Ba:"Milan, che rabbia. Maldini aveva ragione".

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Ibou Ba, ex rossonero, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 17 luglio 2018, ha parlato anche della situazione del Milan. Ecco le dichiarazioni:"Il Milan è stato una parte importante della mia vita, lo seguo ancora con passione. Quando arrivai, Fabio Capello m’insegnò tanto dal punto di vista tattico. Ne avevo bisogno. Negli anni successivi sono andato e tornato più volte, ma i colori rossoneri mi sono rimasti dentro. Come vivo questo momento del club rossonero? Con tristezza e anche un po’ di rabbia. Capisco la frustrazione dei tifosi, tutta la situazione è stata gestita male. Ma i segnali per capirlo c’erano dall’inizio. I tifosi del Milan, quando Mister Li ha comprato il club da Berlusconi, inizialmente si sono fatti illudere dai tanti acquisti milionari. Ma quando una bandiera rossonera come Paolo Maldini ha rifiutato di entrare in quel progetto, avrebbero dovuto capire che qualcosa non andava. Maldini aveva previsto le difficoltà del Milan cinese? Sì, ed è stato accusato di arroganza. Non lo meritava. Non poteva sapere se la squadra in campo avrebbe giocato bene o male, ma di sicuro non era convinto dalla gestione che stava prendendo forma. Ed è rimasto ai margini. Il tempo gli ha dato ragione”.

 

[rossonero71]

Di ba si ricorda una sua sostituzione quando era entrato da appena 5 minuti..

 

[sette]

Ibou Ba, ex rossonero, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 17 luglio 2018, ha parlato anche della situazione del Milan. Ecco le dichiarazioni:"Il Milan è stato una parte importante della mia vita, lo seguo ancora con passione. Quando arrivai, Fabio Capello m’insegnò tanto dal punto di vista tattico. Ne avevo bisogno. Negli anni successivi sono andato e tornato più volte, ma i colori rossoneri mi sono rimasti dentro. Come vivo questo momento del club rossonero? Con tristezza e anche un po’ di rabbia. Capisco la frustrazione dei tifosi, tutta la situazione è stata gestita male. Ma i segnali per capirlo c’erano dall’inizio. I tifosi del Milan, quando Mister Li ha comprato il club da Berlusconi, inizialmente si sono fatti illudere dai tanti acquisti milionari. Ma quando una bandiera rossonera come Paolo Maldini ha rifiutato di entrare in quel progetto, avrebbero dovuto capire che qualcosa non andava. Maldini aveva previsto le difficoltà del Milan cinese? Sì, ed è stato accusato di arroganza. Non lo meritava. Non poteva sapere se la squadra in campo avrebbe giocato bene o male, ma di sicuro non era convinto dalla gestione che stava prendendo forma. Ed è rimasto ai margini. Il tempo gli ha dato ragione”.

Niente da aggiungere.

Inoltre lo ricordo spesso titolare nella stagione dello scudetto di Zaccheroni.

 

[earl22]

che rabbia averti visto giocare

 

[DavidGoffin]

Un grande! Con la sua chioma bionda e soprattutto la Merz

 

[hiei87]

Un idolo. Arrivò tra grandi aspettative. Ricordo la prima uscita con il Monza. Registrai la partita su vhs e sembrava un fenomeno.
Poi partì discretamente, ma si perse tra le difficoltà generali di una stagione disastrosa. In seguito, divenne una specie di barzelletta. Basti ricordare Ancelotti che afferò di averlo convocato perchè gli stava simpatico.

 

[Goro]

Ha ragione, nonostante Maldini in molti non volevano aprire gli occhi, me compreso