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Non so voi, ma io guardando ieri la partita - la mia impressione - è stata vedere una squadra "deprimente", una squadra tossica e piena di virus. Giocatori con la nube di fantozzi sopra, e sempre in negatività. Dopo 1-1 la squadra ha praticamente staccato la spina, della serie "Ecco anche con il Lecce non si vince".
Abbiamo sempre detto che servono uno o due top player in modo che riescano a dare qualcosa anche ai vari bidoni. Una cosa simile ad Ibra che elevava il livello di Nocerino e Boateng. Ma siamo davvero sicuri che sarebbero sufficienti? Io davvero credo che c'è una questione mentale che viene prima di qualsiasi cosa. Io invece credo i due eventuali top player rischierebbero di finire nel vortice della negatività che gira intorno a questa squadra. Come Bonucci o come lo stesso Higuain..
Poi, il fatto che abbiamo cambiato da Giampaolo a Pioli secondo me non ha aiutato. Già noi tifosi ci siamo depressi, figuriamoci i giocatori.
Non bastano. Bisogna anche azzeccare i giocatori più giovani. Gli Skriniar della situazione per intenderci.
Non è una questione di sola esperienza, è questione di carattere e personalità.
Il Milan non è per tutti.
I top player sono rischiosi. In questo Milan la maggior parte non ci verrebbe mai, ma anche fosse molti se ne vanno dopo pochi mesi (Higuain e Bonucci emblematici) o ci vengono per svernare e divertirsi a Milano.
Ricostruire la squadra rispettando il FPF è quasi impossibile. Come logica razionale, l'unico modo è avere uno scouting superiore a tutti gli altri e programmazione coerente, paziente, equilibrata. Il Milan attuale ha ben poco di quello che serve.