APACF, le 11 cose formali di Fassone e Mirabelli. Ecco le parole di AD e DS che commentano gli 11 acquisti messi a segno nel corso della lunga estate di calciomercato
Video introduttivo con le immagini dei nuovi acquisti
Fassone:"Un mercato che viene da lontano e che ci è piaciuto comunicare in questo modo e viverlo con i tifosi, i nostri veri azionisti. E' partito tutto prima dell'estate ma a settembre dello scorso anno. Con buona soddisfazione qualche minuto fa abbiamo completato il Milan in questa prima parte. Tanti aneddoti si potrebbero raccontare sulla campagna acquisti. I primissimi contatti risalgono addirittura allo scorso agosto. Mirabelli andò a vedere Kessie a Cagliari. Di aneddoti ce ne sarebbero tanti. Giocatori cinesi al Milan? Uno o due potrebbero venire a trovarci nelle prossime settimane. Diamo questa prima primizia. E' stato un mercato importante. Più importante di quanto pensassimo. Pensavamo di spendere un pò meno e avere stipendi più alti. Poi abbiamo bilanciato. Abbiamo speso 230 milioni che metteremo tutti sul bilancio di quest'anno. La proprietà ci ha permesso di fare un mercato molto importante. Abbiamo fatto cessioni e può darsi che qualcosa si muova nei prossimi giorni. Abbiamo incassato 50-60 milioni e versato 12 milioni di commissioni. Stipendi tra 110 e 120 milioni. La rosa è molto competitiva. Siamo riusciti a fare quasi tutto quello che volevamo. Manca un centrocampista? Lo lascio dire a Mirabelli. Abbiamo trasmesso alla gente milanista grande calore ed entusiasmo. E ci accorgiamo che il milanista ha grande voglia di accompagnare la squadra. Se si è soddisfatti del lavoro fatto, credo sia giusto almeno goderselo per stasera. E c'è la squadra che va in campo. Ora bisogna trasferire tutto sul campo. Le due partite di Europa League sono state affrontate con lo spirito giusto. Ma vale sempre la pena ribadirlo: l'Europa League la affronteremo con impegno assoluto. Non sarà un impegno di ripiego. Rinnovo di Suso? Spero non sia paragonabile a quello di Donnarumma, mi auguro che i prossimi siano più sereni. Suso lo abbiamo sempre considerato fondamentale. Non lo abbiamo mai messo sul mercato. Ha il contratto in scadenza nel 2019, ora inizieremo a parlare del suo rinnovo e non ci saranno problemi. La giornata di oggi? Per Niang ci eravamo sentiti con Cairo nei giorni scorsi. Stamattina finalmente abbiamo trovato una soluzione. Nel pomeriggio ci sono state le altre operazioni. Abbiamo provato a verificare i tempi tecnici con il Genoa per provare a prendere questi ragazzi fortissimi. Non siamo riusciti a fare un'operazione in uscita per 14 secondi di ritardo. La rosa è completa, anzi siamo in sovrannumero di 1-2 persone. E' stato un mercato bello in generale per l'Italia. Credo che il nostro sia stato un mercato particolare. Ora inizia la parte importante. Stateci vicini e noi staremo vicini a voi. Rifacciamo grande questo Milan".
Mirabelli:"Ci fa piacere che questo modo di approcciarci sia piaciuto. E' stato bello far vedere il lato umano di questo calciatori. E' bello aver fatto questo tipo di esperienza e il fatto che i tifosi abbiano gradito. Giocatori cinesi al Milan? Devono lavorando tanto, li seguiamo, ma ci sono cinese che stanno prendendo quota. Abbiamo avuto le idee chiare fin da subito su chi volevamo che rimanesse e su chi prendere. Sopratutto mantenere una linea importante. Vogliamo aprire un ciclo e l'importante è non avere giocatori in età troppo avanzata. Abbiamo preso giocatori forti e giovani ma anche di esperienza e di carattere. Vogliamo avere obiettivi importanti a medio lungo termini. Non obiettivi importanti fin da subito. Ovviamente non acquisteremo 11 giocatori a sessione. Avevamo questa necessità quest'anno. Centrocampista ed ala in più? Noi pensiamo di aver già fatto tanto. Ma poi il mercato di gennaio è tra poco. Siamo già pronti. La soddisfazione è stata vedere 67.000 spettatori contro il Craiova. Faceva caldissimo. Oggi la grande responsabilità è aver riportato tutto questo entusiasmo. Ora dobbiamo trasferirlo al campo e far sì che aumenti. Aubameyang? E' un grandissimo giocatore. Possiamo dire che anche lui aveva voglia di venire al Milan ma poi alcuni matrimoni non si fanno anche per volontà di altri club. Il Dortmund ha fatto fatica a darlo via. Ricambio per Bonaventura? Jack sta benissimo ma pensiamo di aver messo su una rosa a posto così anche numericamente. Non pensiamo di essere corti. Siamo a posto così. Se nel cammino ci accorgeremo che ci mancherà qualcosa, abbiamo un altro mese di mercato e non ci tireremo indietro. Andrè Silva? Sarà uno dei prossimi attaccanti più forti al mondo. E' giovane, ha bisogno di più tempo per adattarsi. Non gli mettiamo pressione. Lo aspettiamo tranquillamente. Questa crescita avrà dei periodi positivi e negativi che lo faranno crescere ancora. Ma sarà uno dei prospetti più importanti. Non era meglio il puntone invece di Kalinic e Silva? Chi ha detto che il puntone non può essere Cutrone, Kalinic e Silva? Cutrone ha fatto sempre gol. Kalinic è un giocatore di sicura affidabilità. Per Montella era il profilo che cercavamo. Se sono contento di questo mercato? Abbastanza. La gente ci chiedeva il botto. Noi pensiamo di programmare le cose in tempo e non arrivare a fare un acquisto l'ultima ora. Non credo agli effetti speciali che uno deve dare l'ultimo. Magari ce lo potevamo conservare ma non ci interessava. Ci abbiamo pensato ma noi preferiamo programmare".
