Ti sono vicino, capisco benissimo la tua situazione purtroppo. Forza!Ti fa onore aver risposto sincero.
Hai venduto qualcosa che avevi e hai ricevuto qualche aiuto.
Non tutti hanno queste opzioni.
Concordo con te sul non abbattersi. Sono separato con due figli (che stanno con me), ero manager per una grossa azienda e avevo un ottimo stipendio ma anche spese congruenti, ho perso il mio lavoro.
Non ero riuscito a mettere molti soldi da parte (a esclusione di un conto per i miei figli che ho preso l'impegno di non toccare mai) e pian piano in questi mesi il mio conto si è avvicinato al rosso. Nonostante le competenze lavorative che credo di avere, e la mia carriera sembrerebbe dimostrarlo, in questi mesi di Covid non sono riuscito a trovare uno straccio di lavoro. Ho venduto tutto quel che potevo vendere.
La mia famiglia è molto modesta e non mi possono aiutare.
Circa due mesi fa mi sono trovato di fronte alla consapevolezza che a breve non solo non sarei più riuscito a pagare mutuo, bollette, ecc... ma neppure a entrare in un supermercato con i soldi per poter comprare qualcosa da mangiare per me e i miei figli.
Ora sai cosa faccio? Mi sveglio tutti i giorni alle 3:30 per andare a scaricare i bancali ai mercati per due lire, torno a casa la sera distrutto che non riesco quasi neanche a sorridere ai bimbi ma gli devo far fare i compiti (perché la DAD è due ore al giorno e per compensare li caricano di compiti dei quali mi devo occupare io), fargli da mangiare e tutto il resto.
Ecco, non mi arrendo, faccio tutto quel che devo fare ma capisci la mia risposta precedente, stai attento a liquidare così facilmente le difficoltà di tanta gente con "ho colto le occasioni ... e ne sono uscito."