Berlusconi voleva mantenere il 20%. Montella via perché renziano?

[Il Re dell'Est]

Il sito Repubblica.it ha da poco pubblicato un articolo, a firma Currò e Pagni, in cui si conferma la notizia rilasciata da AdnKronos ieri sera, agenzia vicina alle vicende di centro-destra (qui l'agenzia nella sua forma originale:

Anticipazione (Spoiler)

)
Silvio Berlusconi avrebbe voluto mantenere il 20% del Milan e avere potere decisionale sulle scelte tecniche della squadra, oltre a mantenere Galliani come AD. Ma ovviamente non c'è stato niente da fare, non a caso Fininvest ha ribadito che la cessione del Milan riguarda il 99,9% delle quote appartenenti alla holding di famiglia.
Ma a giudicare da queste notizie, l'ex premier sembrerebbe tutt'altro che rassegnato e dunque fino alla fine si preannunciano colpi di scena.

Confermato anche l'incontro con Galliani e Fassone qualche mese fa per discutere di Montella. I problemi non riguarderebbero solo le idee tattiche del MR, ma anche quelle politiche. Infatti l'allenatore rossonero sarebbe molto vicino a Matteo Renzi e la cosa non sarebbe affatto gradita a Berlusconi che non ama chi non vota Forza Italia e che già in precedenza ha sofferto quegli allenatori che avevano visioni politiche diverse dalle sue (es. Zaccheroni o Sarri, bocciato proprio per quel motivo).

 

[Il Re dell'Est]

Intanto Pagni ieri sera diceva questo:

Stamattina invece:

 

[Roger84]

Non sanno più che inventarsi....

 

[Il Re dell'Est]

Il sito Repubblica.it ha da poco pubblicato un articolo, a firma Currò e Pagni, in cui si conferma la notizia rilasciata da AdnKronos ieri sera, agenzia vicina alle vicende di centro-destra (qui l'agenzia nella sua forma originale:

Anticipazione (Spoiler)

)
Silvio Berlusconi avrebbe voluto mantenere il 20% del Milan e avere potere decisionale sulle scelte tecniche della squadra, oltre a mantenere Galliani come AD. Ma ovviamente non c'è stato niente da fare, non a caso Fininvest ha ribadito che la cessione del Milan riguarda il 99,9% delle quote appartenenti alla holding di famiglia.
Ma a giudicare da queste notizie, l'ex premier sembrerebbe tutt'altro che rassegnato e dunque fino alla fine si preannunciano colpi di scena.

Confermato anche l'incontro con Galliani e Fassone qualche mese fa per discutere di Montella. I problemi non riguarderebbero solo le idee tattiche del MR, ma anche quelle politiche. Infatti l'allenatore rossonero sarebbe molto vicino a Matteo Renzi e la cosa non sarebbe affatto gradita a Berlusconi che non ama chi non vota Forza Italia e che già in precedenza ha sofferto quegli allenatori che avevano visioni politiche diverse dalle sue (es. Zaccheroni o Sarri, bocciato proprio per quel motivo).

Intanto Pagni ieri sera diceva questo:

Stamattina invece:

 

[Super_Lollo]

Ma che poi basterebbe RAGIONARE con la propria testa un secondo e non fiondarsi a dar retta a questa spazzatura mediatica .

Come si può pensare che dopo 1 anno di trattativa si arrivi a 10 giorni dalla chiusura e le percentuali di una trattativa da 1 MILIARDO di euro possano cambiare all ultimo ??

Basterebbe ragionare un attimo per capire che tutti questi schifosi giornalai sono solo meri speculatori delle sfortune del Milan , lo sanno tutti che se dovessimo tornare a vincere la cosa darebbe fastidio a tutti .

 

[mabadi]

ma visto che renzi è berlusconiano.
Figuriamoci

 

[tifoso evorutto]

Berlusconi da sempre è un fervente ammiratore di Renzi, era anche scocciato di dover votare contro al referendum per ragioni "tattiche".

Indubbiamente il suo sogno segreto e averlo come sucessore al governo del centrodestra,
figurarsi se gli importa qualcosa di Montella renziano, neanche fosse stalinista.

 

[de sica]

Ma perché questo lancio di notizia di cui tutti parlano, non è riportato su adnkronos?

 

[Super_Lollo]

Ma perché questo lancio di notizia di cui tutti parlano, non è riportato su adnkronos?

Perchè è un fake già smentito da Fininvest direttamente.

 

[de sica]

Perchè è un fake già smentito da Fininvest direttamente.

E allora perché repubblica rilancia sul suo sito? Tutto ciò è vergognoso