Tacchinardi:"Il Milan non può più nascondersi. E' da scudetto".

A.C Milan 1899 ha scritto:

Ma ci mancherebbe altro.

Però la mentalità deve esser chiara. Io voglio un Milan che arrivi magari quarto tentando di vincere piuttosto che un Milan che arriva secondo ma si accontenta. Non so se mi spiego. Se vedessi che ad un certo punto siamo secondi e molliamo lo scudo perché “tanto ormai in Champions ci si va” mi arrabbierei molto di più che se vedessi la squadra lottare con le unghie come in questi mesi e arrivare quarta all’ultima giornata. La mentalità vincente deve esserci, che non implica essere costretti a vincere.

Lo scudetto potremo “richiederlo” quando avremo rinforzi in più, non adesso. Adesso però dobbiamo tentare comunque di raggiungerlo, sia perché se partiamo pensando agli obiettivi minori poi manco quelli raggiungiamo, sia perché stiamo dimostrando di potercela giocare.



Come ho detto tante volte, dipende molto da Ibra.

Ora nella peggiore delle ipotesi starà fuori cinque partite di campionato, ma quelle sono partite abbordabili anche senza di lui, visto che giocheremo con Fiorentina, Sassuolo, Parma, Genoa e Samp.

Ma se a fine anno Ibra avrà giocato attorno alle 29/30 partite di campionato con noi, per me ci saranno grosse possibilità di cucirci il diciannovesimo, e lo dico sul serio.

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Djici ha scritto:

Non so se saranno partite facili senza Ibra.
Per me ogni giorno che passa stiamo diventando sempre più Ibra dipendenti. E non e una critica eh.
Ma per dire non possiamo giocare senza Ibra come se ci fosse Ibra.
Quei 2 gol ieri non li avrebbe segnato nessun'altro di quelli che abbiamo in rosa.
Leao e fuori.
Rebic non sta avendo lo stesso impatto post lockdown.
Stessa cosa per Calha.
Castillejo a momenti non sembra un giocatore di calcio e comunque pure nei suoi momenti migliori non era decisivo con assist e gol.
Theo ha difficoltà a ripetersi dal punto di vista dei gol anche se continua a macinare gioco e sgroppate.
Saele si è infortunato ma comunque non ha i numeri da giocatore offensivo.

Io la vedo nera.
Poi magari ne segniamo 5 ad ogni partita... Ma ci credo poco.

Onestamente spero in un calcio di rigore. Hauge dovrebbe essere la nostra arma in più in queste partite. Velocissimo. Capace di segnare ma anche di procurarsi falli visto la sua accelerazione.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Interista che leggi (perché so che mi leggi, anzi, che mi/ci leggete), ho una cosa da dirti: non succede, ma se succede... Dio mio, se succede... ti consiglio di rifugiarti in Indocina e nasconderti in una ciotola di riso, anche se nemmeno li potrai essere sicuro di trovare rifugio dalle mie (anzi dalle nostre, anzi da quelle di tutto il mondo, sportivo e non) perculate.

Però essendo tu un circense dal lontano 1908, se non altro, nel far ridere (non che ora tu non faccia ridere, intendiamoci, intendo “nel far ridere persino più del solito”) potrai dire di aver ritrovato il tuo posto nel mondo, la tua “dimensione”. Ad ognuno il suo. Ognuno ha il diritto di trovare un senso alla propria esistenza, il proprio fine, quello che i greci chiamavano telos, e un circense per nascita, storia, DNA e vocazione può trovarlo nel fare ciò che è appunto nato per fare: ossia far ridere il prossimo.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Nel frattempo, una cautionary tale per gli amici napoletani, un avvertimento più che altro: “Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare” (1 Pietro 5,8). Siamo affamati. Siete avvisati.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Anche senza Ibra, se nelle prossime cinque di campionato (e sarebbe proprio il worst case scenario se rimanesse fuori così a lungo)facessimo 10/11 punti rimarremmo in testa anche se Juve o Inda le vincessero tutte. E fare 11 punti nelle prossime cinque in Serie A sarebbe da considerarsi un risultato minimo, non massimo.

Possiamo sicuramente farcela a lottare e vincere lo scudetto, se nemmeno quanto fatto ieri sera può convincere certi tifosi vuol dire che gli ultimi otto anni stavano veramente distruggendo la mentalità di tutto l’ambiente, rendendolo perdente nel DNA.



Il nostro obiettivo primario è e deve essere lo scudetto, sarebbe inammissibile il contrario per una squadra che da Giugno ad oggi ha sodomizzato tutte le grandi del campionato (con la Roma una vittoria e un pari, idem col Napoli, poi vittorie con Inter, Juve e Lazio).

L’obiettivo CL come obiettivo massimo è una mentalità perdente che negli ultimi anni non ci ha portato a raggiungere manco quello.

Ma tanto ho capito che è come parlare al vento, gli ultimi otto anni a prendere pisellate in faccia da tutti hanno trasformato il codice genetico di parte della tifoseria, che dopo 11 mesi (perché è da Gennaio 2020 ad oggi che stiamo facendo meglio di tutti in A, media punti alla mano) che giochiamo da scudetto ci considerano una specie di Chievo di Del Neri.

I danni fatti dal demonio di Hardcore alla nostra tifoseria sono forse irrisolvibili, maledetto.

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Cantastorie ha scritto:

Sono con te! Non siamo neanche cortissimi, a parte alcuni ruoli, ma è così anche per altre cosiddette big. Non vedo perché non mirare in alto fino a che si può.
Aggiungo che mentalmente Se puoi mirare alla vetta e sbagli puoi comunque arrivarci vicino, se miri ad arrivare quarto e sbagli finisci molto peggio.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Non saprei. La Giuve senza CR7 andava a pareggiare pure a Crotone, per me siamo meno dipendenti da Ibra di quanto si possa pensare. Ieri poi non avremmo vinto, chiaro, ma di squadre al livello del Napoli ce ne sono ben poche in Serie A, è normale che senza l’artiglieria pesante non si vinca, contro di loro.

Comunque Theo e Rebic ieri sono stati fondamentali, eh.

Io ho scritto che se le prossime cinque partite le giocassimo senza Ibra comunque almeno 3 vittorie e un paio di pareggi dovrebbero saltar fuori, e visti gli avversari non mi sembra di esser stato troppo ottimista.

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