uno pulito. Ma nel mondo del calcio non sempre è considerato un pregio. Ci sono giocatori non da Milan? Qualcuno è stato sopravvalutato, qualcun altro non è cresciuto come ci si aspettava. Verratti? A quei tempi mi occupavo del settore giovanile del Milan. Parlammo col Pescara. Dopo la partita di ritorno il ragazzo doveva fermarsi da noi. La mattina dopo avrebbe dovuto svolgere le visite mediche, ma qualcuno non era convinto. Alla fine non se ne fece nulla. peccato".
