Djerry
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Purtroppo fin dal suo arrivo ho temuto che quei difetti intrinsechi che ha nella marcatura e nella capacità di stare vicino all'avversario un po' in ogni situazione fossero talmente strutturali da non essere risolvibili.
Un po' è una questione fisica, perché a dispetto dei centimetri non si può dire che sia sopra la media sia a livello di forza e potenza nei contatti che soprattutto in velocità ed atletismo puro. Ma soprattutto è una questione di formazione, perché evidentemente adeguandosi alla nuova linea del difensore italiano (ne parlava recentemente Chiellini) è stato impostato più per avere le giuste distanze sulla linea o nel fare l'elastico piuttosto che per sentire l'uomo ed andargli addosso.
Paradossalmente è molto simile in questi difetti a Bonucci, che si esalta molto di più se è libero di cercare l'anticipo e la posizione o di lavorare sull'intuizione senza compiti di marcatura, ed aver due giocatori del genere in una difesa a 3 per me è un limite serio, perché entrambi dovrebbero solo giocare la posizione centrale e non sono adatti a fare i laterali.
E' inoltre abbastanza inspiegabile che Romagnoli sia sempre stato dipinto come giocatore dai piedi buoni per la prima impostazione, quando in realtà è al massimo nella media o appena sopra e soprattutto denota limiti importanti nel caricamento e nella fase di preparazione, sbagliando spesso l'adeguamento col corpo alla palla.
Non so se avete fatto caso nelle partite in cui ha giocato al centro la difficoltà inquietante nel tramutare col corpo la ricezione del pallone da destra per il passaggio verso sinistra, perdendo addirittura tempi tecnici nel più banale degli appoggi orizzontali senza grande pressione.
L'immagine di un Astori 2.0 è al momento purtroppo perfetta, anzi non so nemmeno se sia un bene o un male.
Un po' è una questione fisica, perché a dispetto dei centimetri non si può dire che sia sopra la media sia a livello di forza e potenza nei contatti che soprattutto in velocità ed atletismo puro. Ma soprattutto è una questione di formazione, perché evidentemente adeguandosi alla nuova linea del difensore italiano (ne parlava recentemente Chiellini) è stato impostato più per avere le giuste distanze sulla linea o nel fare l'elastico piuttosto che per sentire l'uomo ed andargli addosso.
Paradossalmente è molto simile in questi difetti a Bonucci, che si esalta molto di più se è libero di cercare l'anticipo e la posizione o di lavorare sull'intuizione senza compiti di marcatura, ed aver due giocatori del genere in una difesa a 3 per me è un limite serio, perché entrambi dovrebbero solo giocare la posizione centrale e non sono adatti a fare i laterali.
E' inoltre abbastanza inspiegabile che Romagnoli sia sempre stato dipinto come giocatore dai piedi buoni per la prima impostazione, quando in realtà è al massimo nella media o appena sopra e soprattutto denota limiti importanti nel caricamento e nella fase di preparazione, sbagliando spesso l'adeguamento col corpo alla palla.
Non so se avete fatto caso nelle partite in cui ha giocato al centro la difficoltà inquietante nel tramutare col corpo la ricezione del pallone da destra per il passaggio verso sinistra, perdendo addirittura tempi tecnici nel più banale degli appoggi orizzontali senza grande pressione.
L'immagine di un Astori 2.0 è al momento purtroppo perfetta, anzi non so nemmeno se sia un bene o un male.