Tra le altre cose, è possibile che decidano di fare un bilancio di raccordo infrannuale che vada dal primo gennaio al 30 giugno, così partono dal primo luglio con il nuovo esercizio che segue la stagione sportiva.
Spero che qualche fonte giornalistica dia qualche dato in più al pubblico. Mi riferisco ad alcuni dati essenziali che non sono venuti fuori quando sono uscite le anticipazioni i giorni scorsi, altrimenti mi tocca aspettare il deposito del bilancio al registro delle imprese

Mi riferisco in particolare al
risultato prima delle imposte, sia consolidato che di esercizio, per capire meglio l'effettivo miglioramento che c'è stato, visto che nel 2015 sono stati registrati notevoli benefici da consolidato fiscale, che non dovrebbero esserci nel 2016 e la cosa naturalmente distorcerebbe il risultato netto a livello di comparazione. Ecco perché è importante confrontare il risultato prima delle imposte. Tanto per dire, nel 2015 il conto economico di AC Milan spa esponeva una perdita lorda prima delle imposte di 113,5 M e una perdita netta di 93,5, perché da un parte c'era da pagare l'IRAP per circa 2 M ma dall'altra c'era un ricavo fiscale di ben 22 M di benefici trasferiti da Fininvest al Milan. Se nel 2016 il risultato netto di esercizio è di circa -72 (-75 a livello consolidato) e non ci sono più i benefici da consolidato fiscale è ovvio che il miglioramento è più incisivo di quello che sembra. Se poi teniamo conto che giustamente nel 2016 sono stati "scaricati" costi come la svalutazione del cartellino di Adriano (circa 10 M), che in teoria poteva essere registrata nel 2017, la situazione prospettica migliora ulteriormente.