Shevchenko e la leggenda degli allenamenti

runner

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per fortuna che sto allenatore scellerato e provincialotto non lo ha fatto infortunare....

per il resto Sheva è stato uno dei bomber più importanti che abbiamo mai avuto!!
 
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Per me il più grande centravanti del Milan, alla pari di Nordhal e Van Basten che metto sullo stesso piano perchè sono stati assolutamente diversi l'uno dall'altro e pertanto non confrontabili.
Ma è quello che ho amato di più...
 

IDRIVE

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Comunque partiamo dal presupposto, si deve ringraziare madre natura in questi casi. Detto questo era un professionista esemplare, impegno massimo e stile di vita idoneo. Cosi ha potuto far rendere al massimo ciò di cui madre natura l'aveva dotato.
Concordo fratello: facciamo fare gli allenamenti di Lobanovskyj a Galeazzi e vediamo come va...
Massimo rispetto per il Colonnello e i risultati ottenuti, ma alla base deve esserci un atleta straordinario come Sheva.
 

Lambro

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"Buffa racconta i mondiali" é una delle grandi opere televisive mai fatte, lui é splendido nell'aneddottica e nel saper raccontare (infarcendo un pò se vogliamo,ma sempre con un fondo di verità). Consiglio a tutti anche gli speciali su M. Jordan o sul basket in generale, senza contare quelli sui grandi calciatori della storia (a memoria Crujiff, Best, Maradona e altri).
Parlando un attimo di Lobanovsky, ho ancora negli occhi il loro mondiale 86 ingiustamente finito con due gol in fuorigioco del belgio. Il loro debutto con l'ungheria é una delle più folgoranti dimostrazioni di calcio che io abbia mai visto, a distanza di anni ancora lo ricordo, buffa dice che negli spalti ci fu un'intera tribunetta di addetti rimasti completamente a bocca aperta di fronte a quella incredibile urss. Si mormora che ci fosse molto doping, gli stessi giocatori come aleinikov zavarov belanov protassov michaijlichenko una volta usciti dalla madre patria delusero completamente (a parte un buon aleinikov leccese)
 

Chrissonero

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Poco fa leggo una sua intervista alla Gazzetta, rilasciata in data odierna. Il tema è la sua carriera da allenatore, sta studiando per questo. Tuttavia l'ultima risposta che da rappresenta forse l'emblema di cos'era Sheva. Una vera e propria macchina umana.

Che cosa le manca del calcio giocato?
La fatica, il senso piacevole di sentirsi fisicamente svuotati. Ma credo che fare l’allenatore potrebbe darmi emozioni altrettanto grandi”.


Non so quanti altri giocatori avrebbero dato la stessa risposta.

Sheva sempre nel cuore :wub:

Giocatore pazzesco!

:grande:
 
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Ho visto l'altra sera una puntata ( fantastica ) di Buffa racconta i mondiali su Sky , una trasmissione obbligatoria da vedere per ogni patito come noi di questo sport in cui ha raccontato un aneddoto molto interessante .

Perchè Shevchenko aveva una forza esplosiva e una rapidità di corsa doppia rispetto a tutti gli altri ???

la risposta ( racconta Buffa ) arriva nel 1999 dopo la prima settimana di allenamento di Andriy Shevchenko in rossonero... la leggenda narra di un Andry che dopo 3/4 ore di allenamento si girò verso Costacurta e disse " ma gli allenamenti quando iniziano ? "

Questo aneddoto che può sembrare banale in realtà spiega il perchè di tutti i successi di Sheva ... prima di arrivare in rossonero giocava nella Dynamo di Kiev sotto la supervisione di un allenatore che non ha nulla a che vedere con i metodi tradizionali : Valerij Lobanovs'kyj .

Da tutti conosciuto come il colonnello sottoponeva i suoi giocatori e strazianti sessioni di allenamento e solo chi li avesse terminati senza vomitare avrebbe avuto la possibilità di andare in categorie superiori oppure di accedere all esercizio successivo .

Sheva fu l'unico a non vomitare mai ...

:coppa::coppa::coppa:
 

Goro

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Ho visto l'altra sera una puntata ( fantastica ) di Buffa racconta i mondiali su Sky , una trasmissione obbligatoria da vedere per ogni patito come noi di questo sport in cui ha raccontato un aneddoto molto interessante .

Perchè Shevchenko aveva una forza esplosiva e una rapidità di corsa doppia rispetto a tutti gli altri ???

la risposta ( racconta Buffa ) arriva nel 1999 dopo la prima settimana di allenamento di Andriy Shevchenko in rossonero... la leggenda narra di un Andry che dopo 3/4 ore di allenamento si girò verso Costacurta e disse " ma gli allenamenti quando iniziano ? "

Questo aneddoto che può sembrare banale in realtà spiega il perchè di tutti i successi di Sheva ... prima di arrivare in rossonero giocava nella Dynamo di Kiev sotto la supervisione di un allenatore che non ha nulla a che vedere con i metodi tradizionali : Valerij Lobanovs'kyj .

Da tutti conosciuto come il colonnello sottoponeva i suoi giocatori e strazianti sessioni di allenamento e solo chi li avesse terminati senza vomitare avrebbe avuto la possibilità di andare in categorie superiori oppure di accedere all esercizio successivo .

Sheva fu l'unico a non vomitare mai ...

Non conoscevo questa storia... giocatore leggendario, lui e Kakà sono la mia generazione praticamente
 
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