Amore:"Gigio via dal Milan? I campioni...".

[Oronzo Cana]

Esatto.
Questo non è il mio sport.
Questo sciagurato mi ha rovinato un europeo e non ho problemi ad ammetterlo ma io ,davvero, pur sforzandomi, non riesco a tifare una squadra la cui porta è difesa da Donnarumma.
Non ho esultato a un solo gol sin dalla prima partita, non ho festeggiato la vittoria di ieri, pur riconoscendo l'impresa che è stata compiuta ed essendo consapevole che al movimento calcistico italiano tutto ciò non può fare che bene.

Sono felice per gli italiani e per la festa che ne è conseguita, sono felice per mancini e il suo staff ma non mi ci rivedo nei Bonucci, chiellini, chiesa, Donnarumma, Gravina.
La nazionale è un mondo a sé ma per chi segue il calcio come me nel quotidiano è difficile discernere le vicende settimanali da quelle dei tornei come quello appena conclusasi .
È incredibile come tutte le nostre disavventure rossonere mi abbiano fatto vedere questo sport da una prospettiva nuova e un punto di vista che non contemplano incoerenza e approssimazione .


Forse sono troppo rigido come lo sono tutti gli uomini di una volta .
Il calcio sta diventando qualcosa nel quale non mi ci rivedo più .
Nel 2006 Gigi Riva scese dal pullman durante i festeggiamenti per il mondiale vinto perché erano salite persone con le quali non voleva condividere quei momenti.
Io sul pullman non ci sono salito proprio sin dal principio .
Mi spiace per ciò che mi sono perso ma al cuore e ai valori non si comanda.


Grazie Donnarumma.

chi erano le persone che non poteva vedere gigi riva?

 

[Giofa]

Esatto.
Questo non è il mio sport.
Questo sciagurato mi ha rovinato un europeo e non ho problemi ad ammetterlo ma io ,davvero, pur sforzandomi, non riesco a tifare una squadra la cui porta è difesa da Donnarumma.
Non ho esultato a un solo gol sin dalla prima partita, non ho festeggiato la vittoria di ieri, pur riconoscendo l'impresa che è stata compiuta ed essendo consapevole che al movimento calcistico italiano tutto ciò non può fare che bene.

Sono felice per gli italiani e per la festa che ne è conseguita, sono felice per mancini e il suo staff ma non mi ci rivedo nei Bonucci, chiellini, chiesa, Donnarumma, Gravina.
La nazionale è un mondo a sé ma per chi segue il calcio come me nel quotidiano è difficile discernere le vicende settimanali da quelle dei tornei come quello appena conclusasi .
È incredibile come tutte le nostre disavventure rossonere mi abbiano fatto vedere questo sport da una prospettiva nuova e un punto di vista che non contemplano incoerenza e approssimazione .


Forse sono troppo rigido come lo sono tutti gli uomini di una volta .
Il calcio sta diventando qualcosa nel quale non mi ci rivedo più .
Nel 2006 Gigi Riva scese dal pullman durante i festeggiamenti per il mondiale vinto perché erano salite persone con le quali non voleva condividere quei momenti.
Io sul pullman non ci sono salito proprio sin dal principio .
Mi spiace per ciò che mi sono perso ma al cuore e ai valori non si comanda.


Grazie Donnarumma.

Hai espresso il mio sentimento, e sono arrabbiato con me stesso per questo, mi sono perso una gioia immensa come ne capitano poche nella vita (sportivamente parlando ovviamente). Per il nulla che conta, non smettere di seguire questo sport

 

[enigmistic02]

Esatto.
Questo non è il mio sport.
Questo sciagurato mi ha rovinato un europeo e non ho problemi ad ammetterlo ma io ,davvero, pur sforzandomi, non riesco a tifare una squadra la cui porta è difesa da Donnarumma.
Non ho esultato a un solo gol sin dalla prima partita, non ho festeggiato la vittoria di ieri, pur riconoscendo l'impresa che è stata compiuta ed essendo consapevole che al movimento calcistico italiano tutto ciò non può fare che bene.

Sono felice per gli italiani e per la festa che ne è conseguita, sono felice per mancini e il suo staff ma non mi ci rivedo nei Bonucci, chiellini, chiesa, Donnarumma, Gravina.
La nazionale è un mondo a sé ma per chi segue il calcio come me nel quotidiano è difficile discernere le vicende settimanali da quelle dei tornei come quello appena conclusasi .
È incredibile come tutte le nostre disavventure rossonere mi abbiano fatto vedere questo sport da una prospettiva nuova e un punto di vista che non contemplano incoerenza e approssimazione .


Forse sono troppo rigido come lo sono tutti gli uomini di una volta .
Il calcio sta diventando qualcosa nel quale non mi ci rivedo più .
Nel 2006 Gigi Riva scese dal pullman durante i festeggiamenti per il mondiale vinto perché erano salite persone con le quali non voleva condividere quei momenti.
Io sul pullman non ci sono salito proprio sin dal principio .
Mi spiace per ciò che mi sono perso ma al cuore e ai valori non si comanda.


Grazie Donnarumma.

Condivido tutto.

Aggiungo solo che l'unica "soddisfazione" di ieri è stata la punizione alla sbruffonaggine di un'intera nazione che si crede superiore in tutto e per tutto e che sotto tanti punti di vista, di fatto, non lo è.

 

[AcetoBalsamico]

Ciro Amore, primo presidente di Donnarumma, sull'addio di Gigio al Milan:"Per quanto riguarda il suo trasferimento al PSG, dico solo una cosa: penso che tutti i campioni vogliano competere per la Champions, lui è uno di questi".

Tempo al tempo, torneranno tutti a nascondersi quando ci rialzeremo. O tenteranno di salire sul carro dei vincitori.

 

[Djici]

Esatto.
Questo non è il mio sport.
Questo sciagurato mi ha rovinato un europeo e non ho problemi ad ammetterlo ma io ,davvero, pur sforzandomi, non riesco a tifare una squadra la cui porta è difesa da Donnarumma.
Non ho esultato a un solo gol sin dalla prima partita, non ho festeggiato la vittoria di ieri, pur riconoscendo l'impresa che è stata compiuta ed essendo consapevole che al movimento calcistico italiano tutto ciò non può fare che bene.

Sono felice per gli italiani e per la festa che ne è conseguita, sono felice per mancini e il suo staff ma non mi ci rivedo nei Bonucci, chiellini, chiesa, Donnarumma, Gravina.
La nazionale è un mondo a sé ma per chi segue il calcio come me nel quotidiano è difficile discernere le vicende settimanali da quelle dei tornei come quello appena conclusasi .
È incredibile come tutte le nostre disavventure rossonere mi abbiano fatto vedere questo sport da una prospettiva nuova e un punto di vista che non contemplano incoerenza e approssimazione .


Forse sono troppo rigido come lo sono tutti gli uomini di una volta .
Il calcio sta diventando qualcosa nel quale non mi ci rivedo più .
Nel 2006 Gigi Riva scese dal pullman durante i festeggiamenti per il mondiale vinto perché erano salite persone con le quali non voleva condividere quei momenti.
Io sul pullman non ci sono salito proprio sin dal principio .
Mi spiace per ciò che mi sono perso ma al cuore e ai valori non si comanda.


Grazie Donnarumma.

Ho guardato la partita con il mio migliore amico... Che purtroppo e juventino...
Ad un certo punto ho gridato a chiesa di tornare in campo... E poi a me non frega un cazzzo se si rompe per tutta la stagione con la Juve.
Mi ha guardato incredulo e poi ha gridato che avevo ragione. Che l'importante ieri era vincere.
Con gol di juventini o interisti.
Con parate di Dollarumma...
Con quello che volete.

E lui era d'accordo con me.

Non capisco perché ti blocchi così.
Quando mettono la maglia della nazionale, PER ME, non importa chi sono, quale maglia mettono in settimana, se si buttano rotolando a terra o no.
Neymar che e odioso come pochi, lo tiferei come se non ci fosse un domani. Stessa cosa per Dybala... Chiesa o chi altro vuoi.
Ho difeso Materazzi. Difenderei qualsiasi giocatore con la maglia azzurra.
Poi chiaramente se Chiesa si fosse infortunato al 120 minuto per tutta la stagione avrei goduto ancora di più... La prima penso alla partita della nazionale.

Con questo non voglio mica spiegarti come si deve tifare. Ogni persona lo fa a modo suo.
Però dai ragazzi... Siamo italiani. Mica preferiamo che la vincano francesi o tedeschi solo per non vedere vincere un juventino... A me sembra come il marito che vuole fare un dispetto alla moglie...

Però capisco che non si commada la passione.

 

[diavoloINme]

Ho guardato la partita con il mio migliore amico... Che purtroppo e juventino...
Ad un certo punto ho gridato a chiesa di tornare in campo... E poi a me non frega un cazzzo se si rompe per tutta la stagione con la Juve.
Mi ha guardato incredulo e poi ha gridato che avevo ragione. Che l'importante ieri era vincere.
Con gol di juventini o interisti.
Con parate di Dollarumma...
Con quello che volete.

E lui era d'accordo con me.

Non capisco perché ti blocchi così.
Quando mettono la maglia della nazionale, PER ME, non importa chi sono, quale maglia mettono in settimana, se si buttano rotolando a terra o no.
Neymar che e odioso come pochi, lo tiferei come se non ci fosse un domani. Stessa cosa per Dybala... Chiesa o chi altro vuoi.
Ho difeso Materazzi. Difenderei qualsiasi giocatore con la maglia azzurra.
Poi chiaramente se Chiesa si fosse infortunato al 120 minuto per tutta la stagione avrei goduto ancora di più... La prima penso alla partita della nazionale.

Con questo non voglio mica spiegarti come si deve tifare. Ogni persona lo fa a modo suo.
Però dai ragazzi... Siamo italiani. Mica preferiamo che la vincano francesi o tedeschi solo per non vedere vincere un juventino... A me sembra come il marito che vuole fare un dispetto alla moglie...

Però capisco che non si commada la passione.

Non mi era mai successo prima.

 

[sacchino]

Ormai è finita.
È andata come peggio non poteva andare e se prima a livello mediatico era già tutto taroccato ora sarà pure raddolcito ed edulcorato.

Posso solo prendere le distanze da questa nazionale, sul carrozzone non ci salgo .
Forse, anzi, a ben vedere, è arrivato il momento di prendere le distanze da questo sport nel quale non mi ci rivedo più .

Aspettiamo i cadaveri portati dalla corrente del fiume con calma e pacatezza.

 

[sacchino]

Ciro Amore, primo presidente di Donnarumma, sull'addio di Gigio al Milan:"Per quanto riguarda il suo trasferimento al PSG, dico solo una cosa: penso che tutti i campioni vogliano competere per la Champions, lui è uno di questi".

Secondo me se si giocasse domani PSG-Milan non ci sarebbe storia, la cattiveria agonistica che andremmo a mettere in campo non avfrebbe eguali.

 

[evideon]

guarda ho scritto le stesse cose poco fa. E vedrai che Zizzo romperà entro sera il silenzio (al massimo domani?) spiegando con le solite baggianate / post social il suo addio. MOmento migliore, avrà tutta la stampa e i non milanisti a suo supporto in questi giorni, incensando la sua scelta di lasciare il Milan per un top club. Lui da vero viscido lo sa bene. Vedrete raga. 2 mesi che non nomina il Milan e adesso diventa un poeta.

Esatto.
Questo non è il mio sport.
Questo sciagurato mi ha rovinato un europeo e non ho problemi ad ammetterlo ma io ,davvero, pur sforzandomi, non riesco a tifare una squadra la cui porta è difesa da Donnarumma.
Non ho esultato a un solo gol sin dalla prima partita, non ho festeggiato la vittoria di ieri, pur riconoscendo l'impresa che è stata compiuta ed essendo consapevole che al movimento calcistico italiano tutto ciò non può fare che bene.

Sono felice per gli italiani e per la festa che ne è conseguita, sono felice per mancini e il suo staff ma non mi ci rivedo nei Bonucci, chiellini, chiesa, Donnarumma, Gravina.
La nazionale è un mondo a sé ma per chi segue il calcio come me nel quotidiano è difficile discernere le vicende settimanali da quelle dei tornei come quello appena conclusasi .
È incredibile come tutte le nostre disavventure rossonere mi abbiano fatto vedere questo sport da una prospettiva nuova e un punto di vista che non contemplano incoerenza e approssimazione .


Forse sono troppo rigido come lo sono tutti gli uomini di una volta .
Il calcio sta diventando qualcosa nel quale non mi ci rivedo più .
Nel 2006 Gigi Riva scese dal pullman durante i festeggiamenti per il mondiale vinto perché erano salite persone con le quali non voleva condividere quei momenti.
Io sul pullman non ci sono salito proprio sin dal principio .
Mi spiace per ciò che mi sono perso ma al cuore e ai valori non si comanda.


Grazie Donnarumma.

Condivido ogni singola parola che hai scritto. Nutro il tuo stesso sentimento su tutti i fronti! Ai sentimenti non si può comandare!