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Ancora Bennacer, che passa da un canale all'altro, questa volta a Mediaset:"Sono stati giorni molti difficili, ho lavorato tantissimo per tornare. Ho gestito bene il tempo e sono molto orgoglioso di questo. Non sono ancora al 100% ma manca poco. Siamo molto concentrati sulla stagione, siamo un po' in ritardo ma allo scudetto ci crediamo ancora. Milan a vita? Perché no...".
L'intervista completa a Mediaset:"Quando sono entrato col Frosinone ho dimenticato tutti i mesi di lavoro. Ero molto contento. Cosa pensavo? Non era sempre facile. C’erano giorni molto difficili ma fa parte del lavoro anche di rischiare di avere questi infortuni. E poi ho lavorato tantissimo per tornare. Ho lavorato molto e molto bene ho gestito il tempo. Ho imparato tante cose. La religione? Ho avuto più tempo ma è qualcosa che mi fa vedere sempre le cose positive. Come sto? Voglio aggiungere le mie qualità alla squadra e dare tutto. Non ho ancora il ritmo non sono ancora al 100% ma arriverà molto presto. Vorrei provare subito a segnare? Un gol aiuta la squadra. Se posso fare gol ci proverà. Mi farà anche piacere. Ma penso ad aiutare la squadra. Ma bene anche recuperare un pallone importante e fare gol. Siamo concentrati sulla stagione. Siamo un pò in ritardo ma sarà ancora lunga. Siamo concentrati sulle prossime partitte. C'è un altro Bennacer? Ogni giocatore ha le sue qualità. Aiutare la squadra è bene. Voglio portare più in alto il Milan? Scudetto? Ci crediamo. Certo. L'emozione del ritorno è passato. Ora si lavora. C'è una strada molto lunga dobbiamo pensare a partita dopo partita. La Champions? Siamo il Milan. Non è ancora finita. quando sappiamo che abbiamo ancora qualche chance faremo tutto per provare a qualificarci. Ibra? Come compagno ha portato qualcosa alla squadra. Non abbiamo parlato di questo con gli altri giocatori. Non so se tornerà. Ibra resta Ibra. Aiuterà tutti. Chi mi piace dei nuovi? Tutti sono molto bravi. Hanno il loro stile di gioco. Centrocampisti sono molto forti. Tutti i nuovi acquisti stanno facendo bene. Stiamo lavorando per creare qualcosa di ancora meglio. Adli? Porta la gioia nello spogliatoio. Fa ridere sempre. Pensa sempre alla squadra. Io al Milan a vita? Perché no? Non so da cosa sarà fatto il domani ma il Milan ce l'ho nel cuore".
L'intervista completa a Mediaset:"Quando sono entrato col Frosinone ho dimenticato tutti i mesi di lavoro. Ero molto contento. Cosa pensavo? Non era sempre facile. C’erano giorni molto difficili ma fa parte del lavoro anche di rischiare di avere questi infortuni. E poi ho lavorato tantissimo per tornare. Ho lavorato molto e molto bene ho gestito il tempo. Ho imparato tante cose. La religione? Ho avuto più tempo ma è qualcosa che mi fa vedere sempre le cose positive. Come sto? Voglio aggiungere le mie qualità alla squadra e dare tutto. Non ho ancora il ritmo non sono ancora al 100% ma arriverà molto presto. Vorrei provare subito a segnare? Un gol aiuta la squadra. Se posso fare gol ci proverà. Mi farà anche piacere. Ma penso ad aiutare la squadra. Ma bene anche recuperare un pallone importante e fare gol. Siamo concentrati sulla stagione. Siamo un pò in ritardo ma sarà ancora lunga. Siamo concentrati sulle prossime partitte. C'è un altro Bennacer? Ogni giocatore ha le sue qualità. Aiutare la squadra è bene. Voglio portare più in alto il Milan? Scudetto? Ci crediamo. Certo. L'emozione del ritorno è passato. Ora si lavora. C'è una strada molto lunga dobbiamo pensare a partita dopo partita. La Champions? Siamo il Milan. Non è ancora finita. quando sappiamo che abbiamo ancora qualche chance faremo tutto per provare a qualificarci. Ibra? Come compagno ha portato qualcosa alla squadra. Non abbiamo parlato di questo con gli altri giocatori. Non so se tornerà. Ibra resta Ibra. Aiuterà tutti. Chi mi piace dei nuovi? Tutti sono molto bravi. Hanno il loro stile di gioco. Centrocampisti sono molto forti. Tutti i nuovi acquisti stanno facendo bene. Stiamo lavorando per creare qualcosa di ancora meglio. Adli? Porta la gioia nello spogliatoio. Fa ridere sempre. Pensa sempre alla squadra. Io al Milan a vita? Perché no? Non so da cosa sarà fatto il domani ma il Milan ce l'ho nel cuore".
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