- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 248,870
- Reaction score
- 47,953
GDS: Max Allegri sta definendo le strategie tattiche per il derby, con l'obiettivo di superare l'Inter, potendo contare sul recupero di Rabiot e Pulisic. Il tecnico ha lavorato in tranquillità grazie all'assenza di infortuni tra i nazionali, e punta a cancellare il pareggio di Parma. In attacco, i favoriti sono Leao e Pulisic, con il portoghese che agirà da centravanti, sfruttando la sua velocità in profondità e allargandosi sulla fascia sinistra, evitando di ricevere palla spalle alla porta. Il rientro di Rabiot a centrocampo è cruciale per il "controllo" della partita e l'equilibrio del Milan, dopo che la sua assenza si era fatta sentire contro Pisa e Parma; il francese, che non ha ancora segnato in rossonero, spera di sbloccarsi proprio contro l'Inter, a cui ha segnato una sola volta in 13 precedenti con la Juventus.
La tattica dell'Inter di Chivu prevede un pressing alto per recuperare palla in zona pericolosa e impedire la costruzione avversaria. Allegri chiederà una circolazione di palla più veloce e frequenti cambi di gioco per innescare gli esterni (Saelemaekers, Bartesaghi o Estupiñán) e il terzino Pavlovic, puntando a non farsi schiacciare come accaduto con la Roma. Il Milan non presserà alto per lunghi tratti per non sbilanciarsi, ma per non lasciare sempre l'iniziativa all'Inter, Allegri predisporrà una marcatura su Calhanoglu non appena si abbasserà per costruire, con un centrocampista che si alzerà per contrastarlo. Le ripartenze resteranno l'arma principale del Milan. Sulle fasce, si presterà particolare attenzione a Dimarco, dove Saelemaekers dovrà sacrificarsi in copertura, con Fofana e Pulisic chiamati a raddoppiare in non possesso quando Bastoni e Barella si aggiungeranno alla manovra offensiva.
La tattica dell'Inter di Chivu prevede un pressing alto per recuperare palla in zona pericolosa e impedire la costruzione avversaria. Allegri chiederà una circolazione di palla più veloce e frequenti cambi di gioco per innescare gli esterni (Saelemaekers, Bartesaghi o Estupiñán) e il terzino Pavlovic, puntando a non farsi schiacciare come accaduto con la Roma. Il Milan non presserà alto per lunghi tratti per non sbilanciarsi, ma per non lasciare sempre l'iniziativa all'Inter, Allegri predisporrà una marcatura su Calhanoglu non appena si abbasserà per costruire, con un centrocampista che si alzerà per contrastarlo. Le ripartenze resteranno l'arma principale del Milan. Sulle fasce, si presterà particolare attenzione a Dimarco, dove Saelemaekers dovrà sacrificarsi in copertura, con Fofana e Pulisic chiamati a raddoppiare in non possesso quando Bastoni e Barella si aggiungeranno alla manovra offensiva.