Berti:"Sacchi mi voleva al Milan".

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L'ex interista Nicola Berti alla GDS:"Al Mondiale di USA 1994 io ero l'unico interista convocato in Nazionale. Piacevo al nostro ct Arrigo Sacchi, che anni prima mi voleva al Milan. Eravamo in ritiro nel New Jersey e io avevo una casa a New York, a Soho. Il mister ci concedeva dei giorni di riposo diurni dal mattino alla sera, ore in cui invitavo qualche compagno e qualche ragazza nel mio appartamento. Birre e musica. Nella finale persa ai rigori col Brasile restai in campo per 120 minuti e se al 116' Massaro mi avesse passato la palla con i giri giusti e non troppo lunga, sarei andato in porta un’altra volta e racconteremmo una storia diversa".

"Io davo tutto sia in allenamento sia in partita e non dovevano rompermi le scatole nella vita privata. C... miei, quel che facevo fuori. Carla Bruni la conoscevo, ci fotografarono a una sfilata, ma preferivo le donne non famose. Uma Thurman era un’amica, la portavo a San Siro, diventò nostra tifosa. Tutti vogliono allenare o fare i dirigenti o andare in tv a parlare. Io volevo staccare, divertirmi. Comprai una casa a Saint Barth. Ero e sono un irregolare. Ai Caraibi conobbi anche Quentin Tarantino. Adesso vivo a Piacenza. Città comoda, a 40 minuti da Milano. Mi piace, sennò non ci starei"

 

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L'ex interista Nicola Berti alla GDS:"Al Mondiale di USA 1994 io ero l'unico interista convocato in Nazionale. Piacevo al nostro ct Arrigo Sacchi, che anni prima mi voleva al Milan. Eravamo in ritiro nel New Jersey e io avevo una casa a New York, a Soho. Il mister ci concedeva dei giorni di riposo diurni dal mattino alla sera, ore in cui invitavo qualche compagno e qualche ragazza nel mio appartamento. Birre e musica. Nella finale persa ai rigori col Brasile restai in campo per 120 minuti e se al 116' Massaro mi avesse passato la palla con i giri giusti e non troppo lunga, sarei andato in porta un’altra volta e racconteremmo una storia diversa".

"Io davo tutto sia in allenamento sia in partita e non dovevano rompermi le scatole nella vita privata. C... miei, quel che facevo fuori. Carla Bruni la conoscevo, ci fotografarono a una sfilata, ma preferivo le donne non famose. Uma Thurman era un’amica, la portavo a San Siro, diventò nostra tifosa. Tutti vogliono allenare o fare i dirigenti o andare in tv a parlare. Io volevo staccare, divertirmi. Comprai una casa a Saint Barth. Ero e sono un irregolare. Ai Caraibi conobbi anche Quentin Tarantino. Adesso vivo a Piacenza. Città comoda, a 40 minuti da Milano. Mi piace, sennò non ci starei".

Sacchi che lo voleva, Carla Bruni, Uma Thurman, Tarantino. Mi sa che Manuel Fantoni a questo gli fa una pippa.

 

[willcoyote85]

L'ex interista Nicola Berti alla GDS:"Al Mondiale di USA 1994 io ero l'unico interista convocato in Nazionale. Piacevo al nostro ct Arrigo Sacchi, che anni prima mi voleva al Milan. Eravamo in ritiro nel New Jersey e io avevo una casa a New York, a Soho. Il mister ci concedeva dei giorni di riposo diurni dal mattino alla sera, ore in cui invitavo qualche compagno e qualche ragazza nel mio appartamento. Birre e musica. Nella finale persa ai rigori col Brasile restai in campo per 120 minuti e se al 116' Massaro mi avesse passato la palla con i giri giusti e non troppo lunga, sarei andato in porta un’altra volta e racconteremmo una storia diversa".

"Io davo tutto sia in allenamento sia in partita e non dovevano rompermi le scatole nella vita privata. C... miei, quel che facevo fuori. Carla Bruni la conoscevo, ci fotografarono a una sfilata, ma preferivo le donne non famose. Uma Thurman era un’amica, la portavo a San Siro, diventò nostra tifosa. Tutti vogliono allenare o fare i dirigenti o andare in tv a parlare. Io volevo staccare, divertirmi. Comprai una casa a Saint Barth. Ero e sono un irregolare. Ai Caraibi conobbi anche Quentin Tarantino. Adesso vivo a Piacenza. Città comoda, a 40 minuti da Milano. Mi piace, sennò non ci starei".

ma vola basso che non ti conosce nessuno.
poi lui non era gay? secondo me invitava i ragazzi e basta.

 

[Tsitsipas]

Idolo
Grazie di esistere

 

[diavoloINme]

L'ex interista Nicola Berti alla GDS:"Al Mondiale di USA 1994 io ero l'unico interista convocato in Nazionale. Piacevo al nostro ct Arrigo Sacchi, che anni prima mi voleva al Milan. Eravamo in ritiro nel New Jersey e io avevo una casa a New York, a Soho. Il mister ci concedeva dei giorni di riposo diurni dal mattino alla sera, ore in cui invitavo qualche compagno e qualche ragazza nel mio appartamento. Birre e musica. Nella finale persa ai rigori col Brasile restai in campo per 120 minuti e se al 116' Massaro mi avesse passato la palla con i giri giusti e non troppo lunga, sarei andato in porta un’altra volta e racconteremmo una storia diversa".

"Io davo tutto sia in allenamento sia in partita e non dovevano rompermi le scatole nella vita privata. C... miei, quel che facevo fuori. Carla Bruni la conoscevo, ci fotografarono a una sfilata, ma preferivo le donne non famose. Uma Thurman era un’amica, la portavo a San Siro, diventò nostra tifosa. Tutti vogliono allenare o fare i dirigenti o andare in tv a parlare. Io volevo staccare, divertirmi. Comprai una casa a Saint Barth. Ero e sono un irregolare. Ai Caraibi conobbi anche Quentin Tarantino. Adesso vivo a Piacenza. Città comoda, a 40 minuti da Milano. Mi piace, sennò non ci starei".

Milanese minore, calcisticamente parlando.

 

[Tsitsipas]

ma vola basso che non ti conosce nessuno.
poi lui non era gay? secondo me invitava i ragazzi e basta.

Aggiungo: idolo Berti, ma niente a confronto del dio che hai nell'avatar. Pensa che mentre ti scrivo ho la felpa di Pantani con la sua immagine mentre taglia il traguardo a Montecampione.
Fine OT

 

[Kyle Broflovsky]

quando schiatta sto cocainomane?

 

[willcoyote85]

Aggiungo: idolo Berti, ma niente a confronto del dio che hai nell'avatar. Pensa che mentre ti scrivo ho la felpa di Pantani con la sua immagine mentre taglia il traguardo a Montecampione.
Fine OT

spettacolare.

 

[Freddy Manson]

L'ex interista Nicola Berti alla GDS:"Al Mondiale di USA 1994 io ero l'unico interista convocato in Nazionale. Piacevo al nostro ct Arrigo Sacchi, che anni prima mi voleva al Milan. Eravamo in ritiro nel New Jersey e io avevo una casa a New York, a Soho. Il mister ci concedeva dei giorni di riposo diurni dal mattino alla sera, ore in cui invitavo qualche compagno e qualche ragazza nel mio appartamento. Birre e musica. Nella finale persa ai rigori col Brasile restai in campo per 120 minuti e se al 116' Massaro mi avesse passato la palla con i giri giusti e non troppo lunga, sarei andato in porta un’altra volta e racconteremmo una storia diversa".

"Io davo tutto sia in allenamento sia in partita e non dovevano rompermi le scatole nella vita privata. C... miei, quel che facevo fuori. Carla Bruni la conoscevo, ci fotografarono a una sfilata, ma preferivo le donne non famose. Uma Thurman era un’amica, la portavo a San Siro, diventò nostra tifosa. Tutti vogliono allenare o fare i dirigenti o andare in tv a parlare. Io volevo staccare, divertirmi. Comprai una casa a Saint Barth. Ero e sono un irregolare. Ai Caraibi conobbi anche Quentin Tarantino. Adesso vivo a Piacenza. Città comoda, a 40 minuti da Milano. Mi piace, sennò non ci starei"

Ma vatte a fa nu sonno, Orietta!

 

[singer]

Se ripensate a USA '94, Berti era un po' il Krunic di Sacchi