Sto dicendo che Theo è uno stramaledetto terzino, e poi dicono "Hakimi lo ha stracciato, è lui il miglior terzino" e si dimenticano che Hakimi gioca a centrocampo, non in difesa e non è mai lasciato solo all'uno contro uno vicino all'area di rigore, è sempre coperto. Theo invece va parecchio all'uno contro uno e il suo unico supporto è stato Romagnoli, che è più un problema che un supporto. Se guardiamo l'andata contro l'Inter, Hakimi non ha più fatto una sega nel momento in cui Kessie ha preso in consegna Lukaku, di fatto togliendo Theo dal doversi preoccupare di due avversari.
Quindi sì, Theo ha bisogno di una mano, perché non può giocare sistematicamente da solo contro più avversari, Calabria vince una caterva di contrasti perché non viene mai lasciato in quella posizione, non gioca quasi mai 1 contro 2, ha sempre le spalle coperte e si concentra su un solo avversario alla volta.
E se guardi bene tutte le partite cesse di Theo sono coincise con qualsiasi persona che non fosse Rebic davanti, non solo per l'aspetto difensivo ma anche offensivo, visto che il croato è l'unico che premia sempre le sue sovrapposizioni invece di usarlo per liberarsi del raddoppio di marcatura. Quando Rebic aveva il gomito fuori uso, Theo ha attaccato molto poco, quando stava recuperando e veniva messo gli ultimi 15-20 minuti, magicamente Theo attaccava il doppio di quanto avesse fatto per il resto della partita.
Ricordi Abate e lo stesso Calabria quando c'era Suso? Cosa faceva quest'ultimo, si faceva tagliare i maroni piuttosto che premiare le loro sovrapposizioni, la differenza tra Rebic-Saele e Leao-Castillejo è che questi ultimi due fanno i Suso (Castillejo letteralmente identico ma con un piede peggiore, Leao invece del rientro e cross invece tenta la percussione centrale o la triangolazione ignorando il compagno sulla fascia) e gli altri due giocano in coppia con loro.