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Una donna rumena ha confessato agli agenti di aver bruciato nel forno alcuni quadri, dal valore di quasi 200 milioni di euro, rubati dal figlio nel museo di Rotterdam lo scorso anno. Tra i quadri dati alle fiamme figurano La testa di arlecchino di Picasso, La donna che legge di Matisse, Waterloo Bridge di Monet, la donna con gli occhi chiusi di Freud. Se la distruzione fosse confermata, la donna rischia una denuncia per "crimini contro l'umanità". La donna avrebbe bruciato i quadri per salvare il figlio dall'accusa di furto.