Angela Carini si ritira dal match col trans

[diavoloINme]

Bah per me il ragionamento è molto semplice:

Se non sei "normale", intendendo un qualcosa in più che ti avvantaggia, le Olimpiadi te le guardi dal divano di casa tua.
Per esempio non è che se uno ha 3 braccia possiamo fargli fare canottaggio o boxe, mentre invece i 100 metri o il salto in lungo sì.

Se non invece non sei "normale" perché hai qualcosa in meno (cieco, senza gambe ecc...) allora vai a fare le ParaOlimpiadi.

Infatti, come ho scritto nel mio unico intervento , per me la questione va equiparata a tutti gli effetti al doping.

Non vedo come sia possibile che un atleta non possa gareggiare se il giorno prima si fa un aerosol mentre a questa/o è consentito gareggiare con tutti questi se e ma su sesso , cromosomi, pistolino, farfallina, testosterone e bicipiti.
O è idoneo/a o non è idoneo/a.
Per me non lo è.

 

[Toby rosso nero]

Bastava vedere la cerimonia di apertura con quella blasfemia della parodia woke dell'Ultima Cena di Da Vinci che sarebbe andata a finire così.
Per me mettere dei travoni a combattere nei tornei femminili o cose simili non sarà più un caso isolato ma la normalità.

Il punto è proprio questo.
Il solo e unico obiettivo di questa gente è cambiare i regolamenti internazionali in modo univoco, senza dunque distingui tra IBA, comitati olimpici etc, per farli sempre partecipare.

Tutto il resto della discussione che si è creata attorno è show politico per distrarre dal vero problema, e mangime per polli.

 

[Toby rosso nero]

Bah per me il ragionamento è molto semplice:

Se non sei "normale", intendendo un qualcosa in più che ti avvantaggia, le Olimpiadi te le guardi dal divano di casa tua.
Per esempio non è che se uno ha 3 braccia possiamo fargli fare canottaggio o boxe, mentre invece i 100 metri o il salto in lungo sì.

Se non invece non sei "normale" perché hai qualcosa in meno (cieco, senza gambe ecc...) allora vai a fare le ParaOlimpiadi.

Talmente semplice che queste cose una volta si chiamavano "logica". E direi, addirittura, inclusive. Le paraolimpiadi sono la cosa più inclusiva e gentile del mondo.
Ora, nel mondo woke, la logica SCOMPARE, perché il woke è proprio la morte della logica. E viene chiamata "omofobia", o l'analogo in base alla categoria di discussione.

PS. Prima di entrare nel "territorio vannacci", preciso... visto che non vorrei parlare di politica... se le paraolimpiadi sono viste da "handicappati", da "non normali" o offensive (per me no, anzi) , considero soluzioni equivalenti ( in sport dove i parametri biologici alterati fanno la grande differenza) fare tornei separati per trans, intersex, fluidi o chicchesia. Le guarda chi vuole, partecipa chi vuole, le commenta chi vuole. Se sono ritenute offensive anche queste, allora niente, a casa.

 

[sunburn]

Ma cosa diavolo c'entra Primo Carnera con un trans (la malformazione genetica... LOL. Ma non lo hai visto in faccia?) che combatte con le donne?

Prima di Carnera ce n'erano stati tanti altri di "giganti" nella boxe. Ma parliamo comunque di pesi massimi contro pesi massimi. Non di uomini contro donne. A inizio del 1900 c'era Jess Willard, di 2 metri (quindi più alto di Carnera), che dominava la scena pugilistica. Poi venne devastato da Dempsey (circa 1,80) che gli strappò la cintura. Ripeto per l'ennesima volta: parliamo di pugili, di pesi massimi (stessa categoria) di uomini contro uomini. Qualche mese fa, Usyk (1,90) ha battuto Fury (2,06 mt e decisamente più pesante). Rocco Marchegiano era solo 1,75, ma è stato il pugile più forte della storia.

La boxe è sport nobile. Da sempre. Fatto di atleti che si rispettano sul ring. Con regole ben preciso. Stanno distruggendo pure questo, a forza di woke e menate varie. Per favore, non stravolgiamo la nobilissima storia della boxe per questi bastar.. e depravati massoni.

Arriveranno a eliminare le categorie nel pugilato femminile perché pesare e rendere pubblico il peso di una donna è body shaming.
“Mi spiace, adesso pesi troppo per gareggiare nei pesi piuma”. “STAI DICENDO CHE SONO INGRASSATA?!?”.

 

[Toby rosso nero]

L'ungherese Anna Luca hamori che dovrà affrontare l'algerino, reposta questa immagine, e commenta:
"Oggi devo combattere un uomo. E' dimostrato che è un uomo."
Il fidanzato: "Fate salire me sul ring, non lei."
Il comitato olimpico algerino annuncia querela per la foto del mostro.

 

[Djici]

L'ungherese Anna Luca hamori che dovrà affrontare l'algerino, reposta questa immagine, e commenta:
"Oggi devo combattere un uomo. E' dimostrato che è un uomo."
Il fidanzato: "Fate salire me sul ring, non lei."
Il comitato olimpico algerino annuncia querela per la foto del mostro.

Contento che questa non si faccia problemi a dire le cose come stanno.

 

[Swaitak]

L'ungherese Anna Luca hamori che dovrà affrontare l'algerino, reposta questa immagine, e commenta:
"Oggi devo combattere un uomo. E' dimostrato che è un uomo."
Il fidanzato: "Fate salire me sul ring, non lei."
Il comitato olimpico algerino annuncia querela per la foto del mostro.

e perchè sale sul ring allora? vista la denuncia a differenza della carini.
Ah forse tutte sperano nei 100 k dall' Iba adesso

 

[admin]

L'ungherese Anna Luca hamori che dovrà affrontare l'algerino, reposta questa immagine, e commenta:
"Oggi devo combattere un uomo. E' dimostrato che è un uomo."
Il fidanzato: "Fate salire me sul ring, non lei."
Il comitato olimpico algerino annuncia querela per la foto del mostro.

Grande

 

[Igniorante]

Talmente semplice che queste cose una volta si chiamavano "logica". E direi, addirittura, inclusive. Le paraolimpiadi sono la cosa più inclusiva e gentile del mondo.
Ora, nel mondo woke, la logica SCOMPARE, perché il woke è proprio la morte della logica. E viene chiamata "omofobia", o l'analogo in base alla categoria di discussione.

PS. Prima di entrare nel "territorio vannacci", preciso... visto che non vorrei parlare di politica... se le paraolimpiadi sono viste da "handicappati", da "non normali" o offensive (per me no, anzi) , considero soluzioni equivalenti ( in sport dove i parametri biologici alterati fanno la grande differenza) fare tornei separati per trans, intersex, fluidi o chicchesia. Le guarda chi vuole, partecipa chi vuole, le commenta chi vuole. Se sono ritenute offensive anche queste, allora niente, a casa.

Ma infatti dovrebbero organizzare le Olimpiadi Inclusive per trans, travestiti ecc...
Non le guarderei ma almeno il ragionamento avrebbe una sua logica.

Il problema è che vogliono propinare certe cose in modo forzato, all'interno di un contesto "normale", per dargli maggior risalto (parliamoci chiaro, non so quanto tirerebbero manifestazioni sportive SOLO per questa gente, e lo sanno anche loro).

È lì il corto circuito, perché in nome dell'inclusività provochi invece una disparità enorme di trattamento, se fai salire su un ring un "uomo" contro una donna.
L'inclusività vera, con bellissime storie umane e di sport, la hai nelle ParaOlimpiadi.

 

[fabri47]

L'ungherese Anna Luca hamori che dovrà affrontare l'algerino, reposta questa immagine, e commenta:
"Oggi devo combattere un uomo. E' dimostrato che è un uomo."
Il fidanzato: "Fate salire me sul ring, non lei."
Il comitato olimpico algerino annuncia querela per la foto del mostro.

Mi sa che esco per quell'ora. Peccato.

Ovviamente mi diverto a seguire questi "incontri" con le vibes tipo Temptation Island, siamo lì a livelli di contenuto.

Lo sport vero è altro. Il wrestling è più serio al confronto.