Scusami, eh... mi permetto alcune disquisizioni, visto che con 'ste cose ci lavoro.
1) Cosa vogliono? Lavorare e VIVERE, non soldi, quelli magari li vogliono le RISORSE, ovviamente senza far nulla.
2) Ristori proporzionati ai fatturati? Ecco come funziona per un ipotetico ristorante che ha fatturato 100.000,00 euro nel 2019 e 60.000,00 euro nel 2020, quindi con perdita complessiva di fatturato 40.000,00. "Ristoro" spettante: 100.000,00-60.000,00= 40.000 x 60% = 24.000,00 diviso 12 uguale 2.000,00 euro.
Cioè, 2.000,00 euro a fronte di 40.000,00 che ne hanno persi con le chiusure. Ti sembrano proporzionati? Senza contare che se il ns. ristorantino ha perso 30.000,00 non becca NULLA, in quanto non ha accusato la perdita minima prevista dal DL. Ah, dimenticavo, tornando al primo esempio, non si tratta di 2.000 euro al mese, come avevano vanamente sperato alcuni, ma di un una tantum, pertanto, per sperare di poter beccare qualcos'altro, dovranno aspettare la prossima magata del governo.
3) I 25.000 euro (se è per quello fino a 30.000,00) vanno RESTITUITI, dopo due anni, si tratta di finanziamenti, non di contributi, eh... Viene lasciato un biennio di "respiro" dove vanno corrisposti solo gli interessi, ma chi ha contratto questo finanziamento non sa cosa farà tra due anni, se potrà riprendere a lavorare o meno, ma sa che sicuramente avrà una rata sulle spalle per altri 4-5 anni, (ma stavolta da restituire per intero).
Con questo un abbraccio e forza Milan sempre, caro Lollo, eh... sono sincero, giusto per far capire come funziona perchè veramente con la mala informazione (Potenze di fuoco di Conte e compagnia), stanno veramente prendendoci per i fondelli assurgendosi a statisti e facendo credere alla gente di elargire chissà cosa.