San Marino riparte: addio a coprifuoco e limitazioni.

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Come documentato da Mediaset, San Marino, grazie alle vaccinazioni a tappeto con lo Sputnik, riparte. Riaperti i locali, nei quali le persone sono già a cena. Per ora fino alle 21:30. Prossimamente fino a mezzanotte e da fine aprile il coprifuoco verrà abolito. Riapriranno tutte le attività, comprese le palestre. I cittadini ringraziano il Governo della loro Repubblica.

Forse c’entra il piccolo particolare che recuperare sul mercato 30.000 dosi per vaccinare tutta la popolazione di un paese, non é la stessa cosa che recuperarne 500.000.000 dosi necessarie per vaccinare un intero continentente?
Forse cké un piccolo problema di disponibilitá dei vaccini che non appaiono miracolosamente per magia... da risolvere.

É la dimostrazione che la via é la vaccinazione di massa.
 
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Forse c’entra il piccolo particolare che recuperare sul mercato 30.000 dosi per vaccinare tutta la popolazione di un paese, non é la stessa cosa che recuperarne 500.000.000 dosi necessarie per vaccinare un intero continentente?
Forse cké un piccolo problema di disponibilitá dei vaccini che non appaiono miracolosamente per magia... da risolvere.

É la dimostrazione che la via é la vaccinazione di massa.

San Marino ha potuto fare quello che ha fatto perché non doveva sottostare al contratto UE.
Sulle dosi che non ci sono... diciamo che non ci sono per noi cittadini UE ma ci sono per altri, chissà perché.
 
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San Marino ha potuto fare quello che ha fatto perché non doveva sottostare al contratto UE.
Sulle dosi che non ci sono... diciamo che non ci sono per noi cittadini UE ma ci sono per altri, chissà perché.

Ma chi ci sono?

Trovami un paese non produttore da almeno 20 milioni di abitanti più avanti nelle vaccinazioni dell'Europa. Non c'è.

Sono solo piccoli principati, magari molto ricchi che devono coprire una piccolissima quantità di popolazione o stati "pilota" come il Cile per il vaccino cinese (poco efficace è risultato alla fine). ad essere avanti con le vaccinazioni.

L'Europa, come area di "non produttori" sta coprendo in modo efficace (in estate avremo immunità di gregge, solo pochi mesi dopo i produttori) e uniforme (tutti hanno fatto iniezioni intorno al 20% della popolazione, stati ricchi e stati poveri).

Un esempio.

Poi si potevano fare contratti più "blindati" che impedissero che Dubai o Bahrein "rubassero" strapagandole, quote di vaccini destinati all'Europa, ci può stare. ma parliamo di qualche decina di milione di dosi su 600 milioni, il ritardo final sarà al massimo di 2/3 settimane rispetto al programma originale.

Senza gli accordi Europei, probabilmente la Germania avrebbe il 40% di vaccinati e il Portogallo il 2% cosa che taccerebbe le proteste in germania, ma non risolverebbe il problema, perchè con la libera circolazione di persone e merci la cosa migliore (e che l'Europa sta facendo) è vaccinare in modo uniforme tutta la poplazione.
 
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Ma chi ci sono?

Trovami un paese non produttore da almeno 20 milioni di abitanti più avanti nelle vaccinazioni dell'Europa. Non c'è.

Sono solo piccoli principati, magari molto ricchi che devono coprire una piccolissima quantità di popolazione o stati "pilota" come il Cile per il vaccino cinese (poco efficace è risultato alla fine). ad essere avanti con le vaccinazioni.

L'Europa, come area di "non produttori" sta coprendo in modo efficace (in estate avremo immunità di gregge, solo pochi mesi dopo i produttori) e uniforme (tutti hanno fatto iniezioni intorno al 20% della popolazione, stati ricchi e stati poveri).

Un esempio.

Poi si potevano fare contratti più "blindati" che impedissero che Dubai o Bahrein "rubassero" strapagandole, quote di vaccini destinati all'Europa, ci può stare. ma parliamo di qualche decina di milione di dosi su 600 milioni, il ritardo final sarà al massimo di 2/3 settimane rispetto al programma originale.

Senza gli accordi Europei, probabilmente la Germania avrebbe il 40% di vaccinati e il Portogallo il 2% cosa che taccerebbe le proteste in germania, ma non risolverebbe il problema, perchè con la libera circolazione di persone e merci la cosa migliore (e che l'Europa sta facendo) è vaccinare in modo uniforme tutta la poplazione.

Guarda che io sono d'accordo che sia giusto proseguire nella totalità dell'UE, quel che contesto è il contratto che aveva come obiettivo il pagare meno possibile le dosi, come se la vita di una persona possa valere 12 dollari invece di 20 oppure 2 invece di 4. Sta cosa ha spinto Astrazeneca a sbattersene totalmente, preferendo rifornire altri stati. Avevamo in Italia quelle 300k dosi (o quante erano) destinate all'Australia nonostante fossero in ritardo con le consegne previste.
 
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Ma chi ci sono?

Trovami un paese non produttore da almeno 20 milioni di abitanti più avanti nelle vaccinazioni dell'Europa. Non c'è.

Sono solo piccoli principati, magari molto ricchi che devono coprire una piccolissima quantità di popolazione o stati "pilota" come il Cile per il vaccino cinese (poco efficace è risultato alla fine). ad essere avanti con le vaccinazioni.

L'Europa, come area di "non produttori" sta coprendo in modo efficace (in estate avremo immunità di gregge, solo pochi mesi dopo i produttori) e uniforme (tutti hanno fatto iniezioni intorno al 20% della popolazione, stati ricchi e stati poveri).

Un esempio.

Poi si potevano fare contratti più "blindati" che impedissero che Dubai o Bahrein "rubassero" strapagandole, quote di vaccini destinati all'Europa, ci può stare. ma parliamo di qualche decina di milione di dosi su 600 milioni, il ritardo final sarà al massimo di 2/3 settimane rispetto al programma originale.

Senza gli accordi Europei, probabilmente la Germania avrebbe il 40% di vaccinati e il Portogallo il 2% cosa che taccerebbe le proteste in germania, ma non risolverebbe il problema, perchè con la libera circolazione di persone e merci la cosa migliore (e che l'Europa sta facendo) è vaccinare in modo uniforme tutta la poplazione.

C'è un problema però di cui nessuno parla e su cui io batto continuamente: terminato un ciclo vaccinale (realisticamente a settembre anche se la data per forza di cose continua a slittare...) dobbiamo già organizzare il prossimo. Il vaccino non è definitivo, va ripetuto ciclicamente (e non sappiamo nemmeno quanto ciclicamente, questo per ribadire che stiamo navigando a vista in un mare inesplorato). Perché nessuno lo dice? Perchè questo, per cho ha orecchie per intendere, significa una cosa ben precisa: non ne saremo fuori a breve, checcé ne dicano i venditori di fumo.
Sei un utente equilibrato anche se a volte siamo in disaccordo. Che ne pensi di questo?
 
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C'è un problema però di cui nessuno parla e su cui io batto continuamente: terminato un ciclo vaccinale (realisticamente a settembre anche se la data per forza di cose continua a slittare...) dobbiamo già organizzare il prossimo. Il vaccino non è definitivo, va ripetuto ciclicamente (e non sappiamo nemmeno quanto ciclicamente, questo per ribadire che stiamo navigando a vista in un mare inesplorato). Perché nessuno lo dice? Perchè questo, per cho ha orecchie per intendere, significa una cosa ben precisa: non ne saremo fuori a breve, checcé ne dicano i venditori di fumo.
Sei un utente equilibrato anche se a volte siamo in disaccordo. Che ne pensi di questo?

Guarda che questo è scontato, effettivamente non si sa ancora per quanto tempo si sia protetti e secondo me è sicuro al 100% che arrivati ad un certo punto i primi ad essere vaccinati (quelli che lo hanno fatto a gennaio/febbraio) dovranno fare il richiamo quando ad altri non sarà toccata neanche la prima dose.
 

Albijol

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Guarda che questo è scontato, effettivamente non si sa ancora per quanto tempo si sia protetti e secondo me è sicuro al 100% che arrivati ad un certo punto i primi ad essere vaccinati (quelli che lo hanno fatto a gennaio/febbraio) dovranno fare il richiamo quando ad altri non sarà toccata neanche la prima dose.

Si parla di sei mesi di protezione
 
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Guarda che questo è scontato, effettivamente non si sa ancora per quanto tempo si sia protetti e secondo me è sicuro al 100% che arrivati ad un certo punto i primi ad essere vaccinati (quelli che lo hanno fatto a gennaio/febbraio) dovranno fare il richiamo quando ad altri non sarà toccata neanche la prima dose.

Esatto, gli over85 dovranno fare il secondo ciclo probabilmente prima che alcuni abbiano completato il primo. Tradotto: non ne usciremo in estate, proprio per niente.
 
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