Sacchi duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra.

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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

Zaccheroni sul Milan QUI -) https://www.milanworld.net/zac-ecco-il-grande-errore-del-milan-ma-rimonta-possibile-vt100299.html
 
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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

Zaccheroni sul Milan QUI -) https://www.milanworld.net/zac-ecco-il-grande-errore-del-milan-ma-rimonta-possibile-vt100299.html

Ha ragione su tutta la linea.
Sacchi è un professore.

Uno dei tanto teorici del calcio studiato da tutti e copiato da tutti, che ha cambiato il calcio nella sue mentalità e metodologia ma non lo ha fatto da dietro una scrivania ma con tanto di gioco, risultati e trofei.
L'unico modo per fare la storia.
 
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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

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Questo è stato forse il campanello d'allarme non letto correttamente dal mister, è più di un mese che i nostri fanno una corsa in meno e un fallo in più cercando l'espediente per sopperire a corsa e intensità...il primo posto e i complimenti hanno impigrito i ragazzi e una volta persa la chimica di gioco è dura tessere nuovamente la tela.
 

Lineker10

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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

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Perfetto. Ha ragione in pieno.
 
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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

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Quella di Sacchi è la sintesi perfetta dalle cause che stanno alla base delle ultime sconfitte.
 

bmb

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Arrigo Sacchi a CalcioStyle duro col Milan, con Romagnoli e con Ibra. Le dichiarazioni:"Fino a quando il Milan è stato un collettivo si è vista collaborazione, sinergia, interiorizzazione del gioco che ha permesso ad alcuni giovani di brillare e di giocare a memoria esaltando le proprie qualità, colmando così quel gap che esiste con le grandi. Con lo Spezia non si è visto nulla di tutto questo, non a caso il Milan ha perso. Lo stesso si è ripetuto con l’Inter, nella prima mezz’ora i nerazzurri potevano fare 4 reti……”

"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

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Ha ragione su tutto tranne sul fatto che abbiamo abbassato la guardia perché ci siamo specchiati. Abbiamo abbassato la guardia perché stiamo tirando il fiato, stiamo recuperando, siamo in affanno. Credo che, senza altri intoppi, tra un paio di setttimane ricominceremo a giocare come prima.
 
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"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

"Al Milan di oggi manca pressing, manca organizzazione, quel muoversi insieme riducendo gli spazi che gli ha consentito di essere primo a lungo. Il Milan ha cominciato a sentirsi troppo bravo e sono uscite fuori le furbizie che sono l’anticamera delle difficoltà e delle sconfitte. Calabria ha cercato il giallo per non giocare contro lo Spezia, la società doveva rimproverarlo”.

"Ibra a Sanremo? Se lui va al Festival allora anche gli altri sono giustificati ad andare in giro per l’Italia. Il calcio a questi livelli è una cosa seria. Il club con la sua storia e le sue regole viene prima della squadra, come questa viene prima di qualsiasi singolo. Le regole devono valere per tutti, ormai è tardi, dovrebbe essere Ibra a declinare e fare un gesto che sarebbe enorme ed apprezzato da tutti i tifosi”.

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a parte su calabria che non condivido ha detto quello che si dice qui da tempo. da 2 mesi.

quel che io traduco in "arroganza". dal mercato in avanti è stata un'escalation di boiate.
 

Swaitak

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"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

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riprendiamo Arrigo, ha ragione
 

kipstar

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"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

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devo dargli ragione su tutto.
Sta esprimendo un po' quello che si vede e quello che percepiscono i tifosi.....
 
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"Romagnoli? Se Lukaku riceve palla e va via in velocità asfalta il difensore, l’unica cosa che si può fare è anticiparlo. Romagnoli non l’ha fatto mai, è un buon giocatore ma è migliorato troppo poco negli ultimi anni. Ho la sensazione che si sia accontentato. Nell’occasione del gol era solo, posizionato male. Se il Milan gioca così può perdere contro chiunque”.

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