mistergao
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Apro questo topic celebrativo perchè ho cercato nel forum e non l'ho trovato, nel caso in cui ci fosse già chiudetelo e segnalatemi il giusto spazio dove scrivere.
Le premesse
27 Aprile 1994 - Le premesse erano pessime: si parte male, molto male, quella sera a San Siro va in scena la semifinale (in gara unica) della Champions 93/94. Il Milan vince comodamente col Monaco 3-0, ma Costacurta dopo 40 minuti si fa buttare fuori (per somma di ammonizioni!) ed anche Baresi, diffidato, tira a casa un bel giallo, salteranno quindi entrambi la finale. Intanto il Barcellona stritola al Camp Nou il Porto con lo stesso punteggio.
1° Maggio 1994 - Ultima di campionato: a San Siro va in scena Milan-Reggiana. Partita inutile per il Milan, fondamentale per gli emiliani, che la vinceranno, salvandosi. Di quella giornata rimarranno due immagini: la rabbia del presidente del Piacenza (la vittoria dei reggiani contro il fantasma del Milan condannava il Piacenza alla B) e San Siro svuotato del calore dei tifosi, tanti dei quali si sentivano già sconfitti in finale contro il Barcellona, bissando così la disfatta contro il Marsiglia di dodici mesi prima.
Maggio 1994 - arrivano delicatissime dichiarazioni da parte di Cruijff, si vocifera che il Barcellona abbia fatto una foto posando già con la Coppa, di modo da avere più tempo per festeggiare dopo il 18 Maggio.
Seconda settimana del Maggio 1994 - Forza Milan pubblica un report sul Barcellona, mi sembra a firma di Carlo Pellegatti, nel quale si sostiene che la squadra, fortissima davanti, dietro faccia ridere. Nessuno gli crederà e, anzi, ad una delle trasmissioni del calcio in TV sulle reti locali, qualcuno citerà l'articolo come cattivo giornalismo.
Metà maggio 1994 - in amichevole contro la Fiorentina, Capello prova una formazione con Desailly difensore centrale: sarà un disastro, la squadra farà acqua da ogni parte, prendendo un paio di pere in scioltezza.
La partita
Il Barcellona in avanti schierava Romario e Stoichkov, due che sarebbero arrivati in semifinale ai Mondiali, da lì ad un paio di mesi; il Milan come centrali difensivi Galli (tenuto su con lo scotch) e Maldini, per la prima volta nel ruolo. E' un trionfo incredibile, la dimostrazione che le partite si vincono sulla testa, prima che in campo.
Il Milan tritura il Barcellona per 90 minuti, i catalani faranno fatica non solo a tirare in porta, ma anche a passare la metacampo. Dopo un'ora a tutta il Milan decide di fermarsi e il Barcellona si adegua: si chiude 4-0, con il fermo immagine più bello della serata, il gol di Savicevic, che uccella l'attentissimo (ed umilissimo, in conformità con i suoi compagni di squadra) Zubizarreta:
Le premesse
27 Aprile 1994 - Le premesse erano pessime: si parte male, molto male, quella sera a San Siro va in scena la semifinale (in gara unica) della Champions 93/94. Il Milan vince comodamente col Monaco 3-0, ma Costacurta dopo 40 minuti si fa buttare fuori (per somma di ammonizioni!) ed anche Baresi, diffidato, tira a casa un bel giallo, salteranno quindi entrambi la finale. Intanto il Barcellona stritola al Camp Nou il Porto con lo stesso punteggio.
1° Maggio 1994 - Ultima di campionato: a San Siro va in scena Milan-Reggiana. Partita inutile per il Milan, fondamentale per gli emiliani, che la vinceranno, salvandosi. Di quella giornata rimarranno due immagini: la rabbia del presidente del Piacenza (la vittoria dei reggiani contro il fantasma del Milan condannava il Piacenza alla B) e San Siro svuotato del calore dei tifosi, tanti dei quali si sentivano già sconfitti in finale contro il Barcellona, bissando così la disfatta contro il Marsiglia di dodici mesi prima.
Maggio 1994 - arrivano delicatissime dichiarazioni da parte di Cruijff, si vocifera che il Barcellona abbia fatto una foto posando già con la Coppa, di modo da avere più tempo per festeggiare dopo il 18 Maggio.
Seconda settimana del Maggio 1994 - Forza Milan pubblica un report sul Barcellona, mi sembra a firma di Carlo Pellegatti, nel quale si sostiene che la squadra, fortissima davanti, dietro faccia ridere. Nessuno gli crederà e, anzi, ad una delle trasmissioni del calcio in TV sulle reti locali, qualcuno citerà l'articolo come cattivo giornalismo.
Metà maggio 1994 - in amichevole contro la Fiorentina, Capello prova una formazione con Desailly difensore centrale: sarà un disastro, la squadra farà acqua da ogni parte, prendendo un paio di pere in scioltezza.
La partita
Il Barcellona in avanti schierava Romario e Stoichkov, due che sarebbero arrivati in semifinale ai Mondiali, da lì ad un paio di mesi; il Milan come centrali difensivi Galli (tenuto su con lo scotch) e Maldini, per la prima volta nel ruolo. E' un trionfo incredibile, la dimostrazione che le partite si vincono sulla testa, prima che in campo.
Il Milan tritura il Barcellona per 90 minuti, i catalani faranno fatica non solo a tirare in porta, ma anche a passare la metacampo. Dopo un'ora a tutta il Milan decide di fermarsi e il Barcellona si adegua: si chiude 4-0, con il fermo immagine più bello della serata, il gol di Savicevic, che uccella l'attentissimo (ed umilissimo, in conformità con i suoi compagni di squadra) Zubizarreta:
