Allegri:"Futuro in Italia difficile. Mi piacerebbe la Premier".

[mandraghe]

Danni no, si parte dal presupposto che comunque è uno bravo, però io darei più importanza al ruolo dell'allenatore. E' vero anche poi che Allegri è uno che non inventa nulla e tende a normalizzare, quindi, a differenza di un Klopp o del miglior Simeone, i risultati che ottiene riflettono quasi perfettamente il valore della rosa che ha a disposizione.

Vero; che poi quello che fa Allegri è quello che deve fare un buon allenatore. Usare al meglio il materiale che si ha a disposizione senza tentare alchimie tattiche incomprensibili ai propri giocatori.

Lo stesso ha fatto Pioli da noi: niente follie ma gioco semplice e lineare senza fronzoli inutili. Ha capito che il 433 non funzionava, è passato al 4231 ed ha trovato la formula giusta facendo eplodere tanti giocatori.

Vediamo invece cosa succede quando hai un talebano come Conte. Con una rosa di livello sta rovinando molti giocatori, tutto per non abiurare la difesa a tre, intanto Lautaro, Skriniar, Perisic, o Hakimi, non rendono al meglio ed anzi vengono accantonati per gente come Darmian, mah.

 

[hiei87]

Vero; che poi quello che fa Allegri è quello che deve fare un buon allenatore. Usare al meglio il materiale che si ha a disposizione senza tentare alchimie tattiche incomprensibili ai propri giocatori.

Lo stesso ha fatto Pioli da noi: niente follie ma gioco semplice e lineare senza fronzoli inutili. Ha capito che il 433 non funzionava, è passato al 4231 ed ha trovato la formula giusta facendo eplodere tanti giocatori.

Vediamo invece cosa succede quando hai un talebano come Conte. Con una rosa di livello sta rovinando molti giocatori, tutto per non abiurare la difesa a tre, intanto Lautaro, Skriniar, Perisic, o Hakimi, non rendono al meglio ed anzi vengono accantonati per gente come Darmian, mah.

Sul paragone Conte - Allegri sono d'accordo, così come, più in generale, sul confronto tra allenatore normalizzatore e allenatore talebano. Detto questo, francamente Allegri resta lontano dal mio concetto di tecnico ideale. Preferisco sempre uno che al pragmatismo unisca un gioco divertente, e penso che la sintesi ideale si possa trovare in Klopp o nell'Ancelotti dei tempi migliori, ma mi rendo conto che gli esempi sono rari.

 

[mandraghe]

Sul paragone Conte - Allegri sono d'accordo, così come, più in generale, sul confronto tra allenatore normalizzatore e allenatore talebano. Detto questo, francamente Allegri resta lontano dal mio concetto di tecnico ideale. Preferisco sempre uno che al pragmatismo unisca un gioco divertente, e penso che la sintesi ideale si possa trovare in Klopp o nell'Ancelotti dei tempi migliori, ma mi rendo conto che gli esempi sono rari.

Ovviamente parlavo di normalizzatori, mi spiego meglio: se hai una rosa già formata e vincente e non hai bisogno di migliorare ma di seguire una via già tracciata Allegri è un allenatore che si adatta, come fece alla Juve che non stravolse ma che impostò secondo criteri di buon senso. Lo stesso Zidane appartiene a questa categoria.

Se cerchi qualcosa di più è ovvio che allenatori come Klopp sono i migliori, e concordo con te alla grande. Tuttavia con allenatori che vogliono determinate cose devi avere pazienza: Ancelotti al Milan e lo stesso Klopp, prima di ottenere risultati, faticarono finché non trovarono la quadra. Devi credere in loro e accettare anche fallimenti. Però una volta trovata la via hai un gioco spettacolare e le vittorie arrivano. Però ci vuole tempo e pazienza.



Ma spesso i grandi club non aspettano: Guardiola nel Bayern e lo stesso Ancelotti, sempre con i tedeschi, non hanno potuto realizzare ciò che volevano perché i dirigenti tedeschi non credettero in loro fino in fondo. Se un maestro come Klopp fosse andato al Bayern ed avesse inanellato i fallimenti che ha avuto nei primi anni col Liverpool probabilmente sarebbe stato segato come appunto è capitato ad Ancelotti.