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Astrazeneca continua a non fornire certezze sulla tempistica di consegna, il che si aggiunge al forte ritardo di Moderna e le note vicende di Pfizer-Biontech.
Da un lato parla di milioni di dosi per fine marzo, ammesso che ci riesca peraltro mancando appena un mese, ma al contempo regna l'incertezza per il secondo trimestre che dovrebbe essere quello fondamentale nel piano vaccinale italiano sfruttando la bella stagione per vaccinare più persone possibile prima delle ferie estive con troppi movimenti.
"Per quanto riguarda l'Italia, questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l'obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo
Non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre
In ogni caso AstraZeneca conferma che lavora con l'obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto e con l'obiettivo di consegnare all'Italia più di 20 milioni di dosi
Le date di consegna, la frequenza e il volume possono subire alterazioni dovute ai processi di produzione e alle tempistiche dei processi di controllo qualità
Così come annunciato la settimana scorsa stiamo continuamente aggiornando il nostro programma di consegna e informando la Commissione europea e il commissario Arcuri su base settimanale dei nostri piani per portare più dosi di vaccino in Europa nel più breve tempo possibile".
Ansa
Da un lato parla di milioni di dosi per fine marzo, ammesso che ci riesca peraltro mancando appena un mese, ma al contempo regna l'incertezza per il secondo trimestre che dovrebbe essere quello fondamentale nel piano vaccinale italiano sfruttando la bella stagione per vaccinare più persone possibile prima delle ferie estive con troppi movimenti.
"Per quanto riguarda l'Italia, questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l'obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo
Non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre
In ogni caso AstraZeneca conferma che lavora con l'obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto e con l'obiettivo di consegnare all'Italia più di 20 milioni di dosi
Le date di consegna, la frequenza e il volume possono subire alterazioni dovute ai processi di produzione e alle tempistiche dei processi di controllo qualità
Così come annunciato la settimana scorsa stiamo continuamente aggiornando il nostro programma di consegna e informando la Commissione europea e il commissario Arcuri su base settimanale dei nostri piani per portare più dosi di vaccino in Europa nel più breve tempo possibile".
Ansa