tifoso evorutto
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Visto che la questione è tornata in auge in questi giorni, dopo la proposta del M5S, ho voluto approfondire un pò la cosa, scoprendo cose molto interessanti:
L'UE già dal 1992 ha raccomandato a tutti gli stati membri di intraprendere questo tipo di sostegno pubblico
In Europa, sotto molte forme è presente dappertutto tranne che in Italia e Grecia
Mediamente ai disoccupati vengono elargiti dai 400 euro cad a quasi 800 euro, cercando un pò in rete troverete le varie quote e forme di elargizione
Ho trovato dei siti che indicano adirittura le procedure ai disoccupati italiani per potersi recare all'estero per poter godere di queste protezioni.
Ora a prescindere dalla validità o meno del piano di fattibilità presentato dai M5S mi indigna l'atteggiamento del resto del parlamento tranne SEL che cerca di far apparire come farneticante una realtà presente nel resto dell'europa e addirittura richiesta, non capisco come si possa ancora dare credito a questi partiti.
I più pessimisti pd e pdl parlano di un costo annuo di 19 miliardi, cifra elevata ma se pensiamo che il nostro amato Monti ha elevato il debito pubblico di 100 miliardi in un anno ci rendiamo c0nto che la cosa è fattibile pensando ai benefici generali che apporterebbe:
1 Riprenderebbero i consumi visto che la gente sarebbe meno assessionata dalla disoccupazione
2 se in stato di disoccupazione sarebbero garantiti almeno 600 euro, le retribuzioni per certi lavori "più umili" adesso di circa 800 euro dovrebbero essere per forza un pò aumentate portando ulteriori benefici sia ai lavoratori che ai consumi
3 è un fatto di civiltà, in un paese nonostante tutto ancora ricco come il nostro certe situazioni di emergenza non sono eticamente accettabili
4 avremmo una drastica diminuzione della micro delinguenza di necessità, con ulteriori vantaggi per l'economia
Al di la di tutto non mi spiego come mai i partiti che hanno governato sino a ora quando si tratta di direttive UE sono molto solleciti a prendere provvedimenti che penalizzano la popolazione mentre le altre direttive non vengono considerate, IL reddito minimo doveva essere fatto in contemporanea con la riforma del lavoro e delle pensioni.
Possibile che qualcuno abbia ancora dei dubbi, non dico su chi votare, quelli ci devono essere sempre, ma almeno su chi non continuare a votare
L'UE già dal 1992 ha raccomandato a tutti gli stati membri di intraprendere questo tipo di sostegno pubblico
In Europa, sotto molte forme è presente dappertutto tranne che in Italia e Grecia
Mediamente ai disoccupati vengono elargiti dai 400 euro cad a quasi 800 euro, cercando un pò in rete troverete le varie quote e forme di elargizione
Ho trovato dei siti che indicano adirittura le procedure ai disoccupati italiani per potersi recare all'estero per poter godere di queste protezioni.
Ora a prescindere dalla validità o meno del piano di fattibilità presentato dai M5S mi indigna l'atteggiamento del resto del parlamento tranne SEL che cerca di far apparire come farneticante una realtà presente nel resto dell'europa e addirittura richiesta, non capisco come si possa ancora dare credito a questi partiti.
I più pessimisti pd e pdl parlano di un costo annuo di 19 miliardi, cifra elevata ma se pensiamo che il nostro amato Monti ha elevato il debito pubblico di 100 miliardi in un anno ci rendiamo c0nto che la cosa è fattibile pensando ai benefici generali che apporterebbe:
1 Riprenderebbero i consumi visto che la gente sarebbe meno assessionata dalla disoccupazione
2 se in stato di disoccupazione sarebbero garantiti almeno 600 euro, le retribuzioni per certi lavori "più umili" adesso di circa 800 euro dovrebbero essere per forza un pò aumentate portando ulteriori benefici sia ai lavoratori che ai consumi
3 è un fatto di civiltà, in un paese nonostante tutto ancora ricco come il nostro certe situazioni di emergenza non sono eticamente accettabili
4 avremmo una drastica diminuzione della micro delinguenza di necessità, con ulteriori vantaggi per l'economia
Al di la di tutto non mi spiego come mai i partiti che hanno governato sino a ora quando si tratta di direttive UE sono molto solleciti a prendere provvedimenti che penalizzano la popolazione mentre le altre direttive non vengono considerate, IL reddito minimo doveva essere fatto in contemporanea con la riforma del lavoro e delle pensioni.
Possibile che qualcuno abbia ancora dei dubbi, non dico su chi votare, quelli ci devono essere sempre, ma almeno su chi non continuare a votare