Sinner - Djokovic: 14 aprile 2021 dalle 11. Tv e Streaming.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
204,262
Reaction score
27,472
Master 1000 di Montecarlo. L'italiano Sinner alla prova Djokovic. Il match si disputerà mercoledì 14 aprile 2021. Dalle ore 11.

Diretta tv su Sky e in streaming su Sky Go.
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
14,519
Reaction score
5,840
Master 1000 di Montecarlo. L'italiano Sinner alla prova Djokovic. Il match si disputerà mercoledì 14 aprile 2021. Dalle ore 11.

Diretta tv su Sky e in streaming su Sky Go.


6-4 6-2 per Nole.

Niente da fare: Djokovic, Nadal (sulla terra) e Federer sull'erba, rimangono ingiocabili per il 99% dei tennisti.

Per batterli devi trovarli in giornata no, come accadde a Sonego proprio contro il serbo.

Djokovic ha detto che Sinner è il futuro del tennis. Bisogna vedere però quanto ci vorrà perché questo futuro diventi presente. Perché ad oggi ipotizzare un Sinner vincente in uno slam, con quei tre, più Medvedev e magari Zverev e Tsitsipas la vedo dura.

Fermo restando che Sinner ha ampi margini di miglioramento ed è già top ten. Anche se a volte mi assale il pensiero che possa fare la fine di Caratti. Altro allievo prediletto del maestro Piatti, che esplose giovanissimo per poi spegnersi in fretta. Speriamo di no, specie considerando che Sinner ha una testa solida ed ampi margini di miglioramento.
 
Registrato
26 Giugno 2015
Messaggi
1,814
Reaction score
431
6-4 6-2 per Nole.

Niente da fare: Djokovic, Nadal (sulla terra) e Federer sull'erba, rimangono ingiocabili per il 99% dei tennisti.

Per batterli devi trovarli in giornata no, come accadde a Sonego proprio contro il serbo.

Djokovic ha detto che Sinner è il futuro del tennis. Bisogna vedere però quanto ci vorrà perché questo futuro diventi presente. Perché ad oggi ipotizzare un Sinner vincente in uno slam, con quei tre, più Medvedev e magari Zverev e Tsitsipas la vedo dura.

Fermo restando che Sinner ha ampi margini di miglioramento ed è già top ten. Anche se a volte mi assale il pensiero che possa fare la fine di Caratti. Altro allievo prediletto del maestro Piatti, che esplose giovanissimo per poi spegnersi in fretta. Speriamo di no, specie considerando che Sinner ha una testa solida ed ampi margini di miglioramento.

Le situazioni erano diverse, Caratti era uno sparo nel buio l' unico tennista decente in mezzo al deserto o quasi.
Sinner invece appartiene a una generazione piena di talento e vincente, il tennis italiano adesso va alla grande con tennisti nella top ten, che vincono i masters 1000 e vanno alle Finals.
In quegli anni i tennisti italiani vincevano un 250 ogni 2-3 anni, Gaudenzi che era il più talentuoso arrivò forse in top 20.
Quindi su Caratti c' erano speranze forse sproporzionate, Sinner invece è palesemente il migliore in mezzo agente già forte e vincente, inoltre già finalista di 1000 roba che fino a 15 anni fa era fantascienza, non è affatto utopia pensarlo vincente di più di uno Slam e ai vertici massimi del mondo, considerando poi che Federer in pratica è ormai all' ultimo giro e Nadal quasi, e anche Djokovic smetterà quando Sinner non sarà ancora al suo Peak
 

Raryof

Senior Member
Registrato
24 Gennaio 2017
Messaggi
15,119
Reaction score
4,285
6-4 6-2 per Nole.

Niente da fare: Djokovic, Nadal (sulla terra) e Federer sull'erba, rimangono ingiocabili per il 99% dei tennisti.

Per batterli devi trovarli in giornata no, come accadde a Sonego proprio contro il serbo.

Djokovic ha detto che Sinner è il futuro del tennis. Bisogna vedere però quanto ci vorrà perché questo futuro diventi presente. Perché ad oggi ipotizzare un Sinner vincente in uno slam, con quei tre, più Medvedev e magari Zverev e Tsitsipas la vedo dura.

Fermo restando che Sinner ha ampi margini di miglioramento ed è già top ten. Anche se a volte mi assale il pensiero che possa fare la fine di Caratti. Altro allievo prediletto del maestro Piatti, che esplose giovanissimo per poi spegnersi in fretta. Speriamo di no, specie considerando che Sinner ha una testa solida ed ampi margini di miglioramento.

Probabilmente molto dipenderà da come riuscirà a variare i colpi, ad esempio la Giorgi ha sempre avuto un gran potenziale ma si è buttata via, complice il padre orco che l'ha sempre gestita da cani e una testa che la spingeva a fare un unico tipo di gioco.
Detto questo non sarei troppo preoccupato, il serbo ha 34 anni, Nadal 35, Federer è come Ibra, in pensione giocando, questo Sinner è come una spugna ora, ci sono partite in cui si spreme e altre in cui deve acchiappare più acqua possibile, ma credo che potrà fare una grandissima carriera se riuscirà a migliorare a rete e a giocare qualche palla corta in più quando si apre il campo senza cercare ogni volta la fucilata ad ogni costo.
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
14,519
Reaction score
5,840
Le situazioni erano diverse, Caratti era uno sparo nel buio l' unico tennista decente in mezzo al deserto o quasi.
Sinner invece appartiene a una generazione piena di talento e vincente, il tennis italiano adesso va alla grande con tennisti nella top ten, che vincono i masters 1000 e vanno alle Finals.
In quegli anni i tennisti italiani vincevano un 250 ogni 2-3 anni, Gaudenzi che era il più talentuoso arrivò forse in top 20.
Quindi su Caratti c' erano speranze forse sproporzionate, Sinner invece è palesemente il migliore in mezzo agente già forte e vincente, inoltre già finalista di 1000 roba che fino a 15 anni fa era fantascienza, non è affatto utopia pensarlo vincente di più di uno Slam e ai vertici massimi del mondo, considerando poi che Federer in pratica è ormai all' ultimo giro e Nadal quasi, e anche Djokovic smetterà quando Sinner non sarà ancora al suo Peak

Probabilmente molto dipenderà da come riuscirà a variare i colpi, ad esempio la Giorgi ha sempre avuto un gran potenziale ma si è buttata via, complice il padre orco che l'ha sempre gestita da cani e una testa che la spingeva a fare un unico tipo di gioco.
Detto questo non sarei troppo preoccupato, il serbo ha 34 anni, Nadal 35, Federer è come Ibra, in pensione giocando, questo Sinner è come una spugna ora, ci sono partite in cui si spreme e altre in cui deve acchiappare più acqua possibile, ma credo che potrà fare una grandissima carriera se riuscirà a migliorare a rete e a giocare qualche palla corta in più quando si apre il campo senza cercare ogni volta la fucilata ad ogni costo.


Si si, avete ovviamente ragione. Infatti l'ho scritto che Sinner sembra avere una testa diversa ed ampi margini di miglioramento. Il nome di Caratti era ovviamente una semi provocazione visto che venne lanciato da Piatti e che esplose più o meno alla stessa età di Sinner (QF agli australian) per poi raggiungere l'apice a 21 anni e sparire negli anni seguenti.

Ed è vero che il tennis italiano maschile vive il suo momento migliore dai tempi di Panatta. Speriamo arrivino anche le stesse vittorie pesanti.

Il fatto giustamente rilevato è che ai tempi di Caratti, tranne qualche raro exploit (tipo Camporese che raggiunse il numero 18 del ranking), c'era davvero poca roba. Oggi abbiamo un Berrettini che raggiunge le SF agli Us Open, un Sonego che vale tranquillamente la top 30, se non 20, un Fognini ancora discreto ed un Musetti in rampa di lancio. Oltre ad altri buoni tennisti come Fabbiano, Caruso, ecc.

La cosa fondamentale è che Sinner migliori vari aspetti del suo tennis: rovescio (da certe posizioni), servizio, gioco a rete e varietà di schemi. Il Sinner odierno non sembra in grado di vincere uno slam. Ma se mantiene le promesse già dal prossimo anno chissà.

Per ora rispetto agli altri emergenti citati sembra avere meno colpi ma più solidità mentale. Ed è una buona cosa: i colpi si possono migliorare; la testa invece nel 99% dei casi è innata. E nel tennis odierno spesso è proprio la concentrazione e la tenuta psichica a fare la differenza. Senza scomodare Borg e Wilander, che a 25-26 anni erano cotti, soprattutto mentalmente, cito Kyrgios o il geniale ma folle Safin, vincitore sì di due slam, ma che se avesse pensato solo al Tennis avrebbe tolto più di uno slam a Federer del quale era quasi coetaneo.
 
Registrato
31 Agosto 2016
Messaggi
3,027
Reaction score
431
6-4 6-2 per Nole.

Niente da fare: Djokovic, Nadal (sulla terra) e Federer sull'erba, rimangono ingiocabili per il 99% dei tennisti.

Per batterli devi trovarli in giornata no, come accadde a Sonego proprio contro il serbo.

Djokovic ha detto che Sinner è il futuro del tennis. Bisogna vedere però quanto ci vorrà perché questo futuro diventi presente. Perché ad oggi ipotizzare un Sinner vincente in uno slam, con quei tre, più Medvedev e magari Zverev e Tsitsipas la vedo dura.

Fermo restando che Sinner ha ampi margini di miglioramento ed è già top ten. Anche se a volte mi assale il pensiero che possa fare la fine di Caratti. Altro allievo prediletto del maestro Piatti, che esplose giovanissimo per poi spegnersi in fretta. Speriamo di no, specie considerando che Sinner ha una testa solida ed ampi margini di miglioramento.

A me è piaciuto nel primo set, l'ha brekkato subito al terzo game, comunque ha avuto personalità. Ha sbagliato quando ha provato a forzare eccessivamente per cercare il vincente. Comunque bella prova secondo me. In ogni caso Djokovic è un muro e la sua risposta al servizio che è forse la migliore del circuito ha fatto la differenza. Sinner ha un gioco poi che di base è simile a quello del serbo, quindi era certo che non avrebbe vinto. Io ho iniziato a Seguire Sinner da Bergamo quando vinse in finale con Marcora e ti posso assicurare che è in crescita costante. Come hai detto tu deve migliorare nella variazione dei colpi e deve migliorare anche nel gioco a rete.
Poi come varietà di colpi e esecuzione del gesto mi piace molto di più Musetti, ma come maturazione è molto più indietro rispetto a Jannik, vedremo comunque, sicuramente abbiamo due belle speranze e anche Zeppieri promette bene.
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
14,519
Reaction score
5,840
A me è piaciuto nel primo set, l'ha brekkato subito al terzo game, comunque ha avuto personalità. Ha sbagliato quando ha provato a forzare eccessivamente per cercare il vincente. Comunque bella prova secondo me. In ogni caso Djokovic è un muro e la sua risposta al servizio che è forse la migliore del circuito ha fatto la differenza. Sinner ha un gioco poi che di base è simile a quello del serbo, quindi era certo che non avrebbe vinto. Io ho iniziato a Seguire Sinner da Bergamo quando vinse in finale con Marcora e ti posso assicurare che è in crescita costante. Come hai detto tu deve migliorare nella variazione dei colpi e deve migliorare anche nel gioco a rete.
Poi come varietà di colpi e esecuzione del gesto mi piace molto di più Musetti, ma come maturazione è molto più indietro rispetto a Jannik, vedremo comunque, sicuramente abbiamo due belle speranze e anche Zeppieri promette bene.

Infatti oggi c’è poco da rimproverare a Sinner, quando trovi un Nole così solido è impossibile fare di più. Ma è comunque apprezzabile l’approccio che ha avuto Sinner contro il serbo. Tutta esperienza che servirà in futuro.

Condivido anche il giudizio su Musetti: ai puristi il suo stile piace di più perché è sicuramente più bello da vedere. Tuttavia come dici è ancora molto dietro a Sinner, certo che avere gli unici due teenager tra i top 100 è una cosa incredibile. Specie considerando la scarsa tradizione tennistica italiana. Se mantengono le promesse nei prossimi anni, aggiungendoci Berrettini e Sonego, potremmo essere una potenza del tennis. Un fatto che solo poco tempo fa sembrava fantascienza.
 

Tsitsipas

Junior Member
Registrato
15 Novembre 2019
Messaggi
797
Reaction score
242
Le situazioni erano diverse, Caratti era uno sparo nel buio l' unico tennista decente in mezzo al deserto o quasi.
Sinner invece appartiene a una generazione piena di talento e vincente, il tennis italiano adesso va alla grande con tennisti nella top ten, che vincono i masters 1000 e vanno alle Finals.
In quegli anni i tennisti italiani vincevano un 250 ogni 2-3 anni, Gaudenzi che era il più talentuoso arrivò forse in top 20.
Quindi su Caratti c' erano speranze forse sproporzionate, Sinner invece è palesemente il migliore in mezzo agente già forte e vincente, inoltre già finalista di 1000 roba che fino a 15 anni fa era fantascienza, non è affatto utopia pensarlo vincente di più di uno Slam e ai vertici massimi del mondo, considerando poi che Federer in pratica è ormai all' ultimo giro e Nadal quasi, e anche Djokovic smetterà quando Sinner non sarà ancora al suo Peak

Gaudenzi e Furlan in qurgli anni salirono fino alla posizione numero 17-18, stessa posizione poi raggiunta da Seppi e Cecchinato e sfondata da Fognini e Berrettini.

Io credo che djokovic resisterà altri 2-3 anni a sti livelli (nadal ormai è ingiocabile solo sulla terra). poi credo si vada verso un tennis stile fine anni 90 in cui in tanti possono vincere. all'epoca pure moya, rios e hewitt diventano numero 1 e korda vinse uno slam. e maliway washinton arrivò in finale a wimbledon. senza contare gli exploit di kuerten (3 roland garros! di cui uno vinto da numero 66!!!).

medvedev thiem zverev e tsitsi sono molto forti ma spesso incappano nella giornata orribile. non sono cannibali come gli altri marziani. per sinner può entrare nella fascia in cui ci sono questi 4. Lo farà presto. con lui c'è Rublev, fortissimo ma ancora con poche soluzioni. non mi convincono fino in fondo auger e shapovalov.

invece ti faccio due nomi di promesse sicure:
alcaraz garfia che ormai tutti conoscono (2003)
e brandon nakashima. è un 2001. ha tutto per salire in breve tempo nei top 15
 

7sheva7

Bannato
Registrato
20 Giugno 2015
Messaggi
343
Reaction score
10
Gaudenzi e Furlan in qurgli anni salirono fino alla posizione numero 17-18, stessa posizione poi raggiunta da Seppi e Cecchinato e sfondata da Fognini e Berrettini.

Io credo che djokovic resisterà altri 2-3 anni a sti livelli (nadal ormai è ingiocabile solo sulla terra). poi credo si vada verso un tennis stile fine anni 90 in cui in tanti possono vincere. all'epoca pure moya, rios e hewitt diventano numero 1 e korda vinse uno slam. e maliway washinton arrivò in finale a wimbledon. senza contare gli exploit di kuerten (3 roland garros! di cui uno vinto da numero 66!!!).

medvedev thiem zverev e tsitsi sono molto forti ma spesso incappano nella giornata orribile. non sono cannibali come gli altri marziani. per sinner può entrare nella fascia in cui ci sono questi 4. Lo farà presto. con lui c'è Rublev, fortissimo ma ancora con poche soluzioni. non mi convincono fino in fondo auger e shapovalov.

invece ti faccio due nomi di promesse sicure:
alcaraz garfia che ormai tutti conoscono (2003)
e brandon nakashima. è un 2001. ha tutto per salire in breve tempo nei top 15


Secondo me Nole ha tutto sia a livello fisico che mentale per durare anche altri 5 anni, naturalmente gestendosi e andando a giocarsi chirurgicamente Slam e Master 1000.
Su Sinner io penso che abbia una caratteristica che alla sua età molti di quelli che hai citato non avevano, la tenuta mentale, lui può anche perdere ma perde sempre restando nella partita con la testa, secondo me molto difficilmente entro un paio di anni non sarà top 5 e almeno finalista Slam, poi naturalmente deve migliorare tantissimo il servizio questo è fondamentale ma ad avercene..
 
Registrato
26 Giugno 2015
Messaggi
1,814
Reaction score
431
Gaudenzi e Furlan in qurgli anni salirono fino alla posizione numero 17-18, stessa posizione poi raggiunta da Seppi e Cecchinato e sfondata da Fognini e Berrettini.

Io credo che djokovic resisterà altri 2-3 anni a sti livelli (nadal ormai è ingiocabile solo sulla terra). poi credo si vada verso un tennis stile fine anni 90 in cui in tanti possono vincere. all'epoca pure moya, rios e hewitt diventano numero 1 e korda vinse uno slam. e maliway washinton arrivò in finale a wimbledon. senza contare gli exploit di kuerten (3 roland garros! di cui uno vinto da numero 66!!!).

medvedev thiem zverev e tsitsi sono molto forti ma spesso incappano nella giornata orribile. non sono cannibali come gli altri marziani. per sinner può entrare nella fascia in cui ci sono questi 4. Lo farà presto. con lui c'è Rublev, fortissimo ma ancora con poche soluzioni. non mi convincono fino in fondo auger e shapovalov.

invece ti faccio due nomi di promesse sicure:
alcaraz garfia che ormai tutti conoscono (2003)
e brandon nakashima. è un 2001. ha tutto per salire in breve tempo nei top 15

Furlan era un onesto mestierante che col lavoro e la fatica riusci a sopperire al poco talento e far capolino nei top 20 per restarci poche settimane, ma non ha mai avuto nessun risultato di rilievo.
Gaudenzi era piu talentuosa ma anche lui credo che come massimo risultato abbia una semifinale a Montecarlo persa contro Muster in maniera controversa, ma anche lui era un giocatore da 20 al massimo, in un periodo in cui sulla terra c'era Bruguera, Muster, Courier, una pletora di spagnoli terraioli ma nessun campionissimo,figurarsi un dio come Nadal.
Seppi é arrivato un po' dopo fa parte della generazione con Fognini, Lorenzi, quella della rinascita vera dopo decenni di buio pesto, finalmente qualche italiano che ogni tanto vince almeno un torneo all'anno, per giunta nel periodo storico dei mostri sovrumani Federer Nadal Djoko e ci aggiungo anche Murray nel suo prime che hanno fatto razzia di tutto e lasciato agli altri le briciole.
Il povero Ferrer fosse nato qualche anno prima avrebbe minimo un paio di Roland Garros e qualche 1000 sulla terra in bacheca.
Questi hanno contribuito grandemente a (ri)lanciare il movimento in italia, insieme alle donne Schiavone Errani Pennetta che sono arrivate un po' prima e ottenendo enormi risultati.
Sinner e compagnia sono frutto di un movimento che finalmente funziona e sforna tennisti di livello con continuità e su tutte le superfici, non solo qualche sporadico terraiolo come gli anni 90, non mi stupirei se nei prossimi 10 anni un italiano, non per forza Sinner, vincesse un Australian Open o addirittura un Wimbledon
 
Alto
head>