Abolita la costituzione di Pinochet in Cile.

DMZtheRockBear

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Dopo la vittoria del MAS alle elezioni bolivariane che hanno decretato la cacciata del governo golpista statunitense di Jeanine Añez(che ha già richiesto 350 visti per lei e i suoi funzionari per scappare dalla Bolivia) è arrivato un altro grande giorno in sud America e più precisamente in Cile dove è stata abolita la carta costituzionale in vigore, ovvero quella istituita dal dittatore Augusto Pinochet, anche lui cane degli Stati Uniti a quei tempi.

La votazione è stata unanime con il 78% dei votanti che è stato favorevole all'abolizione della costituzione ancora oggi utilizzata dal governo neo-liberista di Piñera.

Un gran giorno per il Cile che negli ultimi anni ha subito repressioni violente da parte del governo e delle forze dell'ordine.
 

Milanforever26

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Dopo la vittoria del MAS alle elezioni bolivariane che hanno decretato la cacciata del governo golpista statunitense di Jeanine Añez(che ha già richiesto 350 visti per lei e i suoi funzionari per scappare dalla Bolivia) è arrivato un altro grande giorno in sud America e più precisamente in Cile dove è stata abolita la carta costituzionale in vigore, ovvero quella istituita dal dittatore Augusto Pinochet, anche lui cane degli Stati Uniti a quei tempi.

La votazione è stata unanime con il 78% dei votanti che è stato favorevole all'abolizione della costituzione ancora oggi utilizzata dal governo neo-liberista di Piñera.

Un gran giorno per il Cile che negli ultimi anni ha subito repressioni violente da parte del governo e delle forze dell'ordine.

Ho paura forte che il Sud Americana da colonia ammerigana finirà per essere colonia Cinese..
 

Milanforever26

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È davvero tutto ciò che riesci a pensare di fronte a una notizia del genere?
Vuoi vedere che Pinochet era una brava persona adesso?

Ma no era una riflessione a parte, logico che questi paesi fanno benissimo a correggere la loro storia, sappiamo bene quale schifo è stato protratto in sud America per arginare il rischio dell'espansione del socialismo, però questi paesi come affronteranno eventuali ritorsioni politiche future degli USA? Eventuali embarghi dell'occidente se dovessero orientarsi a idee diverse dal neo-liberismo?

Ho paura che scegliendo di allontanarsi dal controllo (anche indiretto) degli usa dovranno cercarsi un'altra locomotiva a cui attaccarsi..e di certo la Cina sarà ben felice di ampliare il suo controllo pure lì, a due passi dal nemico..occhio che si stanno creando TUTTE le premesse per una nuova guerra fredda..solo che stavolta vedo un occidente molto diviso mentre la Cina sa esattamente quello che vuole e anche cosa è disposta a fare per ottenerlo
 

Albijol

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Dopo la vittoria del MAS alle elezioni bolivariane che hanno decretato la cacciata del governo golpista statunitense di Jeanine Añez(che ha già richiesto 350 visti per lei e i suoi funzionari per scappare dalla Bolivia) è arrivato un altro grande giorno in sud America e più precisamente in Cile dove è stata abolita la carta costituzionale in vigore, ovvero quella istituita dal dittatore Augusto Pinochet, anche lui cane degli Stati Uniti a quei tempi.

La votazione è stata unanime con il 78% dei votanti che è stato favorevole all'abolizione della costituzione ancora oggi utilizzata dal governo neo-liberista di Piñera.

Un gran giorno per il Cile che negli ultimi anni ha subito repressioni violente da parte del governo e delle forze dell'ordine.

Spiace per il Cile che mi è sempre stato simpatico.
 

singer

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Dopo la vittoria del MAS alle elezioni bolivariane che hanno decretato la cacciata del governo golpista statunitense di Jeanine Añez(che ha già richiesto 350 visti per lei e i suoi funzionari per scappare dalla Bolivia) è arrivato un altro grande giorno in sud America e più precisamente in Cile dove è stata abolita la carta costituzionale in vigore, ovvero quella istituita dal dittatore Augusto Pinochet, anche lui cane degli Stati Uniti a quei tempi.

La votazione è stata unanime con il 78% dei votanti che è stato favorevole all'abolizione della costituzione ancora oggi utilizzata dal governo neo-liberista di Piñera.

Un gran giorno per il Cile che negli ultimi anni ha subito repressioni violente da parte del governo e delle forze dell'ordine.

Un giorno funesto per il Cile orma avviato a un destino venezuelano
 

DMZtheRockBear

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Ma no era una riflessione a parte, logico che questi paesi fanno benissimo a correggere la loro storia, sappiamo bene quale schifo è stato protratto in sud America per arginare il rischio dell'espansione del socialismo, però questi paesi come affronteranno eventuali ritorsioni politiche future degli USA? Eventuali embarghi dell'occidente se dovessero orientarsi a idee diverse dal neo-liberismo?

Ho paura che scegliendo di allontanarsi dal controllo (anche indiretto) degli usa dovranno cercarsi un'altra locomotiva a cui attaccarsi..e di certo la Cina sarà ben felice di ampliare il suo controllo pure lì, a due passi dal nemico..occhio che si stanno creando TUTTE le premesse per una nuova guerra fredda..solo che stavolta vedo un occidente molto diviso mentre la Cina sa esattamente quello che vuole e anche cosa è disposta a fare per ottenerlo

Sicuramente è una cosa da valutare, però in sud America sempre più paesi stanno spingendo per un ritorno ai dettami del socialismo, vedremo cosa succederà a Brasile, Argentina, Ecuador e Cile dove i popoli sono stremati da anni di governi repressivi e che degradano sempre più quelle classi sociali già sull'orlo del lastrico, con zero welfare per il popolo ma vantaggi a chi si vuole comprare letteralmente il sud America dall'estero.

L'unico paese sicuramente perso è la Colombia ormai totalmente colluso e marcio, tanto da essere definito l'Israele del sud America. Anche se le fasce popolari ripudiano ancora gli americani,basta ricordare la curiosità di James Rodríguez che "odia" essere chiamato "Geims" all'americana.

Sulle ripercussioni come embargo e altre, sicuramente sono un problema, ma Cuba, la Bolivia e il Venezuela hanno dimostrato di riuscire ad andare avanti nonostante ciò. Poi secondo me, quando il popolo è così unito, cosciente e consapevole contro chi e cosa sta lottando si riesce a far fronte a qualsiasi infamità. Più di una volta dei semplici pescatori venezuelani hanno bloccato e consegnato alle autorità mercenari colombiani e americani che miravano a ad entrare illegalmente nel paese.

Il MAS in Bolivia adesso che è tornato al governo ha già promesso che una delle prime misure sarà nazionalizzare tutte le riserve di litio sul quale già si sfregava le mani quell'infame di Eleon Musk che si bullava su Twitter scrivendo:"facciamo golpe a chi vogliamo, stateci e zitti" e invece adesso si prenderà una bella suppostona.

Un sud America unito, se Brasile, Argentina, Ecuador e Cile dovessero avere dei cambi di direzione importanti, dell'embargo sai che gliene frega? Anzi, forse si inizierebbe anche a discutere a livello internazionale, finalmente, su queste misure criminali.

Io per il Sud America ho sempre visto nella Russia un alleato più credibile, poi chiaro che la Cina segue attentamente. Per quanto disprezzi anche loro, almeno in Africa stanno costruendo infrastrutture, formando gente del posto. Sicuramente hanno i loro sporchi interessi, ma almeno non stanno lasciando macerie e sangue come l'occidente.
 

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Ogni governo di sinistra la emendava. Al potere c'è adesso Pinera che era nel governo Pinochet, farà una costituzione più difficilmente emendabile.
 
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